La prova d'alienamente della Nazionale

La prova d'alienamente della Nazionale FOOT-BAI^IU La prova d'alienamente della Nazionale ernaconase l d'llto sono di solito por 3 a 1 bll i Le partile d'allenamento sono di solito pSi pubblico una delusione. E non è a «liche il pubblico quando si avvia al campIdi gioco, non sappia clic il su'» denaro speso bene eolo per metà. E consapevolefca piena la sua. ma tànt'ò. La passiono pili forte di tutti i ragionamenti c invece rìtrigersi altrove si reca al campo — al'Mtovelodromo nella fattispecie — per vedeall'opera i suoi 'beniamini. I quali come acade quasi sempre si sono presi il lusso mon convincere e di disilludere. Di tutti gundici atleti chiamati hi campo per la patita di allenamento, \ir.o solo ha giocato coimpegno e con valore: Bolohceri. Per qusto atleta non più giovanissimo, la passion(non 6i estimine. Oliando egli è impegnain una contesa, la 'làmina che in lui vivinestinguìbile sovrasln tutti i calcoli e utiile ipreoociiipaziohl. Partita di allenamen:vale partita di combattimento ed e stalauto più notevole l'impegno di qucst'atlta in quanto sapeva sin da prima che egtorà inamovibile dal suo posto. Partita scialba 'Alcuni altri invece hanno giocato con untuona dose di negligenza, Calligaris nel scondo tempo si è a tratto trastullato, con conseguenza che se non avesse avuto preso di se Bigatto le cose potevan anche vogere male. Rosetta si ò levato il capriccdi giocare quasi sempre sulla linea doghalves pùnto preoccupato di tarsi sorpredere e battere in velocità dagli attaccanungheresi. Altri (incora, sia perchè la psta non era quella della maglia azzur(poiché vi ora una certa assicurazione uficiosa ohe. i prescolti a giocare ieri avrebero Indossato la maglia azzurro-scudatsia perchè non hanno subito trovato il mdo d'intendersi coi compagni di linea, sono «narriti e si ò avuta cosi una provscolorita, grigia, e certo non entusiasmantNessun stupore quindi se il pubblico dopil primo tempo pensasse che il tempo noera ben speso, nessuna meraviglia se hsfollato punto soddisfatto. Ma il pubbliaveva evidentemente torto. Jn primo luogperchè il Nemzeti non è la rappresentativcecoslovacca, in secondo luogo perchè ini gloppo di allenamento non è una partita cui la posta è. l'onore del calcio italiano polche gli arti dei giocatori devono servipor la partita decisiva non per quella d'alenamento sarebbe stato da rimproverarsi decisione di un Cevenini o di un Magnozpiuttosto che lodarsi la loro audacia, posche l'audacia avrebbe potuto essere scontaa caro prezzo. Ecco perchè stupore e meraviglia di quel'che erodevano di assistere a una partigiier-regglat-a non hanno ragiono di essered ecco anche perché la poco convincenprova dei nazionali nostri — che hanno idossato ieri la maglia bianca — va prescimi orano salis ed è cionondimeno da attelei-sà con una relativa fiducia la prova domenica prossima. Allora si assisterà a ungara disputata con ben altro impegno e til campo sarà meno gelato, sarà possibiassistere a qualche trama meno blandamele o fiaccamente condotta di quanto non è verificato ieri. Dobbiamo dire come hanno giocato i cingoli uomini e le varie linee V di vorremmesimere da quest'esame perchè non serve nulla agii efietii della prova che sarà giocta contro la nazionale cecoslovacca. Tuttavia poiché il nostro compito è quellili dire al lettore attraverso a quali vicendi nazionali hanno battuto il Nemzeti per 3non ci sottrarremo a questo dovere. La prova di Libonatli... E diremo anzitutto che colovo.i quali hano meno persuaso sono stati gli avanti. Asente Della Valle al suo posto di centro atacco venne chiamato nel primo tempo Lbonatti. SI sperava e si credeva» ehe accanta naJonccri l'agile