Amedeo Ruggeri primo in classifica generale

Amedeo Ruggeri primo in classifica generale Il V «'Olrotiito ito Ila „ Amedeo Ruggeri primo in classifica generale U tragico bilancio dell'ultima tappa : Raggi morto e Casali gravemente ferito Milano, 12, mattino. Il quinto circuito motociclistico d'Italia ha avuto il suo epilogo ni Velodromo del Senipionc dopo 1220 chilometri di severa battaglia. La fantastica cavalcata ha selezionato uomini e macchine e ài formidabile schieramento di valori dell' industria nazionale ha coito ancor una velia il suo felice alloro. L'ultima tappa è. siala 'decisiva. 1 numerosi ritiri, quando non sono stati causati ilìiiia sono hanno messo in luco possibilità di varie macelline estremamente provate dalla, corsti deirinternviuabile gara. L'ultimo tratto del .percorso ho dato il colpo di grazia: strade massacranti, piene ili crhiaia e di polvere. A completare l'opera, è venuta una abbondante seminagione di chiodi, praticata dai soliti malvagi. La formula della gara, potrà, essere in seguito meno gravosa ma difficilmente la grande contesa rivestirà aiclla. prossima edizione l'importanza di quest'anno sia dal lato industriale clic dal lato sportivo. Amedeo Buggeri 6 riuscito una volta tanto a domare la corte. 11 successo ottenuto dal bolognese nella categoria 5(K», è frutto di una incomparabile tenacia, clic merita la ammirazione di tutu. v L'arrivo al « SempSone % Il Velodromo Sempiono non [presentava ieri l'aspetto delle grandi riunioni; ma se mancava la folla, erano in compenso rappresentate le Autorità sportive. Abbiamo notalo l'on. Ferretti, il conte Bonacossa, L'assessore Vigorelli, il cornili. Tommaselli c molti altri. Allo 13,45 Prilli irrompo in pista, tutto impolverato ina eoiTwlentc. Lamenta una caduta nei .pressi di Parma e si dichiara soddisfatto della corsa compiuta. Pochi minuti dopo giunge Corti, che dice di avere fatto una marcia regolare; segue poi Moretti, che deplora il cattivo stato delio stende, affermando di aver perso un mucchio di tempo a Bologna per riparare, alcuni guasti. Amedeo Buggeri clic giunge poco dopo appare contrariato perchè .a 20 Km. da Milano i: staio vittima 'di un errore stradale.. Tuttavia, nonostante lo sbaglio di strada Bucgeri è ancora nello media. Arriva poi Maffeis, primo dello 350. Il milanese si compiace della propria marcia immune da incidenti. Segue Accrboni, un po' stanco, intanto, che si avvicinano le 14,36, oia di scadenza dei classificabili ex aequo. Dopo aver invano atteso l'arrivo di Raggi, «leader» della classifica generale, o di Premoli, secondo, giunge alle 14,57 Zanehetta, attardato notevolmente a Ferrara per un guasto causato dal cattivo stato delle strade!. Finalmente si sanno notizie cii Raggi : il corridore eli A.J.S., caduto al bivio di Varedo, si 6 ferito in varie parti del corpo tanto da : èssere ricoverato all'ospedale eli Desio. E'' do- ' loroso pensare al forzato ritiro di questo ; baldo campione ,a 15 Km. dalla mela e dopo 222(1 Km. di corsa! Si attende intanto l'arrivo di Premoli; ma il ritardo di quest'ultimo si fa decisivo, tanto elio il cav. Macerarti annunzia ufficialmente clic Ruggeri e vincitore. Giungono poi, staccati, 'renani, Galbai e gli altri delle categorie inferiori. Tutti lamentano