Dopo la lettera del Papa

Dopo la lettera del Papa Dopo la lettera del Papa I tre punti dzpldecnTnsivmCsITI : ! Roma, 2.1, licite. )' giornali romani pongono in rilievo la. lettera del Papa al segretario di Stato astenendosi però da ogni commento ad eccezione della 'tribuna che sottolinea il documento pontificio con questa breve nota: « Della ' questiono della legislazione ecclesiastica. — che non é. un atto 'bilaterale, uni del Governo fascisla, Secondo le direttive della polii ii a verso U Chiesa, elio può essere realizzata iudipendohtrmerile. dai rapporti ufficiali coi papato - ci siamo occupili! quando appunto pi pubblicalo un comunicato ufficioso sùH'i-Osservatore Romano». \ncho allora tv lieo constatato come la presenza dei tre prelati nella. Commissione che i<T' ratto le proposte l'ii-i' la legislazit: non impegnassi!': ufficialmente ìa Chiesa, pur non potendosi ammettere', In; i suddetti prelati asfisserò por proprio conto, senza implicita autorizzazióne. Onesto era da. ricordare L'organo ufficioso romano, conte si \cde, mette in rilievo che l'attuale Governo svolgo, la propria, politica religiosa indipendentemente dai rapporti ufficiali eoi Vaticano, h nel caso particolare della legislazione ecclesiastica 'I giornale osserva, che. la partecipazione diretta, di tre prelati alla Commissione governativa non poteva non essere autorizzata. J giornali riproducono oggi ima .nota dei Popolo dilaUa <lie, indipendentemente dalla questione della legislazione, ecclesiàstica, accenna, puro a più vasti problemi di carattere politico, concernenti i rapporti tra Santa Sede e Regno d'Haliti. L'organo ufficioso milanése pubblica : «La Ietterò del Ponte Meo ;■ i Cardinale Segretario, in sostanza. tesa • seguenti punii: il 1 periti «cucinatici, elio parìe»-ip.-jtolio ai Livori della CpnimlsRionr governativa net la. li forma della. legislazione ci desia stiea, ebbero autorizzazione dai superiori gerarchici, ma non ricevettero mandato ila.Ua Santa Sede: a prescindere dai giudizio sul mentito della riforma stessa, ionie gli altri provvedimenti, di cui il Pontefice ebbe in altra occasiono a compiacersi, la. sania Sede man tiene formo i! principiò storico di non riconoscere alla potestà, civile la. facoltà di legiferare in materia ecclesiàstica, se non d'accorrlo con iti Santa Sede stessa, <: cioè, miei lo che si dico « regime di concordato »: :t; che un regime dì concordalo fra la Santa Scile e il lìogno d'Italia non potrà, istituirsi lino a che non sin flato risolto il problèma della situazione giùridica tifila Santa Sede in Poma -. Il Partita Popolare < I fuorusciti Geme è nolo, a, proposito della recente riorganizzazione dell'Azione Cattolica, taluni hanno ritenuto possibile clic i dirigenti del Partito Popolare decidessero lo scioglimento del partito stesso, dal momento che l'Azione Cattolica assumeva là tutela dei principi] cattolici nel campo selciale e in quello politico. Negli ambienti popolari si continua a smentire lo scioglimento del partito. Secondo l'Agenzia dulia Capitale, in tali ambienti si riconoscerebbe la, necessità della resistenza deJl'organizraaione popolare .sull'attuale posizione politica e programmatica. L'Impero continua lu. sua campagna contro i fuorusciti, scagliandosi .vivacementc in specie cnnt.ro i redattori del Corriere degli Italiani, attaccando Nitti, Salvemini e Donati. TI giornale cosi conclude, l'odierno editoriale: « Per ora. Nidi continua, ad essere' presentato, allo scopo di diminuire l'Italia, come il vero campione dell'Italianità. A Londra, per dirne una. l'Enciclopedia Bri