granata avrebbe sapuossero all'altezza del ruolo assegnatogli. Mda Libonailti si è atteso invano l'azione chpalesasse che è in lui la stoffa del condotiero di valore. Egli ò stato piuttosto utrascinato che un trascinatore. Troppe voll'epilogo dell'azione impostata da Bernardni e svolta da Balonreri lo ha trovato lente- impreciso. L'emozione? il timor panico dchi sa di essere esaminato e di essere segu0 da troppi ocelli pili facili a vedere lmende che i progi ? Forse... sta di fatto chnel secondo tempo al suo posto è stato chiamato Schiàvao. Il bolognese si è dimostratcondottiero di altra tempra. Ma al pubblicegli non è tornato gradito (non bisogna dmenticare la disavventura amara dei torinesi a Bologna .• ia sorte toccata al piccolLa Iella) e questo stato ambientale ha certmiuito sidla condotta di gara del bolognese che non poteva sentirsi nelle migliori condizioni di spirito. Però Schiavio è parso me no impreciso ili Libonatti e quando non hmpostato la loda ha saputo assecondare compagni con maggiore prontezza. Della Vae pprò — eTa hoM'impressiono di tutti >avrebbe forse ottenuto dalla linea attaccane un rendimento maggiore. Magnozzi, chsi era messo con impegno e diede difattmolto di se. accanto u compagni coi qualper il temperamento non era facile intendersi (pensate: sulla sinistra Cevenini e sua, destra Libonatti, e Scliiavio da lui tantdiversi per sistema di giuoco) non è riuscita ritrovarsi e della prima linea è stato cert1 più disorientato. Conti ha giocato meglinel-secondo tempo che nel primo, durante iquale ha sciupato numerose azioni che Baonre-ri r Cevenini avevano sapulo creargli.?. e «mastri l'attore più brillante dutto 1 attacco. Troppe volto l'azione da luondotta non è stata sfruttata a dovere daompagni di linea Come troppo spesso Cevenini cui nel primo tempo era toccato ierreno di gioco più ghiacciato e più dimno, si è visto frustrati i passaggi dall'imerizia dei compagni che dalla sinistra ha atto giungere al centro. ...e quella di Bernardini Nella seconda linea il punto interrogativo he pendeva sulla testa di Bernardini è rimasto tale. Bernardini ieri non è stato nò migliore ne peggiore di tanti altri centroalves di nostra conoscenza e non riusciamo comprendere coinè mal i commissari non bbiano nel secondo tempo provato Burlano. E' vero, che del grado di forma di Burando si è edotti e di quello di Bernardini unto, perchè il romano disputa il campioato della lega .Sud, ed è stata forse questa a ragione per cui hanno voluto vederlo per utti i due temili all'opera, a tratti felici soo successi momenti di un grigiore e di una mprecisione preoccupante. A volto è parso he egli ignorasse dove fossero i suoi avanti d i passafgi venivano fatti colla potenza i un traversoni'. In realtà Bernardini che ioca nella-sua squadra come attaccante ha radito spesso la sua qualità e non sempre a saputo regolare il calcio e il passaggio. uttavia ; Commissari sono d'avviso che egli a migliore di Burlando e ai commissari on c'è che da inchinarsi e attendere — è ei voti — Ja ripetizione da parte del taciurno (ornano della superba prova .fornita scorso anno contro la nazionale francese. igatto e .Ianni ai lati hanno fatto meglio di ernardini, Bigatto, cui la suite ha risparialo pel tempo in cui di regola un giocare lascia la maglia onorifica a un campioe più giovane, di rappresentare la vecchia uai dia ira gli azzurri, copre il suo posto in altiera veramente egregia. Ieri, quando alligaris è venuto meno in nualclie momen, ha saputo, il vecchio Bigatto, mettere ori le unghie e dimostrare elio vi sono in i le caratteristiche del giocatore consuma' che sa l'aliar suo. Ianni ha lavoralo con oscienza e sopraUulio se l'è intesa bene con