Le prime levate di scudi contro i progetti Péret

Le prime levate di scudi contro i progetti Péret Le prime levate di scudi contro i progetti Péret (5© r t l r l o spedalo dona «Stampa») Parigi, 23, notte. Mentre alila Camera continuali'.) lentamente a svolgersi Ir pigre battuta dui prologo «the deve condurre olia nuova tragedia finanziaria, su per 1 giornali le in- «quietudini, i oialuniori, I". impazienze che vi avevamo preannunziato Un rial giorno delia nascita dei Ministero, pigliano tono „ „nnriii oiv'.-c. i-.,i ììir.nT.À"S,o f..i-,.„i n bononu (.!.„ ,i il,. Dicono die Bilami, nei corridoi «lolla ( amerà, confessasse ieri di non credere alla vittoria dei progetti PAret. Se e così, il Presidente del Consi- «lio potrà almeno disporsi l'animo alle peggiori evenienze, giacché in tale vittoria non erede nessuno. Non ci credono le s>t nistre, non ci credono le destre. Scrive Prossanl mi Parìs-Soir: * Nei comprendiamo perfettamente che il Mómistro dello Piiianza si sferzi di ottenere, coi mez/.t che sembrano più appropriali alle circostanze, le risorse di cui la sua Tesoreria ha bisogno. Ma su quale maggioranza crede di poter contare? L'opposizione gli ha rjia significato che essa considerava il problema finanziano come vincolalo alti'insieme dolla podiìàca generale. Essa non •-! certo per principio ostile alle imporle del signor Per,.;, por lo meno per ciò cho concerno l'aumento della tassa sulla cifra ili affari. Ksea non lo voterà tuttavia altro che se riceverà in cambio delle promesse ó delilò garanzie. Dopo i:l dibattito di giovedì : al caso Malvy, la causa è già deliberata. 31 Ministre . senza alcun dubbio i voti dei gruppi d'I -litro e della quasi unanimità dei radicali ò dei repubbUcàhit socialisti; sono duecento. Questo non basta». Identica opinione esprimo in tono più brutale il (juolidicn, arrivando alla conclusione che riportare alla Camera la tassa sulla cifra di affari è cruasi un prenderei giuoco dcH'assomblea. É del resto, qualora i giudizi di questi organi non bastassero a disingannare il buon Péret, dovrebbe bai .'.are quello che scriveva, stamattina sulla Parole (organo semi-uffictalo del partilo radicale! l'oli. Archimbault, uno dei pontefici del cartello: « Noi non vorremmo rattristare il Hlguoi Péret, lavoratore infati'calMle che fa lutti i ;;ue.l sforzi per tentale di risolvere la crisi finanziaria. Ma. sinceramente, noi crediamo 'ifco ia Cartiera non lo seguirà.. Duècentociii•luantà deputati alla vigilia di Ginevra hanno rifiutato di votare la tassa sui pagamenti; '..e: ci ritto ve reme almeno iti 250 per rifiutarti di aumentava la tassa sulla cifra • l'affari, i:' ima questione di principio, e noi rimarremo intransigenti. D'altronde, Briand i.j sa. perfettamente». Sull'Opinione delle sinistre, dunque, no sappiamo abbastanza, E quella delle destre-? E quella del centro'.' Poche righe saranno sufficienti ad illustrarla. Ecco quel che sentenzia il Journal, des Débats: * Ogni nuovo ministero t-i vede obbligato ti. proporre nuovi progetti finanziari, li tempo si consuma cosi di programma in programma.. Bastano due o tre mesi perduti perche tutte le determinazioni delie speso e• Irilii entrate ciana modificate. Nulla riesce, e nulla può riuscire. La paralisi politica clic tfail Parlamento si estende a! Governo, condanna, a movimenti sempre piti difficili, sempre più tenti, sempre più insufficienti. Gli atti tono sempre in ritardo sugli eventi. Si vorrebbe poter assicuraro che i nuovi pregotti finanziari sfuggano a questo leggi inevitabili. Ma non «si puh. 11 signor Péret certamente ha fatto letto quello che Ita potute». Egli è uomo di buona volontà e chiarezza di melodi. y,u email che siano lo sue doti personali, egli non può in ore caiuhiarc la Cannerà, la ìuaggioftinza. .le idee ■loìLa scuola dirigente • « li coiso della- poli....■jt- Orbane, finché un Governo non imi il coraggio di proclamare arditamente ohe egli Li rompe con eli errori del passato, itncllè non fornirà con dogli atti la prova elio vuole e che fa qualche cosa, tutto quello che. si tenterà, non servirà quasi a nulla. Si cerca la maggioranza che voterà per il C"vorno. e non la si trova, ciò significa cho il signor Póret. malgrado lo sue buone ini cui-.ioiti, non è giunto al termine delle sue Itene. Nessun Governo tara nulla se non ha •Ielle, direttive* se non segue una. dottrina, so non riunisco ima maggioranza stabile, se non ispira liclueia. lì Ministro delle Finanze propone una tassa sulla cifra di alta:-;. Sta bene. Ma ila chi vuole farla votare? Dagli .«mi.-: del Ministero '-lai sono a sinistra'/ Essi vi Bono ostili. Dai moderali che — teoricamente - sono favorevoli ade. imposte indirette, lìsrt sono considerati dal Ministero comò degli avversari. E' una sfida il voler contemporaaTcamente avere una maggioranza cortcllista e rièlle misure di salvezza, auticttrtelliste. Tutti i ministeri sono peri!', quando si è presentata questa contraddizione, e continueranno a morirne ... li non minore scetticismo so ira. dai oomìtienli dej Tcmps, il quale comincia il proprio a rtìcolo dicendo : «I giuochi dillo Cimerà non cambiano.potremmo oggi crederci ritornati ico-nNoi qualche non ....lamento ili parti cho jon moifllìcano ne la commedia nò la mes-ni in scena) a qualche settimana addietro,il momento in '-ni Mriand praticava quellaPolitica, di ecptilibrio troppo delicato che' hallaltb per mandarlo a terra-. -.. , - ,-> • i . „. . -Siamo certi eie ne Bnand, ne Peret «ilimo: Lien.i'ti.i offesi utili accoglienza che ìnuovi progetti (di cui la Commissione, ti-naiiziixria i-liniera l'esame domani) incon-trailo prima ancora di arrivare alla Ca-mera, La rinunzia alla concentrazione proclamata con tanio calore dal capo del governo all'indoniani del suo ritorno da Ginevra, (iurta i frutti che. era lecito athiiili.ì.-.i. Pretenderò •ii poter governare col Cartello, facendo una politica tinanziaria moderata, era ormai una di quelle utopie che itti parlamentare dc-n'esporien/..i. di Briand può coltivare per non smentite 1: proprie qualità «il uomo «ii sinislru, i i.i non «erto col proposito di vederla tradotta in realtà. 11 gruppo radi'-.o-socialista della Camera si ò intanto riunito oggi e, dopo una seduta tempestosa, non c arrivato nemneno a votare un ordine del giorno. C. P.

Persone citate: Briand, Consi, Lien, Paret

Luoghi citati: Ginevra, Parigi