Il bilancio della guerra alla Camera

Il bilancio della guerra alla Camera Il bilancio della guerra alla Camera gCLe necessità militari e l'erario nel discorso del sottosegretario gen. Cavallero Roma, 5. notlc. Quest'oggi la Camera in principio Ui solitila 3ih rapidamente approvato i capitoli <lcl liilaii.Mn degli Interni. Iniziatosi quindi la «iiscussiane del bilancio della Guerra hanno'parlato i deputati fascisti on." Catalizzi e Circeo, duo ufficiali superiori dclJ'cscrci'Uo, i quali si sono attenuti all'esame tecnico» del preventivo, toccando i vari l»rohlr'i ni che muggiorincnte interessano la organizzazione bellica. L'on. Greco ha messo in particolare, rilievo che le cifre del bilancio devono avere un valore scmifli«'cnieiCbe indicativo, nel senso elio l'ipotesi •Idia jgierra deve, ossero tenuta in ogni tistanto.«presento, data l'attuale situazione {europa» c l'armamento degli nitri Stati, ti eottosesp-etario alla (inerii, gen. Cavalloni, 3iel euo4discorso ha tra l'altro a sua volta dichiarilo clic la proporzione tra lo spese militari Veti il bilancio dello Stato non può avere cfto un semplice significato di inIdizio. oVdc le imprescindibili esigenze della inazione. I»a giornata odierna non ha offerto del iresto* nulla di particolarmente notevole alila cromie», parlamentare, perchè il bilancio della»Guerra non fa che tradurre in cifre i provvedimenti sui quali la Camera già disdisse esaurientemente poche settimane farki problemi militari, cioè, esaminandoli nei sei noti progetti. Ed ecco!la cronaca: ^ Tribuno discretamente affollate. Al banco Bel Governo sono gli on. Fedcrzoni, Toruzzi, CtaiKi,-Danzimi. Approvato il processo verbale, si rtissa alle Interrogazioni CARUSI, (sottosegretario di Slato por le ConjuriicazioiDj, all'Oli. Molinelli dichiara eh» degli eventuali smarrimenti do.H'(yu"(t sul tratto fra Gorizia e s-alcano non può farsi irarico all'amministrazione postille, poiché il servizio protede, su quel tratto, in modo perJcllamentc •.tegolaie. MOMNL1JU. comunista, dice: — Non posso dichiaraivni soddisfatto; lo smarrimento del giornale l'Unità ò frequentissimo sulla Urica Gorizia-lfratcano. CARUSI : — Ho detto che il servizio postane è regolare Au quel tratto; vuol dire che il giornale non •«iene spedito. MOLINELLI : V — E' spedato regolarmente; raccomando chf il servizio postale sia meglio vigilato onde l'Unità arrivi lassù. LANFR.VNCON? : — Speriamo che vi arrivi l'unità italiana Oassùl (ilarità). ROMANO. 60ttiisegrctario alia p. I., risponde aH'on. Fjuzi ulve desidera sapere ne il Governo non ritenga opportuno emanare nor•rnc restrittive a .difesa della denominazione ;« (università >, afànohè non continui ad avvenire che l'associazione rurale dei bovari si apnoOli imivorcSt-a agraria Dichiara che, essendo semnrc ,*fata por antica tradizione ninguistica usata, la parola « università • per indicare le associazioni anche di mestiere, non è possibile intjerrowpore tale tradizione per vietarne l'uso <ad associazioni che non abbiano scopi scientifici c di studio. K1S7J 6i intrattiene a discutere sull'abuso ohe viene fatto deHnHparola « nmtversità » da parte di associazion» rurali; rileva, ad esempio strano ed assurdo, ebe esiste a Palcst.rina appunto «ina wesociazionc denominata '«Università dei ihwari ». FEDliLC mittistroWoMla. P. I. : — Non 6 afifatto strano... KTN7,I: — Io credo^li 6Ì. FEDELI-, continuando: — ... tanto poco Strano che questo tàte-to ha una lunRhissima storia. h"« universitas 4 dei bovari in Roma o nella, campagna Tonaana ri6alc a| seno-io NIV ed ha enorme inuporlanza nella stona inwiioevalo di P»ma. . . FIN'ZI: — Eppure queste associazioni si cluamavano prima consolati e soltanto in tempi recenti hanno assento il nome di um- 'V L*intèrroeante chiede c«M si addivwiea ad ,aia disciplina di tale titolo stabilendo per esso una specie di gararc tua. Prsklaai della isanità Seguito della discussione! dèi disegno legge « Stalo di previsione d'ella spesa per U Ministero