akmceri dal quale ha avuto e- a cui ha vi ..l.iato parecchi palloni. Janni, che qua.nò in prima linea pecca, ili individualismo, a mediano sa quiil è il suo compito e dinta un altruista encomiabile. La difesa ha giocato bene. Si è lasciata rprendere quando, sia Rosette che Calliris hanno creduto opportuno di scherzare n gli avversari e con se stessi. Essi però si no dimostrati due pilastri difensivi di inubbio valore. Combi è stato giocato una voi soia da un tiro cho era 1 epilogo di una por ire mpo e e/;o e di Moere ac: eli gli arcon ueone ato ive tile nto ato tle: egli una se la resvolccio ogi: enanti porra ufebata) mo si ova nte. opo non ha ico ogo iva ga in o e ire 'al la zzi sto ata elli tita re, nte inesa en di una se bile en-, . si ] inazioni pericolose sotto la rete di Combi. inmo a callo de 3-1 anAsatLinto uto Ma che otun lte dinto di j ui- le he iaato co dineolo rto nenme ha i al >nhe ttl ali nulto to rto' io il ali. di ui ai Ce il mmha vo rinò omo on nrni oa er oa o ti a e a e o. li bella azione in linea. Nei pochi tiri che gli sono stati .indirizzati egli si è dimostrato il portiere che conosciamo e che è deano di rivestire la maglia azzurra. .Della squadra ungherese non metto canto di diro molto. E',una compagine che riecnte dei lunghi viaggi e delle partite che dal Natale va giocando durante la sua non breve tournee. Il compito dei magiari era quello di allenare la Squadra nazionale. Si deve dire che il Nemzeti questo compito lo ha asr-oito ben*. Corretti, veloci e tecnici quel tanimpegnare i nostri rappresentanti hanno rivelato di possederò, alcuni uomini m isquadra. che sono di reale valore- 1 duo Hcmay — il terzo soprattutto — si sono dimostrali giocatori veloci e precisi. Ne sa qualcosa Bigatto de'hi veloce ala destra ungherese. Il capitano Keretzs ha accusato, oltre ali adipe, visibilissima, l'età che conta pure per qualche cosa. Mediocre U portiere Discreta la terza linea. Disuguale la seconda: un complesso di mediocre valore. Il che era quanto oceoirreva per una squadra che corcava di dare una certa inquadratura e Struttura alle sua linee e un po' di afflatamoni o ai suoi uomini. La. partita è stata arbitrata dal stenor Agostmo Montcssoro. I! srimo tempo Di fronte a un numeroso pubblico — che sarà certo domenica numerosissimo —■ la partila ha avuto inizio allo 14,15. I bianchi — che saranno azzurri domenica — non riuscirono a legare le loro trame in sulle prime, e no approfittano gli ungheresi per giungere a Combi: infatti il guardiano torinese al 2o minuto para il primo pallone che gli ha lan. ciato Spitz. Un tentativo di reazione italiana non può concretarsi perchè i nostri forwards non si ritrovano : gli halves del Nemzeti rompono questo prime trame senza molta difficolta. All'ottavo minuto su allungo di Bernardini si ha la prima discesa in linea. Cevenini che ha avuto il pallono dal romano gioca Keretzs e passa al centro. Libonattnon sa sfruttare la situazione e Gallovich blocca. Al 9.o minuto altra discesa in linea dei bianchi. E' ancora Cevenini che passa al centro ma Conti non sa trar partito dell'occasiono favorevole e Tocrock intervenuto prontamente libera. Ecco un tentativo di reazione ungherese. E* Bemay III che scavalcato Bigatto vola verso la linea di fondo, passa a suo fratello, ma interviene Calligaris che allontana il pericolo. E* ancora su rimando di Calligaris che Ber nardini può mandare i suoi uomini all'attacco. 1 forwards sono presso l'area di rigore; sono quasi presso Gallovich. Balonceri tira in porta ma Timar arresta colla mano. Calcio di rigore. Il pubblico reclama a gran voce che sia calciato fuori: Cevenini acconsente a metà. Tira nell'angolo sinistro blandamente. 