Le furie d'un giovane ungherese colpito a morte dall'avversario

Le furie d'un giovane ungherese colpito a morte dall'avversario Le furie d'un giovane ungherese colpito a morte dall'avversario Una signora arrestata Milano. 27, notte. La tragedia svoltasi ieri sera nella casa di viale San Michele del Carso, 41, tra un giovano ungherese, Oscar Krauss, di anni 19, ed il coetaneo Armando Gutmann, di ignoti, da Molines, Impiegato, Ypiest'ultimo, negli uffici di amministrazione di cui è direttore e proprietario il padre del Krauss, Emanuele, è avvolta nel mistero. La famiglia Krauss proviene da Trieste e si compone della madre Elisabetta C.ollar, di anni 31, da Budapest, e di quattro tigli. Tre di essi, compreso l'Oscar, sono figli di una prima moglie del Krauss, il quale qui a Milano, come a Trieste, si occupa del commercio delle macchine "tipo-litografiche ed ha uno studio avviati salmo nella stessa casa dove abita. Il Gutmann e uno dei suoi Impiegati. N'on appena ha potuto parlare, Krauss ha narrato dello preferenze del padre verso questo suo dipendente ed ha voluto ricercare in questo la ragione prima dell'odio verso il coetaneo. Anche la sua natura epilettoide ha contribuito, evidentemente, a creare fra lui ed il Gutmann uno stato di cose grave e pericoloso. E la tragedia è scoppiata fulminea. Verso le 1S di ieri sera, come succedeva ormai assai spesso, Oscar Krauss e Gutmann vengono a lite fra loro. Stanno per venire alle mani, ma interviene assai presto il padre del Krauss. Non appena egli, per ragioni del suo ufficio, è costretto a lasciare il locale, la lite riprende. Questa volta interviene anche la signora Collar. Gutmann è riuscito a prendere per il collo l'avversario, il quale, divincolandosi dalla stretta, 6 corso in cucina per armarsi. I famigliari si barricano neMa camera da letto. La rivoltella contro l'accetta Oscar Krauss è uscito dalla cucina armato di un'accetta e. raggiunta la porta della camera, ha cominciato a lanciarvi colpi all'impazzata. La porta sta per cedere; qua e là si vedono fori e squarci profondi. Nessuno accorre ed il Gutmann. vistosi peTduto, spara, attraverso uno degli squarci, cinque colpi. Il Krauss stramazza al suolo, ferito. In quella entrano nella casa alcuni agenti col commissario Palmieri. Mentre si provvede al trasporto del ferito all'ospedale, il funzionario procede od ima rapida inchiesta. La versione della Collar e de] Gutmann è quella stessa da noi riferita: il giovane.sparò per legittima difesa sua, della signora e dei tre figli. 11 Gutmann fu dichiarato in arresto Prt anche la signora fu arrestata e portata alla sezione. Le ragioni del provvedimento por quello che si riferisce alla signora non sono ben note. Al funzionario sarebbe risultato che fu la signora a dare la rivoltella al Gutmann. Ma eridentemente la posizione della signora nella tragedia di ieri sera dovrà essere meglio chiarita colle ulteriori indagini che si faranno oggi. II Krauss e in condizioni gravissime. I medici hanno riscontrato: « ferite da taglio multiple al cuoio capelluto, alla regione frontale e parietale sinistra, ferita d'arma da fuoco transfossa all'avambraccio sinistro, altra ferita all'emitorace penetrante in cavità, altre ferite d'arma da fuoco al fianco sinistro e a fondo cieco alla coscia sinistra ». Ieri sera soltanto, a tardissima ora, il dott. Salines della Questura Centrale è riuscito ad interrogare il ferito, interrogatorio sommario date le sue condizioni. >,gli ha confessato le sue eattive disposizioni verso il Gutmann, perchè lo vedeva protetto dal padre più di lui e meglio trattato in ufficio. Morde il padre 11 commissario cav. Palmieri ha ■continuato oggi le indagini, rilevando che il diverbio fra i due giovani, tramutatosi in una violentissima contusione a causa del prestito di 50 ili-re, ebbe luogo alla presenza del signor Krauss stesso, il quale intervenuto a dividere i., due contedenti, ebbe dal figlio esasperato un morso ad una mano. Il signor Krauss interessò, .la Questura io. OMftle.Jn se? guito ad un certificato medico rilasciato dal dottor Mario Sandini, ohe dichiarava il giovanotto pericoloso a sè e agli altri, stava avviando le pratiche per il suo ricovero in un Istituto di cura. L'impiegato di albergo Dentar,' che era presento alla scena, riuscì in un primo tempo a disarmare dell'accetta l'Oscar, che come un energumeno non accennava a quietarsi, continuando nelle sue minacciose escandescenze. Il Demar rimaneva ]eggermente colpito alla nuca. Allarmato anche dagli spari che rintronavano sinistramente nel trambusto indescrivibile suscitato dalla violentissima scena, il Demar scappò prima che l'Oscar venisse ferito. h

Luoghi citati: Budapest, Carso, Milano, Trieste