La condanna di tutti i principali accusati nel processo per i fatti di Ancona

 La condanna di tutti i principali accusati nel processo per i fatti di Ancona La condanna di tutti i principali accusati nel processo per i fatti di Ancona Aquila, 30, notte. Quest'ultima udienza si inizia alle 9 dinanzi ad un pubblico abbastanza nunn-'roso. Appena aperta l'udienza, il presidente dà.la parola all'ultimo oratore della difesa, avvocato Giardino, del foro di Ancona, il quale dopo rivendicato il patriottismo della sua città e tracciato un quadro delle speciali condizioni del 1924 v. del 1920, traila della discriminarne de! dcliilo di. folla, associandosi alla tesi prospettata dall'on. Lopardi. Esaminatalo la posizione dei suoi difesi, confuta l'accusa chi! ni fa all'imputato Cola Caller©. E similmente fa nei confronti dell'imputato Nazzareno Sabino, accusato di aver partecipalo all'uccisione del sottotenente Bainella. Infine, tratta della posizione dell'accusato Attilio Silrestrelli, per cui polemizza vivaceniento con l'accusa pubblica e privata, sostenendo la nessuna responsabilità del Silveslrelli stesso. A questo punto l'udienza viene sospesa, e rinviata alle 15. Nell'udienza pomeridiana l'nvv. Giurdino termina la sua arringa, invocando un verdetto d'assolutoria. Alle 16,45, il presidente cav. Rizzacasà ha dichiarato chiuso il dibattimento, c ordinato lo sgombero dell'aulu. Il pubblico e gli imputati sono stati fatti uscire. I quesiti sul quali i giurati erano chiamati a rispondere erano circa duecento. Quando il pubblico e gl'imputati sono riammessi nell'aula, viene reso noto il verdetto dei (rivirati che è di colpabilità per gl'imputati Silveslrelli, Paoletti, Pincini, Sacchettoni, Ciotti, Ambrosnl e Cola Gallerò, e di assolutoria [per gli altri. Alle 23.15 il presidente leggo la sentenza colla quale si condannano: Silvestrelli Attilio ad anni '.20 di reclusione, tra anni di vigilanza speciale, interdizione perpetua dai pubblici uffici; Paoletti Ulderico ad anni 4, mesi 2 di reclusione, due anni di vigilanza speciale ed interdizione dai pubblici uffici per eguale durata della pena; Pincini Cesare ad ajini 15. mesi 3, giorni 10 di reclusione e tre anni di vigilanza speciale ed interdizione perpetua dai pubblici ufft>i; bacchettoni Giulio ad anni 12, mesi 1 di reclusione e tre anni di vigilanza speciale, interdizióne perpetua dai pubblici uffici; Ciaf.ll (luglic-taio ad an.nt 7, mesi ti di reclusione, due arai di vigilanza speciale ed interdizione dai pubblici unici per eguale durala delia pena: AmbroKini Pierino ad anni », mesi li di reclusione, due anni di vigilanza speciale, interdizione dai pubblici urtici iper la durata della pena; Cola Cancro ad anni 20 di reclusione, tre anni di vigilanza speciale, interdizione perpetua dei pubblici uffici. in base ai decreti di amnistia sono condonati quattro anni della pena corporale al Silveslrelli, ni Pincini ed al Cola c.aflero, ed ni otto anni e mesi tre ad Amhrosini ed al Sacchettoni, e l'inteTa pena corporale inflitta al Paoletti e al Claffl. Tutti sono condannali ai danni verso la narte lesa, ed alle spese, del procosso. I«i sentenza, conformemente al verdetto negativo dei giurali, assolve gli imputati Boniolo Sabino. Sabino Nazzareno e Falcioni Uso. ordinandone l'immediata scairccTaziome. Calcolando il sofferto ed i condoni delle ultime amnistie, ordina la scanoerazione del Paoletti, del Ciaffl e dell'Arnibrosini. (La lettura della sentenza viene accolta con (perfetta calma dagli Imputati. Il Silvestrelli accende una sigaretta 'appena è terminata la ìettura- j i | | '

Luoghi citati: Amhrosini, Ancona