11 tuffo del portiere non riesco a salvare la situazione e il primo punto è segnato. Il pubblico ironicamente applaude. In 6ulle prime gli ungheresi non si ritrovano ma dopo qualche tempo facendo lavorare soprattutto la loro destra riescono a creare si-1 Infatti al "24.o minuto gli ungheresi colgono il frutto del loro lavoro con una bella discesa. Bosetta che aveva seguito i compagni in una punta offensiva verso la porta ungherese non può arginare Laszlo; quando tenia cacciarglisi tra i piedi scivola e l'ala sinistra ungherese può far pervenire la palla a Be. may II, che saetta in porla quasi a fll di palo. Il piongeon di Combi non serve a nulla. Il pubblico che ha spesso urlato la prima linea prende occasione dal punto segnato dagli ungheresi per applaudire. I bianchi scattano all'attacco. Le loro punte offensive che hanno in Cevenini e in Balonceri i migliori attori danno buon frutto al 35.o minuto: su azione di Conti-T.ibonatti Balonceri può segnare da pochi metri. Ancora qualche scorribanda senza conseguenze e poi la fine. Nel secondo tempo la squadra si presenta modificata solo nella prima linea: Schiavio ha preso.it posto a J sbonr.tti. ri pubblico non trova... di suo gusto il cambio e protesta... oltre il segno, per cui buona porte del pubblico reagisce e applaude. Chiaroscuri della passione sportivaI La ripresa Si ricomincia la lotta. In suUe primo la presenza Ui Schiavio riesce di giovamento all'attacco, che può scendere minaccioso più volte verso Gallovich, ma questo miglioramento è di poco conto, perchè Schiavio non riesco a intendersela meglio di Libonatli con I compagni di linea, meno dì tutti con Balonceri. Al (i.o minuto Cornbi para un pallone insidioso di Spitz, al 10.0 minuto il Nemzeti è in corner, al lfi.o minuto si ha l'azione che coniente agli italiani di segnare il terzo punto. Il pallone è fornito al centro da Cevenini. La palla perviene a Balonceri, che, premuto dalla difesa ungherese, passa a Magnozzi. Tocrok tenta di intercettare il pallone, ma non riesce, e il livornese può segnare 6enza che Gallovich tenti la parata. Bcinay III porta i suoi uomini verso Combi; Calligaris libera di forza e Bernardini avuto il pallone lo passa a Schiavio, che fuggo tutto solo verso la porta ungherese. La fuga si conclude con un tiro alto. Il pubblico applaude la bella azione del bolognese. Al 20.o è Lazslo che riesco ad avere ragione di Janni e fugge lungo la linea del campo. Passa al centro, dove inutilmente si precipita Cnlligarsi, che sbaglia in pieno il rimando. Spitz è pronto a tirare in porta, ma Combi si produce felino in una parata che riscuote gli applausi dogli spettatori. Al 31 .o abbiamo una bella azione di Schiavio, che presso la porta passa a Magnozzi, che tira •alto. Subito dopo esce Balanceri, che ha ricevuto sull'occhio destro un pallone cosi violetno da impediirgli di tenere l'occhio aperto. Bientra Libnatti, ma nutta di nuovo si veriificherà fino alla fine, che sopraggiunge senza che da parte italiana si sia concretata la superiorità in punti. . Le equadTe erano nella seguente formazione : Nazionale : Combi ; Bosetta, Calligaris ; Janni, Bernardini, Bigatti; Canti; Balonceri, Libonatti (Schiavio), Magnozzi, Cevenini HI. Nemzeti: Gallovich, Tocrock Hawas, Weimberger. Limar, Kerelzs li, Bemay III, VcJenitik, Remay li, .Spitz, Laszlo. La squadra nazionale La squadra nazionale sarà formata e con gli stessi elementi ohe hanno giuocato ieri. Sarà riconfermato però al posto di centroattacco Della Valle. Se il bolognese che ieri fu assente per indisposizione, potrà essere in grado dà giocare sarà al posto die sii è abituale in squadra nazionale: altrimenti il consocio Schiavio prenderà il suo posto.

Luoghi citati: Bologna