l'orrido slato delle strade, la polveTe e la ghiaia insidiosa degli ultimi chilometri. Un'altra brutta,' notizia empio tutti dt mestizia: Gasoli, caduto a Concorrevo, trovasi aliospedale di Vimercate con una gamba fratturata. Le classifiche Ecco l'ordine d'arrivo dell'ultima tappa: Cnt. 500: 1. ex-àequo Prini, Corti, Moretti Rugigeri, Accrboni in 9,36' (media Km. tiO) ; lì. Zanehetta 9,3(S'33" 3/5 fmedia Km. 50.938) • 7. Campali 9.56'57" 3:5 ; S. Tenoni, 9,.17'43" ; 9. Premoli 10,17'5" 1/5: 10. Rncragrii 10.23'M" e 25: IL Vecchi J.0,38'15"; 12. Carmino 10,40' c 52": 13. Ravazzolo il,30'53"; li. Fontana l'l,3S'4". Cai. 350: L Maffeis in 9,3R' (media Km. 60)2. Arcangeli 9,573" 3'5: 3. -DnU'Oirlin 9,57.4" e 4.7) ; 4. Boucon 10,3**31" ; 5. Antichi I0.38'i" ; ii. Galbai IP.55'53"; 7. Del Corso 11,37**5"; 8 Marmo 11,43'50". Cat. 250: 1. Coriolani 10,39'36" ; 3. Bianchi 10,40*18"; 3. Pìinclla 10,49'J.V. Dopo l'ultima tappa la classifica, generale resta così stabilii a: Categoria 500. — RuggPri Amedeo (Guzzi) ore. :17,49'16"; 2.0 Prini 3S,8'40"; 3.o Moretti 38,10'40"; 4.0 Prcanoti 3.S,14'55"; 5.0 Zanehetta :«,2tì'16"; 6o renani 38.30T2"; 7.0 Accrboni 38,40'41"; S.o Nocchi 39,9*25"; 9.0 Cane/para 39.16'17" 3/5; lO.o Corti 39,30'2O"; Ito Cannino 40,26'H"; 12.o Ravazzolo 40,29*54"; 13.o Raccagni 43,30'53"; H.o Fontana 43,44*46". Categoria 350. — Lo Arcangeli (Bianchi) oro 38,14'IS"; 2.0 Dall'Oglio 38,50'47"; 3.o Roncoli 40,39'SS"; 4.0 Ardie'.li 4I,17'55"; 5.0 Maffeis 41,38*7'. Catenaria 250. —- l.o Panella. (Galloni) opO tì,37'34"; 2.0 Bianchi a.«W'; 3.0 Coriolani 44,0'54"; 4.0 Moradcd 48,13'13"; 5.o Piana 4S,18'56". La morte di Olindo Raggi Il circuito motociclistico d'Italia ha voluto ia tua vittima: il forlivese. Olindo Raggi. Dopo essere rimasto in testa alla e.lassillca. generale per oltre 2000 Km., a soli 15 chilometri dalla mèta, Raggi è stato vittima dt un gravissimo accidente. Giunto al bivio di Varedo, mentre egli proseguiva a rorte andatura per riguadagnare il tempo che aveva perso nel cambio di un copertone, si trovò davanti improvvisamente uno spettatore cne ai traversava la strada. Per sdii vario Raggi sterzò ed andò a. finire contro il muro di una casa. La macchina si rovinava ed il povero corridore rimaneva gravemente ferito in vario parti del corpo, c specialmente al ventre* Trasportato d'urgenza all'ospedale, i sanitari riscontravano subito la commozione vi6ce. rale e la gravita dal caso. Al letto di Raggi: accorrevano alcuni conoscenti c i rappresentanti della marca per la quale egli correva* ma essi non poterono raccogliere molte parole dalla bocca del ferito, che pur aveva riacquistato i sensi. Purtroppo il ferito andò peggiorando, e poco dopo lo 18 decedeva tra la costernazione dei presenti. Olindo Raggi era un veterano delle gaie motociclistiche, vincitore, del Circuito dei Monti Peloriiani, cainpio.nc d'Italia della categoria, 350 nel 19G4-1925. egli corse anche su pista battendo fra. gli altri Biagio Nazza.ro in un epico incontro cinque anni or sono. La morte del valoroso campione, ha suscitato in tutti una enorme impressiono anche per Ih fatalità che lo ha voluto soccombente dopo più (Il 2000 chilometri di marcia valorosa.

Luoghi citati: Bologna, Italia, Milano, Varedo, Vimercate