Alla vigilia del processo

Alla vigilia del processo LO SCANDALO UNGHERESE Alla vigilia del processo e i i i o e a , o o a e i e e , e a i à i o e a n i , , . o o i e a a e to e e ervzosvicoaodela« Stampa»Budapest, ti, notte. L'attesa per il processa dei falsari — di cui la prima sodala avrà luogo domattina alla u — è enorme. Numerosissimi inviati speciali sono giunti nella capitale ungherese. Nonostante che i posti risolvati alla stampa nell'aula del tribunale non superino i 120, si calcola che a Budapest si trovino almeno •J-iO resocontisti. Le auto ri là hanno preso severe misure per assicurare la massima tran■nullità n questo dibattimento sensazionale. • 11 processo durerà narecchie settimane, Ttta. in cimi modo st spera che la sentenza nossa aversi ancora, entro il corrente meseLa giornata di domani saTa probabilmente occupata, dalla. Iattura dell'atto di accusa, e forse dall'interrogatorio dell'imputato principale, principe Luigi Wlndischigraetz. Il processo sarà direno dal Presidente della Corto reale ungherese Tcrokie e da Pubblico .Ministero fungerà l'avvocato Strake. La difesa o composta da uno stuolo di avvocati, naturalmente ultranazionalisti, sotto la guida degli avvocati L'iain. e Damer. Quaranta* nove persone sono stale citate come testimoni. La difesa della Banca di Francia è etata assunta dall'avvocato di Budapest Alter. L'atto di accusa comprende 77 pagine I suoi capi principali sono i seguenti: falsificazione di bai tee note, spaccio di banconote false, falsificazione di documenti e truffa per mezzo di banconote false. La. prima parte dell'aito è dedicata al principe Windischgraetz, al segretario di questi Mabo. all'exntinistro di Polizia Nadoszi, al direttore tecnico e art altri funzionari dell'Istituto Cartografico (ai quali, viene contestato il reato di false, per avere contraffatto o fabbricalo da 13 a 30 mila bigliétti da mille franchi;. L'atto di accusa illustra dettagliatamente la preparazione e l'esecuzione lecnica della falsificazione, osservando che .in mi primo momento i biglietti falsificali vennero depositati in casa del vescovo castrense /.udravoc. tota parte importarne dell'atto ò dedicata alla condotta scandalosa dell'exministro di polizia Enrico Nadocszi, il quale viene accusato di avere procurato a sei persone incaricato dello spaccio all'estero del biglietti falsi, j passaporti necessari, inoltre, il Nadoc/.i <■ Imputato di avere procurato al colonnello Jankovic (arrestato e condannato all'Aja) ini passaanirto diplomatico o di .avere costretto il direttore della, cassa postalo di Risparmio, Buros, ad aprire un err'diio di io» milioni di corono (pari a liO.tHKi lire) ai falsari. Ibi altri» calciolo dell'atto di accusa e riservato alla parie avuta nello scandalo dal direttore dell'Istituto cartografico, Ladislao fio'roo, e dal generali Jlaiis e Kurtz. Di spaccio di banconote false sono imputale sette persone. All'inizi ■ dello scandalo vennero uverati venti arre fi, tua. come Onoto, molti degli arrestati vi mero prosciolti In istnittoria. Fra gli attesali fi trova pero Szortscy, presidente della •osirtdetla <■ Lega nazionale ». che tenue pi- qualche tempo presso di se. documenti fak Meati e biglietti ili banca, l'u secondo capiti lo dell'atto di accusa è dedicato a Nudocsz . accusato questa volta di falso di dociinietJli. (ili vengono contestati nove casi delitUigsi: di tre di essi egli Usura autore, e dogli altri si istigatore. L'ultima patte Unll'atto di accusa si occupa degli spacciatori Vii banconote false e priuclpalmciilo del cameriere del principe di Windischgraetz, Kovficz, e del funzionario Mankovlc. Il primo nveva messo in circolazione ■1000 franchi fraiicesi, mentre il secondo aveva depositalo pivssscr una banca lOfl.OOQ franelil falsi, ottenciido l'apertura di un credilo per oUà inUJoiiildl corone. La parto dell'aito di accusa clic .-a riferisce al principe di WindischgTaetz, affé rimi che nuiwti spese per il suo criminoso disegno io miliarili di corone (nari a 7 milionO di lire) senza ricavare dalla falsitlìcazione hn soldo di utile, lissa incoe puro in rilievo 'la i.-ircostauza che i funzionari subalterni A otnpromessi nello scandalo si «iusUiicano Jaffermando di avere aglio dietro l'ordino lassativo dei superiori, t quali li obbligavano alla falsillcazione per « scopo patriottico ». L'iilto dì accusa si occupa mline lungamente «ella parie avuta nello scandalo dai direttoro deUa Cassa di risparmio póstale, Baros. il l'pitile aveva aperto un credito di -400 milioni.di corone ai falsari. I. aito d'accusa dìmosira che il Baros era perfettamente a couotQccnza del piano delittuose,, e che aveva ika-sino preso visione dei documenti falsiiicanì e dei biglietti falsi. L'attesa per il precesso, come dicevamo più sopra, è enorme. jTutlavia per il momento non si prevedono Selle rivelazioni scnsazlo nali. Tutto, o pur ìo meno molto. dlp<aider; ilall'attrgsiinueulo Ycho assumi■.l'anno e dalle richieste clic avanzeranno i rappresentanti della Banca di Fraifcìn e dai docmnentl che saranno eventualmefeto portati in discussione durante il dibattimento. bazlacpp1lplpgsscvgrPLacl1TztpgpgAbutclbLsd

Persone citate: Alter, Baros, Damer, Jankovic, Kurtz, Luigi Wlndischigraetz

Luoghi citati: Aja, Budapest