Mezza Londra al fiume per la classica regata

Mezza Londra al fiume per la classica regata Mezza Londra al fiume per la classica regata Oxford ponti P*r Mlpa delle matricole. — La vltMfi» di Oambridgo - - Spettatori • spettatrici dall'aeroplano - - Carbone e cotono ir, foot-ball. (Senrt.'.lo speciale rtella • Stampa •) I Londra, 27. notte. 'Apertasi salto la sferza del nemschio, sì > chiusa otiQi in pieno tepore primaverile, col regolare intervento del gole, una rfctlc pia affaccendale settimane sportive che si ricordino. Il pubblica',, ne0li ultimi giorni, ha voltata il dorso alle dissertazioni postume sulla sospensiva dì Ginevra, fidandosi più di lialdwìn che dii'Chamberlaln, ma abbandonando in larahissìrria parie anche le diffidenze verso quesfultimoJ E se le riparlale di queste cose, la gente atea le.spalle chleosnulavl piuttosto che eosa peccate delle grandi corse ippiche 'di Llvcrpool/ e se credete che convenga includere detta matricole in una i«ruijie universitaria. I Ha. Non conviene. Le matricole vanno trattine da chieri.chet.ti, non elevale all'onore dell'altare, cioè della responsabilità di un re'nw alle due yoles di. Oxford e dì Cambridge ver la grand* regata annua sul Tamigi. &<"£coarta anzitt^tto lasciarle maturare un larirtino i goliardi di primo pelo; poi, se hanno tarme radici, imparino anche a remare, «Sol Tamigi L'incontro vntpersttarin di oggi, mi Tamigi di Londra, tra infinite siepi di spettatori lungo le tponde, t andato male per Oxford — scotennano ttasera gli esperti. — appunto per U molino che un paio di mabticole vennero ihcpntideratamente incluse nell'equipaggio. I dut novellini vogarono come ossessi nelle prime due miglia, ma subito dopo pareva che chiamassero la mamma c al termine della corta i due responsabili della sconfitta animavano coma mantici, accasciandosi sull'imfitmiftura del remo e. bisognosi di cordiali. Vtoò! firn Brown, il cocchiere e timoniere dell'equipe di Cambridge, un piccino che da tre anni guida al trionfo 7,'tinbareazione dell'Università democratica, bagnando il naso alla foie dell'aristocratica Oxford, ebbe la saggezza di lasciare stare le matricole e di rieomrre soltanto a studenti già eoi baffi, anche se rasi. Da qui la nuova vittoria di Cambridge: vittoria a buon mercato, giudicano l moralisti sportivi della giornata. La lotta ti limitò alle due prime miglia. La ydle di Oxford, favorita dalla sorte, parti in condizioni vantaggiose, essendo stata pianata presso la riva c l'altra yoìe pia al largo. Invano tra il. ponte di Putney e quella di Chiswick, iter % primi due o tre minuti, Cambridge lavorò di remo per strappare a Oxford la posizione favorevole. Ma dopo Chiswick, le matricole di Oxford si pentirono detta responsabilità assunta e l'equipaggio tini per trovarsi battuto- in ragione di ben cinque lunghezze. Una differenza così accentuata non si riscontrava, da 1* anni. Cambridge ha coperto il percorso in 19'20". ma non ha superato il record esistente, che A di 18'2t)". Negli ultimi otto anni l'equipaggio di Oxford ha vinto le regate lina volta sola. Vero ehe storicamente Oxfctd rimane ancora «Ma. testa, essendo uscita vittoriosa. 40 volte mentre le ancite Al Cambridge tono stale ;ìì da regata, come vedete, ha quasi 80 anni di età). Ma non si vive a twnqo sulla gloria degli antenatiMezza metropoli, rispondendo soprattutto tu richiamo del bel tempo^ si era schiarata sulle sponde del Tamigi. TeMo II gran mondo londinese, anche il prirfyo ministro, e innumerevoli altri pezzi gros'ri, era accorso al fiume, sul quale si incurvava un ciclo così languido e rassicurante, ahe una comitiva di partigiani di Cambridge}, incluse sette signore, noleggiò uno dei pia vasti aeroplani delia linea Londra-Parigi afsegui a 600 metri di altezza i progressi Ilei suoi vogatori lavorili. Un ventaglio di oriflamme turchino, il colore di Cambridge, sfarfallava sotto le immense ali dal maetloso apparecchio, trasformalo per Qualche ora in osservatorio spot tivo. flei «««pi di footvball 'AXtrt, furi spettacoli sportivi si sono svolli oggi in preparazione del match finale per la coppa calcistica d'Inghilterra, in citi vedremo misurarsi due squadre del Lancashirc: una sotto gli auspici del club di « Manche sur Citi) » e l'altra tolto i colori del club dei « Ballon Wanderers ». Vengono entrambe dalla plaga dei cotoni.flx.i; ed i londinesi, che sima gluocatori meno erculei ma. consumati spettatori, confidano ehe stavolta gli antagonisti si daranno del filo da torcere. Ora, « Manchester City » « « Bolton Wanderert » si tono accaparrate l'onore delle armi nei due odierni matohe?. scmi-lUiali di eliminatorie, svoltisi nei pressi di. Londra e iti Manchester. In uno dei due matches, quella di, provincia, il « Manchester City » era, alle prete con una tquadra di un club della flessa città: il « Manchester United ». Que•i'ultimo, nella fiera prova di oggi, non ri'Jsci a procurarsi un, solo punto-, fece partila vuota tanto nel mezzo tempo iniziale quanto nella ripresa. lnve:e, il « Manchester City » nel primo mezzo tempo, ottenne un goal e due altri ne ottenne nella ripresa, vincendo con tre punti contro zero, per merito precipilo dei callisti BrowcU e Roberti. ti secondo alatoli è avvenuto nello sferisterio di Tottenham, alia periferia della metropoli. I Bolton Wanderers erano affrontati dalla squadra di Swansea Town. La previsione di una lotta accanitissima aveva altirato a Tottenham più di 35.000 spettatori. Il sopravvento della squadra cotoniera di Bolton si è delineato subito, tanto che il primo dei mezzi tempi si chiudeva con 3 goals all'attivo iella squadra suddetta, per melilo di Baagett e di Smith, e con imo zero al pattino dei calcisti aallesi di Swansea. Era possibile che il carbone la desse vinta al cotone? Swansea, durante l'intervallo, detti* ehe no, ma se i calcisti gallesi, nt'lla ripresa, riuscirono ad impedire at bolton Wanderers di procurarsi un altro goal, sta <U fati» che essi medesimi rinnovarono lo di prisma. L

Persone citate: Bolton, Brown, Roberti