"La strada della deflazione sarà inflessibilmente percorsa fino alla meta"

"La strada della deflazione sarà inflessibilmente percorsa fino alla meta""La strada della deflazione sarà inflessibilmente percorsa fino alla meta" La rinuncia della Corporazione fascista dei metallurgici torinesi all'aumento di salario - Il compiacimento di Mussolini: « Monito solenne per tutti gli egoismi indisciplinati di qualsiasi parte che» specie in questi giorni, hanno offerto un triste spettacolo di incoscienza »• II «Foglio d'ordini» Roma, 25, notte. n Foglio d'ordini del Partito fascista, uscito stasera, reca in testa alla prima colonna, in neretto, questa nota: «Se l'agitazione dei borsisti, che ha loc« caio il suo culmine in questa settimana, « aveva per scopo di premere sul Governo, « essa era completamente sbagliala. Si sap«pia da lutti, in Borsa e fuori, che la « strada della deflazione, svila quale si è « posto il Governo fascista, sarà metodi« camente, inflessibilmente percorsa fino «alla mèta- la progressiva rivalutazione « della lira ». Il Direttorio fascista Lo stesso Foglio d'ordini reca il resoconto delle riunioni del Direttorio fascista, che hanno avuto luogo ieri ed oggi a palazzo Chigi, setto la presidenza di Mtisso-Mlini. Dice il resoconto: « Il segretario generale del .partito ha fatto una viva illustrazione dello stato d'animo che si era manifestato tra tutti i fascisti alia notizia dell'attentato compiuto contro il duco, ed ha informato degli sforzi esercitati per contenerne il legittimo 6degno. L'on. Turati ha dato anche comunicazione di tutte le manifestazioni veramente imponenti e frementi che si sono effettuate in ogni città, in ogni -patte, in ogni casolare d'Italia L'illustrazione 6i è conclusa con la seguente mozione : « 11 Direttorio rileva come lo stato d'animo c di profonda e sacrosanta indignazione, de« terminatosi nel partito in conseguenza del• l'attentato al duce, non sia più oltre con■ tenibile se da parte del Governo e del re« girne non si attueranno tutti i necessari « provvedimenti atti a soffocare ogni atti« vita antifascista degli oppositori di dentro, « legati all'attività dei fuorusciti da una ca« tena di evidente corresponsabilità ». « 11 segretario generale del Partito ha dato-poi comunicazione dell'imponente adunato di Pavia e di altre attività svolte dal Partito in diverse province'. Il Direttorio del partito, in, relazione alla manifestazione ni Pavia, ha approvato pienamente ii discorso pronunciato dal segretario generale del partito on. Augusto Turati. L'on. Ricci 0 II Ministero dagli Interni « A questo punto l'on. Renato Ricci tiene a dichiarare ohe, in seguito ad approfondito esame dei dati e fatti, le accuse contro alcuni funzionari del Ministero dell'Interno, contenute nel telegramma da lui inviato li 16 corrente al signor Dario Orlandi, segretario della Federazione fascista di Massa c Carrara, sono risultate prive di fondamento, e riconosce che l'azione delle autorità allo quali egli alludeva è stata sempre inspirata al più (rigoroso sentimento del dovere verso 10 Stato e verso il regime. S. E. Federzoni ringrazia l'on. Ricci della leale dichiarazione, che elimina completamente ogni ingiusto sospetto o equivoco. 11 Direttorio constata la perfetta armonia di propositi e di obiettivi che regna solidamente tra gli piementi del partito e quelli del Governo, due forze le quali servono su due piani ma con pari assoluta devozione la causa del regime. « S. E. il Capo del Governo ha poi fatto una diffusa chiara analisi della Yita e della attività del Partito, compiacendosi dei risultati raggiunti dall'attuale Direttorio c della sempre maggiore unità ed efficienza dot partito. Il segretario generale ha quindi riferito su alcune situazioni locali per le quali si è raggiunta la definitiva sistemazione. Tra queste, principali, Ancona e Taranto. Nel riguardi di quest'ultima provincia il Direttorio ha votato un plauso all'opera svolta dal camerata Lare Marghinotti, che, traverso un'azione di energica epurazione, ha ridato efficienza e coesione al fascismo tarantino. 