Si

Si Si iì.!- All'indomani » la rivoluzione in ne dinanzi all'Ini rigenti aie-vano t nia completamenti, erano caduti, e le i neralisiimo Ludendt sto a Max di Baden rifugiava, travestito, • monarchici, già sosteà guglielmina, erano in sociali dell'alta borghek dustriale si rincantuccia\ inerti, innanzi al proietti^ zione. Se Ebert e i suoi co cialismo maggioritario, ave. l'ebrezza rivoluzionaria che dipendenti e comunisti, nest mania, in quei primi mesi , avrebbe potuto fare ostacolo smo. E una Germania bolsccv', significato il blocco immediato \ 'desco-russo, Lenin intronizzalo s. centro d'Europa, la spinta al le vertimento, politico e sociale, dila.^ questo centro verso occidente e me, do, con forza paurosa, forse irresist Ebert e i suoi — più precisarne! triade Ebert, Noske, Schei demann -r :j»u fecero eausa connine cogli elementi rivoluzionari ; si assunsero invece la missione di ristabilire e pjeservare l'ordine sociale, i e la compirono fìao all'estremo, non indietreggiando innanzi alle più gravi misure, / alle più dolorose responsabilità, di uomini di governo. Il nostro corrispondente, ap- v punto, ricorda le repressioni sanguinose da essi compiute contro loro ex-compagni, contro quelle falangi proletarie che ben al- j tri sbocchi si attendevano dalla disfatta 'del kaiserismo e dalla rivoluzione popolare. Oggi, l'ordine in Germania si può dire perfetto ; e se qualche strappo la legge subisce, se qualche pericolo si disegna di agitazioni sovvertitrici, questo avviene assai più da destra che da sinistra. Il vigore ' dimostrato dai socialisti democratici e dagli altri partiti di democrazia nel mantener l'ordine contro il comunismo non giovò infatti ad evitare i putsch di Kapp , e di Hitler, nè gli assassini! di Erzberger e Rathenau ; e oggi ancora i nazionalsocialisti o fascisti di Hitler e Lndendorff [■ appaiono più minacciosi che non i loro !' fratelli-nemici del comunismo. Al di qua degli estremisti reazionari, i tedesconazionali e tedesco-popolari — eredi dei vecchi partiti monarchici — sono fortissimi, ed hanno in mano il governo, o lo stringono di assedio da vicino. La proprietà ,. terriera è sicura e florida, il capitalismo ' industriale, che coll'inflazione, dannosa al (proletariato, rovinosa per la piccola borghesia, seppe fare affavi magnifici, rassoda e'sviluppa la sua potenza economica e il ■ suo dominio politico. Perfino la reslauraI zione degli Hohenzollern si profila all'orizzonte — mentre in Baviera il capo di fatto dello Stato è pur sempre il Witlelsbach e più vicina apparirebbe, se non fossero gli ostacoli internazionali. Ebbene, le classi dell'alta borghesia, partiti conservatori e monarchici dovreb bero ricordare, sulla tomba di Ebert ora dischiusa, che il primo merito di tutto que sto risale al sellaio socialista, capo della repubblica democratica. Il socialismo mag. loritario tedesco, la maggioranza del prò ..tariate tedesco, posto al bivio fra demoi cazia e bolscevismo, optò risolutamente, nergicamente per la democrazia; e mai (ine in queMo caso la democrazia ha a,] kàpiuto una funzione essenzialmente conj, 5 lavatrice. E poiché la restaurazione e la <:<«) Mpservazloné dell'ordino germanico cbl.eC&i \ come dicemmo, un'importanza capitale •: etf l'ordino europeo, tutti i conservatori &;oFJjt ciechi d'Europa dovrebbero unirsi an15,',—'essi in questo omaggio di riconoscenza : morto, e trarne utili insegnamenti per 11 esttuale vita politica europea. A loro vol"ri »*3 i partiti democratici occorre che sapH< Jl»no difendere, nell'ordine,' la democraK^, contro ogni prevalenza reazionaria, j,. foriera di nuove convulsioni sovversive. fe

Luoghi citati: Baviera, Europa, Germania