Una rivista emozionante al processo di Aquila

Una rivista emozionante al processo di Aquila Una rivista emozionante al processo di Aquila Un sergente cerca tra gli imputati l'uccisore del tenente Rarhèlla i 11 tte Aquila, 11, notte. ieaza, si .inizia alle 9,30. Il precidente iWm avi? adottato alciitit provveata carico di testimoni ostinatamente HMttL E" pòi chiamato à deporre il teiste Barsetti Aldo, che faceva parte del drappello ilei soldati ..assoliti dai,,rivoltosi, nella quale circo.Jaluìa trovò la niòrte.il ifchentc Hanièlla, U «ste racconta che il gruppo di soldati, coti il ..fcfctjtó-tehente Ramella, dopò , Una prima aggressione, si .ricoverò in una stalla Ih quel «Hi: Prestò però veitìib citfconBIlo dai rivoltósi.. Il sotto-tèttéiitc ttamellii trivitò allora il testimone,, che è Sricbnetaiio^ d-d andare a parlamentai* con i rivoltosi, facendo comprendere che il drappello non aveva àltro .compito ohe quello d,l portare viveri al Forte savio. I dimostrasti, però, aggreditelo, insultarono 6 minacciarono il Barsetti, Andando; • Vogliamo 11 tenente! Vogliamo n;„tehente!.». ih .quél punto il. Ramella si ftyanzò yerfeo i dimostranti, con le braccia in alto, ma non.aveva fatto che pochi passi, jUlorehè un assassino — esclama il tèste — gli SI parò innanzi .e gli sparò à L. jclapélo Se Mimi, di rivoltèlla, al sotto-tenente Ramella. .cadde in una pozza di sangue, e 1 rivol fcM gli si fecero intórno, ingiuriandolo e colpendolo con incredibile ferocia. (Vivissimo impressione). Lo stesso i. rivoltosi avevano fatlp ìcoL. cadàvere del povero soldato Marciano. Appena fu possibile, insieme ai solflati, il teste apprestò soccorso al. soti-, tenente. Hamclla, trasportandolo prima in una ~Jtiil& farmacia .e pòi all'ospedale, dove l'uf*\le, dopo pochi minuti dal suo ricovero, l'iqutozillmM. glateilI! i Noti io riconosco i> . P>é§iaehte: — fyù,, in periodo istruttorio, «veti dettò che potevate dare i. connotati oellticcisòrb, dèi sotto-tenente Ramella. Testo:. .Disji che era un uomo alto e magra..!?, che portava uh berretto. , Prèàliiènfe: — Voi.avete,.dettò, uha prima vòlta,, di non poter .riconoscere l'Uccisore. J^L uria s%tihda .volta àyète,!datò àpprossi- littehtè i.connotati. Volete dirci se queicìmnottiti rifondono à quelli del Silvc- ... „T^tè,; i—. Non posso ammetterlo e non posft> .escluderlo. . jj. Presidènte invita quindi il testé BarBetti ad avvicinarsi alla gabbie, e a guardare rt..#conosce ira gli imputati l'uccisore del Jfttlo-tenènte Romelia, il momento è emozionante. Il .testimóne, pàllido, commosso, pasta, in rivista gli individui che sono nella {labbia, indugiando lo sguardo su ciascuno <u e5si,,.,Quindi si férma più particolarmente a.,guardare il Sllvestrelli, che fissa con jMehsita. Sembra' ora che voglia dire qualche,còsa,, ina. dopo alcuni minuti ..di contemplazione, il Barsetti scrolla le spalle, e, beh voce (remante, si volge al Presidente e dice- . ~r. Non lo riconosco: non ricordo! ..On. 0è.Morsico, .(P. C.): —. Il teste, in periodo istruttorio, fu più preciso. Facciamo tin, ultimo appèllo alla sua coscienza di solcalo, Jb lo prepliìàmo di dirci .se può anche per .approssimazione darci dei connotati, chè„valgàho ad identificare il fosco assassino. Teste: — E' per me uha. tortura: non ritardo, b non sono in grado di farlo. ,Ón.. De cicco: P. C. — 11 teste incontrò in ' Sldra il tenente Pianclli ? 