tannica siti, per lanciare una storia del inondo, tra i cui compilatori ò l-Yariccsco Saverio Miti, per quanto si riferisco all'Italia. Gli inglesi conosceranno tosi la storia d'Italia e degli , Italiani attraverso la penna, di Nitti./ Biso- [gna occnpa.rsi sul serio del l'avanzamento jdel fronte contro gli anti-fascisti, che oggi pili che mai sono gli anti-naliani. Bisogna oiv cuparsi a rendere la vita amara, ai Donati ai De Arnbris, ai Salvemini, a tutti i loro soci, sino nella .lontana Parigi». I cattolici • la legge sulla Atsociazioai Sono noto le preoccupazioni sollevate nel campo cattolico dalla legge sullo associazioni segrete. La Federazione Uomini'Cattolici ha sollevalo alcune eccezioni in proposito, rilevando che, a norma del diritto canonico, le. associazioni cattoliche non possono mai essere clandestine. Ora, ne! Carriera d'Italia, Voti. Martire rileva elio l'eccezione sollevala duL'i: Federazione Italiana Uomini Cattolici non è tanto di ordine giuridico, quando di ordine morale perchè le associu/nni cattoliche non si rifiutano di dare alle autorità le infonnazVonij iiicliiésle, ma domamda.no che lo richieste non vengano loro fatte in nome dellailegge, sullo associazioni. A questo proposito osserva che non solamente dove valere l'eccezione morale, bensì queliti, giuridica, a cui si riferiva il ministro Rocco allorché dichiarò in Senato che non è possibile che sotto le sanzioni della legge cadano le congregazioni religiose, perchè il codice di diritto canonico proibisce le associazioni segrete. L'on. Martire afferma quindi che il principio dell'eccezione deve essere l'esistenza di una nonna giuridica della Chiesa: ritiene che lu formula per distinguere le associ a zio ni religiose sia quella delle, associazioni direttamente dipendenti dalle autorità ecclesiastiche, aventi quindi assistenti ecclesiastici nominati daU'oidinario diocesano. Quanto all'accertamento lo scrittore sostiene che nell'interesse medesimo delle associazioni è necessario che la dichiarazione di diretta dipendenza dall'autorità, ecclesiastica venga, fatta dall'associazione stessa, la quale quando riceva la notifica nominativa dal prefetto o da, ultra autorità può rispondere presso a poco cosi : « L'associazione dipende direttamente dall'autorità ecclesiastica: ha por assistente ecclesiastico il reverendo N. N., nominalo dall'ordinario diocesano... Quando il prefetto riceve questa dichiarazione non si trova più a contatto con l'associazione, ma con l'ordinario diocesano. Si presumo che. le ricerche od i chiarimenti che egli desidera passa la-ovari! nella, curia, vescovile. Circa, l'articolo secondo e l'obbligo che i funzionari hanno di dichiarare se appartennero o appartengono ad associazioni enti ecc., qualora ne siano richiesti, l'on. Martire osserva: «in linea ili massima, mi paro che. i funzionari non siano tenuti — pure avendo facoltà, di farlo e secondo me. lodevolmente. — a dichiarare clic appartengono ad Associazioni, BuU, ecc.. dipendenti direttili neri te ditil'Autorità ecclesiastica, con regolare assistente tìcclesiastico iiombatko dall'ordinario. Però questa eccezione credo elio non potrebbe essere perfetta se non (piando l'Associazione in parala abbia già avuto nitido tli fare alle Autorità competenti le dichiarazioni di cu) sopra. Altrimenti, nel '.'atto, temo che si potrebbe andare inconlro a inconvenienti ed abusi deplorevolissimi, i quali tutti «min libero a scapito della legge II CtMfelit direttivo dai sanatori fascisti L'on. Mussolini si è trattenuto pure oggi lungamente a Palazzo Chigi dove he avuto