dell'Interno per .l'esercizio flnniiziario dal l.o luglio 1«6 al pO giugno 1937 ». Si mettono in discussione i ^capitoli. S1NDRIN1 all'ari, 43 rilev* che non vi e nel bilancio una voce speciale per- la lotta conlro il ìero-ibile flagello delja malaria. Lamenta in proposito che la Croce Rossa per le molle opero di profilassi «he compie durante la pace nou sia sufflcientuiiieute aiutata dal governo. Raccomanda chC 11 governo, pur salvando il carattere intUrnazionale di questa associazione, la inquadri nella nuova c disciplinala organizzazione sitatale. Ricordando lo numerose iniziative sorto in soccorso dell'infanzia malata: affeiuna che esse dovrebbero essere meglio coordinale per dare un risultato più efficiente. Ctasì pure fa presente la necessità di una conSnua propaganda a mezzo dei Comitati pro-cinciali previsti dalla legge perchè la lotta \coniro l'alcoolismo riesca efficace. FEDERZONI. ministro -Interno, «conosce la importanza dei problemi accentuiti dall'ori. Sandrini ma, purtroppo, Ano ad oca i mezzi finanziari sono sproporziouati aliai loro vastità e commessila. Osserva che Ila Croco Rossa, la aliale è in pace slmmentol efficacissimo di difesa igienica, sociale, (dovrebbe cercare il suo incremento in ima coopcrazione più larsra e generosa del pubblico. Ouaiilo «Ila malaria, dato il suo inasprimento in questi ultimi tempi, occoiirerebbe intenslf}care in lotta contro di essa. L*. risoluzione radicale del problema è di procedere insieme alla bonifica agraria alla bonifica «ninna e a ciò si provvede con larghe distribuzioni di chinino. L'Italia ha, in questo campò, un primato conquistato per ila valentia <lei suoi scienziati e per l'inlelsligenle attività del personale della sanità ipuSiblica. Non esclude che si possa istituire alighe in Italia una giornata del fanciullo. N<nn ritiene clic possa avere efficacia la propaganda orale contro l'alcoolismo. Accetta \come raccomandazione l'ordine del giorno d<lll'on. Mandrini. Si approvano tulli gli altri capitoli del bilancio nonché gli articoli del disegno legge. Il bilancio della guerra Discussione del disegno legge: «Stato 'li previsione della spesa del Ministero della. Guerra por l'esercizio finanziario del l.o tu glio Miti al 30 giugno J9i7 ». GALEAZZI rileva ohe l'attualo bilancio provvede a riparare quelle manchevolezze e deficienze nell' organizzazione dell' Esercito «ho erano lamentato «otto i passati Governi. Ma il problema fondamentale da risolvere c quello dcll'urinameoito, specie in relaziono alle imprescindibili esigenze dell'artiglieria. Afferma la necessità di una adeguata preparazione per la. difesa antiaerea. E' d'avviso che occorra, aumentare in avvenire gli stanziamenli relativi alle opere di fortificazione, che, nonostante ogni contraria dissertazione teorica, non devono c*sero trascurate, GRECO, rilevo che l'attualo preventivo è inferiore di circa 100 milioni al consuntivo dell'esercizio precedente e ciò è tanto più notevole in quanto il nuovo ordinamento prevede un aumento del contingente allo anni che non mancherà di provocare una maggior spesa di' non meno altri 100 milioni. Non c possibile fare astrazione dall'ipotesi della guerra, che deve invoce essere sempre presento ai nostri spiriti. E ciò tanto più se si pensi all'enorme sforzo militare di altre potenze dalla Russia agli Stati Uniti,- all'Ingliilterra, alla Francia, che hanno oggi fortissimi stanziamenti per gli armamenti terrestri. Sarebbe dunque una ingenuità dissimularsi l'eventualità di una nuova guerra per avventura non lontana, dati i larghi fermenti suscitati nei Balcani dal trattato di Saint-Germaiii, le irrequietezze della Russia bolscevica e il monocollo economico egoisticamente mantenuto da alcuni del paesi vincitori. In queste condizioni di cose l'Italia farà assai bene a premunirsi per ogni evento (approvazioni). .Si compiace pertanto che ad opera del Governo fascista siansi t-iit da ora apprestati con una. apposita legge, i mezzi atti ad assicuraro