6$. v vSl. uS±pn. .De Cicco chiedo, che si richiami il ■ffe Pianeili,,il .quale messo a confronlo col Barsetti gli ricordò l'incontro avuto con lui nell'anticamera della questura di Ancona, e dice che, in tale occasione, il Barsetti ebbe a.. a dichiarargli che,,era in grado di riconoBoere,'Se gli fossa Stato presentato, l'uccisore del sottotenente Ramella, e ne dette aneli» "^'■toMWMatt,.., ...... , "este non rèplica e il confronto è ter- Cminato. . Viene quindi interrogato il teste Cogninl Ettore, il quale assistette all'episodio in cui i rivoltosi costrìnsero; l'operaio Burattini a salire fui. camion, che si recò all'assalto del treno ai Falconara. Egli dice che l'invito era fatto sótto Jorhia. violenta e con minacce da parte, 01 tntti i.,iivoUosi. Seguono quindi diversi lesti che depongono su particolari già noti, senza aggiungere niente di nuòvo. Qdthdt la difésa solleva incidente per opporsi alla domanda rivolta a un teste circa fatti già giudicati dalla Corte di Ancona. 11 presidente .si ritira e rientrato poco dopo nell'adla emette ordinanza, con la quale respinge l'opposizione della difesa. ...L'avv...Camerini protesta, e ne nasce un vivace .dibattito ira lui e il P. M. per cui l'udienza viene sospesa e rinviata alio 15. tèsti a difesa . Emendò esaurito tutto il testimoniale a torteci, si Incomincia con i tosti a discarico, popò licenziati alcuni testi presenti e già "-.titì. il Presidente, priiha di passare al 'lirico, fa richiamare il tèsto Vari, il qua- le, trai rivoltosi del '26 giugno, riconobbe gli attuali, accusati: Bonioli,, Sabini, Franchini, Petrihi, e qualche altro. Si inizia quindi la escussione del primo testo,, Bassan.1, Filippo, pensionato, citato a discàrico dell'accusato Pihicin. Egli dichiara ohe ora presso.la porta di casa dell'accusato Pinchi, ed' entro verso le 1D in casa di Ibi e lo vide méntre si medicava un braccio, tilt dichiarò che .egli era uscito poco prima Bffi.réctìtsi à prèndere tiri pacchetto di sigarette è the era statò colpito senza sapere da ohi. , .. Giulio Zmgarèlli, guardia. municipale, afferma di non sapere nulla, del Pinchi. Altro testimone a c!:scarico è Alfredo Taddel, che nega conoscere il Pineta. Ha soltanto sentito dal,.Polili. che certo Di Gennaro era stato uno del fcaporiòni della uccisione del Ha. mella. „ . JCAvv. dé Màrsico; ^ Ma è l'Uccisore che vogliamo qui accertare. Adalgisa- Cjafft dice che il Silvestrelli, nel giorno dèlia rivolta, non usci mal di.casa, e, a domanda del Presidente, precisa che essi stavano insieme sulle scale. (Ilarità.). Siasi Eugenio dichiara che, nelle prime ore del giorno della rivolta, incontrò il . Silvestrelli sulle scàie della sua abitazione.. Peryiorni non uscì mai di casa. Un'altra,coinlina, Burattini Ahnità, ha visto Invece il 26 giugno il Si)vestrelli nell'osteria vicina alla sua abitazióne. Lo stèsso depone Toccarèlli Emilio Emilio Tassatelli. parente in quarto grado dpi Silvestrelli, dice che il giorno 26 trovò costui all'osteria dqlla Burattini. Poco db no, ripassando, .lo vide affacciato alla fine Btra dèlia sua abitazione. 51 inizia quindi l'esame di discarico delrjpiputato Cola Caflero. ' sn Guerino Lubiano, Vincenzo Polenta ed Ezio Montevecchl Affermano di averlo vistò ritornare a casa, in Ponte Lungo, verso le ore 13. Come 61 ricorderà, il Cola Caflero è imputato dell'assalto alla caserma di Porgo Pio. Antonio Leoni, Guerrina Tartaglini e Romano Montatoi depongono a discàrico dell'imputato Paolètti, narrando cne Questi, quando vide il marito della Tartagliai ferito, corse ih farmacia per prendere urta iniezione, b ritornò esso puro ferito ad tuia mallo, che era fasciata. Seguono altri testi di minore jUTÌpbrtanza a discarico dell'imputato Mororie. . L'udferiza si chiude con uh incidente fra gli avvocati di Parte civile e di Duesk. per la .richiesta d! certificali penali di alcuni testi. Sedato, l'incidente, il Presidènte il dibàttlmèrttb a domani mattina. rinvia

Luoghi citati: Ancona, Pinchi