j. consueti colloqui. Il capo del (inverno ti h particolarmente inl.i.iittctiut»» coi sottose-1grctarl militari. L'on. Voliti è quasi completamento guarito dulia indisposizione influenzale e si ritiene clic potrà, quanto prima recarsi a Venezia per pronunciare il discorso sulla situazione economico-finanziaria. Stasera è partito per Venezia il presidente della Cameni, on. Casertano. Con ]'appressialarsi della ripresa dei lavori a Palazzo Madama la presidenza del Senato ha sollecitato le Commissioni ed i relatori che hanno in esame progetti che dovranno essere discussi nella sessione ventura, perchè affrettino la conclusioTio tifi lavori a. loro affidati. Oggi ha tenuto una riunitili''-, sotto la presidenza ilei sen. Porla, la Coìti missione che esamina, i due disegni ili legge relativi alla approvazione globale e cumulativa di rìur. voluminosi blocchi di antichi decreti-legge. La. Conniirs'sione composta dei senatori Cassis, l'inva. Berio, Scaglietta, Santucci e ITominasi ha esaminato brevemente il tua-Iferitile ed ha deciso senz'altro 'li pio por- I re al Senato l'approvazion* dei progetti, nominando relatori i senatori Berio c (: Rava. ! Oggi, pure al Senato. |è -lato fatto io i 1spoglio dello schedo Isenatori unionisti. Dallo spoglio avveduto oggi, e risultala approvata, senza, modifi razioni la lista concordata nella quale ri (gin-ano i seguenti nomi: Beri" Addito, per l'elezione di un Comitato difettivo del gruppo dei senatori fascisti. Como si ricorderà, recentemente il Gruppo, che si chiama dell'Unione Na- zionale, si è riunito per stabilire, alcune in- , tese e il sen. Mazziotti, presidente dell'as- isomblea, rilevò che essendosi aumentato considerevolmente il numero degli iscritti all'Unione (oltre 130") era opportuno procedere alla nomina di un Consiglio direttivo. Dopo una brevi discussione sull'argomento fu deciso di nominare una Commissione eoa l'incarico di formulare delle proposte per la. nomina, di 11 componenti del Consiglio direttivo, il quale poi, avvenuta la nomina, avrebbe dovuto procedere a scegliere tra. i propri componenti le persone a, cui affidare i vari incarichi dell'Ufficio di presidenza. La. Commissione, riunitasi, formulò una lista die, seri'/ per lettera, fu ■'ti nt'L\ oeti ri iposta r assemblea, suffragi dei | Boniu Longarc Lelio, Callaini Luigi, De i Marinis Alberto, Garofalo Raffaello, Grò-1ij ! I ; . . I■ i foli Giovanni, Marcello Girolamo, Mazziotti Matteo, Simonetta, Luigi, Spirito Beniamino, Tanari Giuseppe. 1 votanti sono stati un centinaio, L'on. Mazziotti ó riuscito , capolista con pochi voti più dei trompagni idi lista. L'on. Mazziotti, come presidente 1missione esaminerà poi gì idei cessato comitato direttivo, convocherà nei giorni venturi i colleglli del j nuovo direttorio per l'elezione delle cai ielle. Si ritiene che a presidente sarà, confermato lo stesso on. Mazziotti, come puro verranno confermati i due vice, presidenti scaduti Garofalo e Ronin-Loiigare. ! Ad essi sarà aggiunto probabilmente un I terzo vice-presidente, che sarà, scelto con ogni probabilità, nella, persona del sèna; toro Tartari. Verranno anche nominoti il . tesoriere ed il segretario. Prima della ri. ore-a del 0 mun'i il nuovo direttorio convocherà l'assemblea, plenaria. dell'Unione per prendere accordi circa la. partecipaIzionc alio discussioni parlamentari. ■ Per domani intanto è convocata hi Commissione che esamina, i progetti militari', il.' probabile ette il senatore Giardino presenti 'a sua. relazioni? al disegno di legge ili avanzamento degli ufficiali. La Coni altri progetti,