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La riforma corporativa del Senato La riforma corporativa del Senato al prossimo Gran Consiglio fascista li eia j | | ; ; Roma, 11, notte. Partito fascista ha iiosto stai-era ufflinente all'orti ine. del giorno il problema della riforma del Sonato. Non se ne parlava omini da un pezzo e neppure gii organi più tilTiciosf — che davano oggi Iti notizia della convocazione del Grdn Consiglio per la. Une di questo mese — non vi facevano alcun cenno. Ma la notizia è data, da! comunicato dell'Ufficio stampa del Partito fascista sulle riunioni del Direttorio; svoltesi ieri sera e stasera a Palazzo Chigi sotto la. presidenza dell'oli. M'ii'olini, presenti il ministro Federami o ii.n. rtossoiii. Tale comunicato dice: « 11 Duce comunica che il Gran consiglio è convocato la sera del 30 marzo nei salone della biblioteca, a Palazzo Chigi, col seguente ordine del giorno: 1) relazione sulla situazione politica generale interna ed estera; •±) relazione sulla sii unzione del Partito nazionale fascista, avanguardie, balilla; ;i) relazione sui Fasci all'estero; .i! situazione economica e corporazioni; a) riforma corporativa del Senato ». Questo ninnerò cinque dell'ordine del giorno de! Gran Consiglio coglie dunque ìli sorpresa ed ò destinato a riaccendere, nella stessa stampa fascista, la vivace discussione che già si era dibattuta alcuni mesi or sono, (piando il problema era stato pei- la prima volta, prospettato. La chiusura del tesseramento fascista La cronaca delle riunioni del Direttorio reca poi-un'altra notizia, ohe interesserà il campo fascista: la chiusura, cioè, («elle iscrizioni per l'anno in corso. Dice l'ordino del giorno votato: « Il Direttorio, constatato che i vecchi fascisti hanno rinnovalo, con lodevole sollecitudine, l'adesione al Fallilo, decide di chiudere le iscrizioni irrevccabilmente il -Jt aprile prossimo. Da quella data, nessuno potrà essere ammesso, 10 Le domali'le no nei mesi siki no nel 19:17. 1 ! a, ne in nessun modo, nel l'.irtidi iscrizione clic giungeraniessivi saranno accolte o mel''asci dovranno coni rollare, in ogni caso, la condotta e inorale e politica di coloro che aspirano all'alto onore e al grande privilegio di militare nelle schiere del fascismo italiano . POr la celebrazione del 7.0 annuale della fondazione dei Fasci, il Direttorio ha così definito le modalità.: I «1) 'l'itili i fascisti indosseranno, sotto la giacca, la camicia nero; •;.) La stilala delle Legioni della M. V. S. X. avrà luogo soltanto nel capoluoghi di regione: :t.) I discorsi doi vranno essere succinti e intonati alla cerimonia; \. Alla soia riunioni fraterne e testo ini liiitè alle sedi doi pasci ». | l.a. dislocazione degli oratori sarà, conniiniciita iifflcitiliiiRute domani; ma sani, sal vo Qualche variazione dell'ultima ora, la seguente ; '"■'>, ■Vlessandria: S. L. Suardo; Cuneo: on. De .Marsico; Novara: S. E. Pegliuii; 'l'orino: :IS Volpi: IJirgaiu.i: on. Dottai; Brescia: I K Mattei-Geiilili; Gonio: S. 1-1. 'l'erruziwi i Ci-e ria: co. De .Si.'foni: Mantova: S. E, ! l'r.nta'upn; Milano: on. Farinacci: Pavia: oh. Volpe: Treviso: prof. Masi: ilelliiuo: on. Bodroro; Udine: on. Barnaba: Venezia: S. li. Grandi; Verona: S. K. Panunzin; Vicenza: ón Turati: l'i urne: on. Gentil»: Zara: cornili. IGufflièlmoltt: Genova: S. E. Ileliiizzo; Spezia: Mazzolitii; Bologna: S. li- Bacco; Fori-a¬ ia: oli. Siinsuuelli.; l'orti: on. l'.raj; lilodena: on Ricciardi: Arezzo: on. Felleioui; Firenze: '(.; Ginriàti; Livorno: s'.. !