la lilobilitazionc di tutte le energie nazionali ai fini della guerra. Il fascismo del resto ha ottenuto un primo notevolissimo risultato permeando di un rinnovato spirito militare l'anima nazionale. Con i suoi rilievi l'oratore non vuole menomamente discutere i nuovi ordinamenti; intende solo recare il suo contributo all'opera di riordinamento ed elevamento dell'esercito, baluardo invincibile della nazione. Conclude riaffermando la sua incrollabile fiducia nell'avvenire della patria sicuramente affidata al fascismo ed al 6uo grande Capo (viti* appi., congratul.). Diohiarazioiii del sottosegretari* CAVALLERO, Sottosagretario di Sialo per la guerra. — Premesso un ringraziamento all'oratore del bilancio, osserva elio l'aumento degli stanziamenti del presento preventivo in confronto dei consuntivi del 1933 e del MBi è dovuto al fatto che esso ò stato basato non già sui precedenti preventivi ma sullo spese reali. Devesi però rilevare elio si sono dovute registrare maggiori spese per la precisione che si è voluta dare all'onere derivante specialmente dalla forza bilanciata 11 bilancio, in seguito a questo sistema, risulta cosi elevato a due miliardi e l'25 milioni. Guanto alla 6pesa straordinaria sarà riveduta dopo la discussione degli altri due bilanci militari; il capo del Governo vedrà entro quali limiti tale revisione dovrà essere attuata- La proporzione fra spese militari e bilancio dello Stato non può avere che il significato di un semplice indice, date le esigenze della nazione. Tuttavia lo. speso militari rappresentano nel nostro bilancio generale aliquote inferiori a quelle di altre nazioni europee non aventi limitazioni di armamento c perfino a quelle della Russia. La questione della forza bilanciata è stata risolta o posta in termini chiari nel nuovo ordinamento. Questi termini devono essere mantenuti llssi e cioè forza bilanciata iSO.000 uomini, forza minima 130.000 al disotto di questi limiti non c possibile scendere date le esigenze tecniche dell'ordinamento, della istruzione, dei buon andamento dei servizi e della ferma Proseguendo si occupa della istruzione premilitare e dell'istituto sorto per essa. 11 problema del reclutamento degli ufficiali di carriera ha costituito oggetto di attento esame da parte del ministero. Tale esame ù già compiuto e i provvedimenti saranno quanto prima deci6i od applicati. Uguale interesse il governo ha posto nell'esame del problema dei sott'ufflciali, alla cui soluzione e ormai giunto tenendo presente il compito che a tali elementi deve essere affidato in corrispondenza al nuovo ordinamento dell'esercito. Agli ufficiali fn congedo il governo ha già dimostrato tutto il suo interessamento. Esso vuole curarne la preparazione non solo tecnica ma anche spirituale. Il quadro della organizzazione militare è definitivamente tracciato. Il luvoro di esecuzione è assai complesso, richiede oculatezza nell'opera del coordinamento delle varie attività e unità di indirizzo. Ma sotto l'impulso vigoroso del capo del governo quest'opera di realizzazione del programma procede con alacrità febbrile. Ciascuno dal più elevato al più umile in grado sente, nell'atmosfera di rinnovato e fervido sentimento di italianità che lo circonda, tutta la grandezza e la nobiltà del suo compito e vuole assolverlo dn modo degno delle nostre tradizioni antiche e recenti. Da. esse l'esercito trae argomento non di baldanza, ma di maschio incitamento a prepararsi in silenzio con serena o tìncroUabile fedo alle futuro lotte del domani nel nome augusto della patria e del Re (viviss. reiterali applausi, anche da parte dell'Oli. Mussolini; moltissime congratulazioni. — Voci: t La chiusural ». Approvata la chiusura della discussione generale si approvano tutti i capitoli del bilancio o gli articoli del disegno di legge. Poco prima che la sechila sia lolla (ore 1!)) l'on. Mussolini abbandona l'aula applaudito dai deputati.

Persone citate: Cavallero, Greco, Mandrini, Molinelli, Mussolini, Sandrini