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Quattro persone ferite Un carro contro il tram Quattro persone ferite In via Motngincvro alile 30,30 di ieri sera è avvenuto un grave occidente nel quale sono rimaste ferite quattro persone: un biroccio recante un'intera famiglia ò andato a cozzare contro un tram deiaa quinta linea, all'angolo della via Car-aglio, ed 6 stato trasedvato e sfasciato dalla motrice. La disgrazia si deve ascrivere a una' manovra errata del conduttore <WI biroccio. Infatti l'inchiesta della Polizia ha assodato, dalle testimonianze dei cittadini presenti e dalle stesse anunissicmi dell'investito, che la responsabilità della sciagura non risale al conduttore del tram. Stri biroccio si trovava la famiglia operaia Rova domiciliata in via CaragMo n. Ili e composta della madre Vittorina Valsagna in Rova, dei Agli Luigi di 12 anni e Lorenzo di 2 anni e di una parente Letizia Fantino di SE anni. Guidava U veicolo un fratello dalla Vfttorlna, Antonio Valsagna di 37 anni, residente in regione Regina Margherita, presso Collegno. La famiglia si era diretta verso 11 centro della città per passarvi la serata, ma nol1 ■attraversare la via Monginevrò avvenne repentinamente la sciagura. Dinanzi al veicolo apparve il tara con rimorchio n. 562, condotto da tale Marini, e diretto al capolinea di via Monglneviro. n Valsagna, che stava discorrendo con i famigliari e non era evidentemente preparato a far sterzare il veicolo, ebbe un attimo di incertezza non sapendo come togliersi dal binario. Incitato dai richiami delle donne, le quali si erano accorte del pericolo, diede uno strappo alle briglie, ma il cavallo scartò male ed 11 biroccio andò a scontrarsi col tram. Il conduttore Marini aveva seguito le mosse incerte de! Valsagna e, prevedendo qualche manovra pericolosa, aveva interrotto la corrente tentando ffi azionare subito i freni ; ma lo scarto improvviso del cavallo aveva portato il veicolo proprio davanti alla motrice e le precauzioni del conduttore non valsero a evi-tare l'investìimento. E leggero veicolo venne travolto, sfasciato a tmascónato per qualche metro, tira le grida di terrore delle donne e dei ragazzi che ptrecipMorono al suolo per la violenza dell'urto. Formato il tram, i passeggeri discesero cercando di portare soccorso ai dlsgraaiati, mentre alcuni cittadini telefonavano alla Croce Verde, al vicino stabilimento della « Lancia • e alla sezione di P. S. Prima ad arrivare sul posto fu un'autolettiga della « Lancia » che raoocOBe la Vitt orina Rova e il piccino di. due anni, che apparivano più gravemente feriti. Poco dopo giunse la Croce Verde che trasportò 11 ragazzo Luigi e la I/ìtlzia Valsagna aiH'osmedale Martini dovè già li avevano preceduti gli altri. Nella sciagura il conducente del veicolo, il Valsagna, rimase illeso, sebbene fosse stato sbalzato anche lui a terra. All'ospedale il dott. Belisario metìlico dapprima 11 piccino che aveva 11 femore destro fratturato e molte ferite in varie Darti del corpo, ricoverandolo e giudicandolo guaribile in due mesi. La madre ViWorina presentava ferite lacere, abrasioni e contusioni olle braccia ed al viso ed è stata giudicata guaribile In un mese, fi dodicenne Luigi ha avuto un braccio fratturato, che richiederà anch'esso un mese di cura. Più" leggere eo I no Invece le ferite della Letizia Valsagli». a a a i la qii't» guarirà in 12 giorni. Mentre il sanitario procedeva. affla sua opera, riaffila sezione di P. S. S. Paolo giunse sul posto dell'accidente con alcuni agenti il moreedaHo Catalani, il quale apri un'fach i-est a. Venuta in luce l'esatta versione dol sinistro, il conduttore Marini potè rirxmndcre il suo servizio. Il maresciallo interrogò anche 11 Valsagna ottenendo la conforma dea risultati dell'inchiesta. Il servizio tramvttairio ha subito un'interruzione di circa venti minutL