•'. Ceiosia ; Lucca: on. i'edrazzi: Massa Giirrara: on. Ricci: Ina: on. Forges Bavunzuli; l'-nigi isiainbi : Ancona : S ceno: on. Lap/ìllo; Gaiiipoliii.ss-i: cornili, li. l'.'ilb Intanili, sigillili .:u. i-n. Musso! senatoriali •si del GuarJU- 11vi ii ti'l lllli'lllstTO la ! relativo porli di ine m j tu/ione i t ■ i : I r 1 i : i - i disegno .1 -r K. 15. D'Alessio; Ascoii PiMacerata: on. Maciulla; Melchior! e : Avellino: S. no Giuliano : Napoli: S. E. Ciano; Salerno- S. K It'iiiutii": Bari: S. E. Fedele; Catanzaro.: on. Maraviglia; Cosenza: on. Panlucci ; Catania: S. E. Carusi: Girgenli: on. Si a tace: Palermo: S. B. (•'ederzotii ; Siracusa: mi. Ciuriautiut. «fflsi o Sommissioni ilitpti i disco Boicii e ilei al, il Senato Ini ultiutato staile! progetto di leggo alla i.ii.-.i-ip:-iiiii gitibidici. dei rapl'.ivoro, od iiiizlerà do.uianii J'esalis.'^n.i eli l"g;-,.' cinconioiilo l'fetldi i' Coiti-vigli |U'nvinciali dcU'ecoln seguii l'il Senato csuiukuerà, 'il ili hiirrfe per l'esletiKinne dei poI timi dei Proi'ol!.!, e quindi procederà alle • vi -, la zi obi por ! i nomina di un conti frni3I ..ririo' alla Cu«s e Depóslci e Prestili, d: due liiiembri del Consiglio centrai" dell'Opera i Xuzio-'iaìe per la Prolezlcne della jnalcri nit.i'i c ikiririfniizi.i. figgi ri. Palazzo SAutamà hanno avuto ! luogo 'paieocitie riunioni di ComuuV.-'ioiii. ji,iu i:o.piM'i:iiiio fu quella dell'UHicio • coni■oaJ,.', die e-iiiiiinu il dtecgno «li lej?«e ; |.'il cooi'diiimuiuiito della proiesaione fot r tu use. Te n ii inala la. dii.-ciu.-iiiiie de! progetto, l'Ullieio Lui muiriiia'.o relutwe il Senatore i>e Vito. Si sono pur" riuniti l-tli rthoi. che hanno proeeiluto all'osa o ilei • ,.u'in«i':i di.-tgni di Igge. '•loui.iii.'uidi i fc- , i.itivi counurssari: \i-u:.:>.ra-metili -ecuno: miei agii imsegaianti di i 11. Istituti Nautici (eli. Sechi, Cito di Fiioniariuo, SanTorracti, Battaglieri, (.«ria mio, AincVito;; i.-|i.eit::a:u generalo dei reparti coloniali iella ftltliz'a volontaria per la -i'c.U'p'j-zza nazionale (on, l'ut està, Lagasi, Di Ilohillant, Gonzaga, Libeitini, Petitti di i Hcr'.lfi, Brìi suiti Robertp); lstiluziione del JUS posto di diirettnre del Laboratorio aulico presso il 11. Arsenale della Spezia (on. [ìualterio, Cito di Filuinarino, Corbino, Dall'Olio Alfucdo, Annetti. Orlando, Garbassl); Miglioramanto della cariiiera del persóunlo civile aippartenenle alla 11. Accademia navale (òn. Sechti, Cito di Filomatìinio, Gentile, 'l'amica, 1 la Ita gl ieri, Orlando, Mazzoni); ReeluihxnicTito ed a.vanzameiito degli ufficiali delle Capilianenie dei pori! (on. Gualterio, Cito di Filomarino, Di Bagno, Angiiuilii, Ricci Federico, ChimiiMttii, Amerò d'Aste); Opera Naziiouale dei Balilla (on. Callaiiini, Sitta, Di Rohilant, Pironti, Morpurgo, Gabba, Mosconi): li. Decreti aventi per oggetto argomenti diiveiisii feti. Lo V'Ito, Supino, De Cupiis, Merio, Mayer. Bava, Mosconi); Convenzione por la cesisrione dell'oltre Giuba air rilalii.a. (on. Beirg.aimiinti., Conti, Mosconi, Penino, Impeniala, Quartieri, Motreeorl; Ondimtamento degli Uffici preposti aH'ed.ilizi.:i popolaire ed economica (on. Loria, Padda, Sainjnst, Nava, Marcello, Chimiiientii. Simonetta); Stetti zione della R. Accademia d'itialii!!. (on. Gtiicbi, Sellasi zer, Gentile, Boselli, Mariorti, Scherillo e Venturi); Istituto Zoo tee tuie o e Cascarlo per Al Piemonte (on. Pel terni.no, Lngpasil, Giusti, Frola, Ferraris Dante, Scalori, Biseunett'i). La relazione Mussolini sul!'