La crisi egiziana

La crisi egiziana La crisi egiziana Le condizioni inglesi ad Adly pascià aJarrlzlo spedato della • Stampa.*) aJarrlzlo spedato della • Stampa.*) Londra, 5, notte. Oggi Lord Lloyd ha avuto un nuovo colloquio con Zaglul pascià al Cairo. A questo proposito, è curioso come il « Times », nel suo editoriale di stamane, incomàniciasee a fare la corte a Zaglnl scrivendo che, sebbene la crisi politica sia stata evitata, le prospettive della quiete in Egitto continueranno a dipenderò in gran parto sul futuro atteggiameli lo del veoohio statista nazionalifta e dol suo partito. Il « Times » osservava: « So Zaghil si persuadesse, che la caoperazkino con T Inghilterra sarebbe la miglior cosa par l'avvenire del suo Paese, e se comprendesse ohe le gioie della lotta politica non valgono una sola virgola del nuovo accordo anglo-egiziano fondato sulle dichiarazioni del 1922, egli potrebbe, ancora rendere veri servizi al suo popolo ». E' possibile che ZaghìA si riduca davvero a sempre più miti consigli? Il « Manchester Guardian » non lo credo impossibile, f.d esorta il governo imperiale ad aspettare con paziènza ohe gli egiziani acquistino uno stato d'animo costìruttivo e conciliativo. Per domattina, è già stabilito un convoglio fra l'Aito Commissario britannico e Adly pascià. Gli informatori ufficiosi attestano che Lord Lloyd ha frià fatto sapere al nuovo candidato alla Presidenza del Consiglio in Egitto che le quattro riserve accompagnanti la dichiarazione del 1922 devono essere accettate da qualsiasi Primo Ministro che accolga l'incarico di formare un gabinetto. Sembra che Adly pascià abbia tentato di porre condizioni a questo accoglimento. Ma le istruzioni date da Londra a Lord Lloyd sono categoriche, e l'Alto Commissario non potrà staccarsene. Gli ufficiosi aggiungono che, la sola alternativa è la seguente: Adly pascià, e Bili altri leaders moderati corno lui, potrebbero declinare di formare un ministero; opnurc, essi dovrebbero accettare le condizioni inglesi. Se declinassero definitivamente l'incarico, e non si potesse costituire un nuovo gaibinetto, allora la Costituzione accordata quattro anni fa verrebbe revocata.

Persone citate: Adly, Lord Lloyd

Luoghi citati: Cairo, Egitto, Inghilterra, Londra