11 camerata Marghinottt ha assicurato che il fascismo di quella provincia è ontnaii saldamente inquadrato e degno della fiducia del Duce. « Dopo di che il Direttorio ho. iniziato l'esame dell'inquadramento dell'Associazione marinara fascista ed ha concluso deliberando che detta Associazione si costituisca in Federazione fascista autonoma degli addetti ai trasporti marittimi e aerei ». I metallurgici torinesi Il Foglio d'ordÌ7ìi pubblica anche questo telegramma che il segretario generale delle Corporazioni fasciste torinesi, Meledandi-i, ha inviato al capo del Governo : « Direttorio Corporazioni provinciali e « rappresentanti Sindacati metallurgici, u«dita la mia relazione, con fervida e sponntanea disciplina accettano rinuncia au« mento salario, chiamandosi onorati di « servire, nel nome del duce amatissimo, « grande battaglia economica nazionale. « Voglia S. E. gradire l'espressione mia « profonda illimitata devozione ». L'on. Muasotmi ha risposto- -col seguente messaggio: « Vostro telegramma mi piova che sin« dacalismo fascista torinese è pienamen« te consapevole delle necessità dell'ora, « nonché compiti e mète battaglia eeono« mica. Vostro gesto di rinuncia è un ìno« nito solenne per tutti gli egoismi indi- t«KCiplinati di qualsiasi parte, che, specie s4d Questi giorni,- .h anno ■ off e rio un, triste Mionall potenziate dal fascismo « spettacolo di incoscienza. Sindacalismo« fascista torinese, assoggettandosi oggi al «dovere della rinuncia, si rende degno dei «suoi giusti diritti. Cordiali saluti fasci« sti a voi ed a tutti i camerati operai. — « Mussolini ». Il Foglio d'ordini aggiunge : «11 gesto degli operai delle industrie di', .Torino merita ammirazione 0. il plauso del partito e della nazione, n Duce, nell'esprijnore il suo alto elogio agli operai torinesi, ha bollato giustamente a fuoco « l'egoismo indisciplinato » di quei tristi figuri che, inpofCerenti di ogni rinuncia e sordi alla voce Clelia Patria, si rifiutano di dare la loro collaborazione alla battaglia economica ingaggiata dal regime in nome della nazione. Il monito colpisce direttamente quanti al margine del fascismo tramano contro l'economia nazionale o sfruttano particolari situazioni In nome dei proprii spesso non chiari interessi finanziari, sarà bene che questi signori rammentino ch-e il fascismo non è soltanto anti-socialista, anti-liberale, anti-democraVico ed anti-massone ; è anche aniti-plutocratico ed ha in sé forze toastevoli per colpire certe caste parassitarie, che sembrano dannate alla incomprensione ed alla negazione dei nuovi valori e delle nuove necessità na- Dopo il eoloquio Mussolini-Volpi Quanto nlla situazione finanziaria, i giornali sottolineano il colloquio di ieri sera tra il capo del Governo ed il ministro delle Finanze. II Lavoro dltttlia conferma che l'argomento del colloquio è stato l'esame della situazione finanziaria generale del paese, specialmente per quanto si riferisce all'andamento del mercato dei cambi e dei titoli industriali, e soggiunge: « Si assicura a questo proposito che ò stata constatata, con soddisfazione, la sostenutezza tl-ci cambi, malgrado le richieste stagionali delle industria all'estero e la ripresa, per quanto ancora leggera, dei titoli industriali e la facilità dei riporti ». Il ministro delle Finanze, sen. Volpi, partito ieri sera per Venezia sarà di ritorno a Roma martedì per partecipare al Consiglio dei ministri fissato, come è noto, per il 30 corrente. La Tribuna conferma che il conte Volpi farà nel prossimo Consiglio dei ministri una larga esposizione finanziaria, trattando la questione del credito delle Borse e dei mercati finanziari. In un articolo di uno dei suoi direttori L'Impero domanda che si provveda contro i propalatori di voci e di notizie che non hanno fondamento, e scrive : « Bisognerebbe individuare ed arrestare questa gentaglia del pettegolezzo fruttifero; certe volte riesce ad accreditare le « voci » c fare seri danni. Un esempiof Le chiacchiere su Volpi; questo grande ministro, che ha conseguito in pochi mesi di carica i più lusinghieri successi ed ha avuto i migliori elogi da Benito Mussolini, fi. da qualche tempo soggetto agli attacchi delle bipedi agenzie. Pur essendo saldissimo al suo posto, oa qualche mese — in baso a fantastici dissensi col Duco — viene dato come prossimo dimissiona :io. Non varrebbe la pena di rinlxac01a.ro e punire questi propalatori di notizie false, che, trattandosi del nostro ministro delle Finanze, potrebbero oggi o domani gravemente danneggiarci? ».

Luoghi citati: Ancona, Carrara, Italia, Pavia, Roma, Taranto, Torino, Venezia