« Accademia d'Halila » Tra i progetti oggi esaminati dagli Uffici vi ò, come si vede, ainehe quello relativo alla ccinvensiome In legge del ilccreto per la R. Accademia dl.teliia. Tale progetto è finto stasera dall'oli. MiussoMii presentalo itti Senato con urna relaz'o.ne nella quale «1 legge: « La nuova istituzione, in quésto periodo di fervida operusitù, nel quale si ricostruisce veramente — dopo la commista dei suoi naturali conimi — l'Italia, risponde ad un bisogno vivamente e uuivérsalmeuie sentito. Al nuovo indirizzo del pensiero del dupo guerra, di cui il fasciiyno è la prodigiosa testimonianza, è necessario oorriisponda un nuovo istituto, die rapprasenti la volontà dell'Italia fascista, pur seitza distruggere le accademie e gli altri istituiti, già esistenti nel Regno, che hanno una loro tradizione, lamio più tenace quanto più alte benemerenze essi si sono acquietati verso la scienza e la cultura. Codesti istituti! anzi, coinè noi pensiamo, dalia creazione dell'Accademia non solo non avranno alcuna diminuzione, ma trarranno notevoli vantaggi, poiché compilo principale dell'Accademia sarà quello di coordinai*, aiutare, ispirane il lavoro dello altre istituzioni, facendosi iniziatrice di grandi pubblicazioni di insieme, compiuto con la coopcrazione di tinte le forze imolleiu.Tlii della, nazione, collegato' e volte a conseguirò i più aiti ilei della .scienza e dell arte. L'istituzione dell'Accademia ba avuto una larga eco di consensi ed alla grande I aspettazione corrisponderà, se nza dubbio, i l'opera che essa dovrà svolge}]?. Il Governo ! nazionale assegnerà all'istituto i mezzi adoI guati al lino che esso deve ruyrgiungtre ed j agli accademici, nella gerarchia dello Stato, i è dato dal decreto un posto corrispondente ! alla nobiltà ed alla importanza delle loro I funzioni. Il grado accademico sarà segno I della riconoscenza nazionale wrs.o uomini ! i quali più on orarono e onorerà uno il pueI se, con l'altezza della loro incinte. On. ^eiiulori: ul presente disegno di lejrge non po• tra mancare il favore dei vostri suffragi, il •nato del Regno, ohe conta ne 'ito seno i uomini insigni per vigore di iiigt.gno, profot,dita di dottrina o segue coli grulli le amori: lo sorli della nostra cultura, -ipprezzerii l'importujiza della nuova istituzione, ohe il Governo nazionale fascista si pr.opo.ne di creare, proseguendo nella sua oi«era suscitatrice e riiinova'tricc della vita spirituale della nazione ». si conforma cito sabato il Sonato prenderebbe le vacanze. Per quanto riguarda la. partenza ilell'ou. Mussolini si assicura che essa avverrebbe il giorni! 8 aprile. Il presidente, del Coniglio, nel suo viaggio in Trqiolilnniu 'sarà iiccuiupiigtiato dui comandante generale della Milizia, generale Gonzagu, o dat generala Venie, ispettore generale delle legioni libiche. Poiché probabilmente il capo del Governo sarà di ritorno alla capitale verso il 21) aprile per il giorno 21 aprile si avranno lo gratuli cerimonie per il nnttile. ili liomu e (lolla festa del lavoro, Iti. Camera non potrà riaprirei clic velisti lu line del mese di aprile. l fuorusciti La risposta di 5 senatori d'opposizione Rema, 11, notte. A proposito del referendum indetto da llovia Fascista tra gli oppositori per provoeui'i! un loro giudizio sull'attività ilei fuorusciti, La Tribuna pubblica una lettera inviatale da un gruppo di senatori oppositori. La lettera dice: « Ci è stalo richiesto, con lettera circolare, tìi: noi approviamo l'opera di quegli italiani i quali all'estero si abbandonano « a manifestazioni con custante carattere di falsificai/Ione diffamatoria ui danni del nostro paeì so ». l.a domanda, dato il nostro passato, è senza dubbio superflua. Ad ogni modo, 11011 abbiamo difficoltà u ripetere che in nessun caso potremmo approvare l'opera loro. Ringraziandola, ci creda con ogni ossequio della S V. devctissimi : Carlo Padda, Saltarelli, Uaetano Mosca, Alfredo Lusienoli. Credaxo ».