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L'orgia di Canton L'orgia di Canton t atroct-ole arre¬ stato sarà lasciato in libertà se pagherà i danni delle devastazioni H K 9 'Lena Hong Kong, 19. matt &* situazione è lungi dall'essere Sf&e&itata normale a Canton. Da fuella citta, come nei distretti vicini t tino alle porte di Homi Kong, si segnalano atrocità compiute dai rosei ed atti di rappresaglia da parte fagli anti-rosti. Canton è cauta di rivalità tra i militaristi, che se ne disputano il controllo immediato, ed un nervosismo estremo prevale nella città dove da un momento all'altro si attende U contrattacco~delle'truppe ài, Kuanq-St. Nel frattempo i commercianti esitano a riaprire i loro magauìni. Nessun giornale è più pubblicato ed il presto delle derrate aumenta in modo inquietante, mentre innumerevoli profughi continuano a dirigersi verso Hong Kong. Anche Qui, e grazie alle decisioni pressail'ultimo momento dal Governo, soU tanto alcuni sospetti sono stati deportati a Canton. mentre 300 altri attendono che venga decisa la loro torte » Da fonte degna ài fede ti riferisce che quando le truppe invasero il consolato sonietista di Canton la maggior parte deqli occupanti fuggirono lasciando dietro di sè il console generale, il vice-console, due altri uomini, due donne e quattro bambini. Ottetti alti funzionari saranno trainiti dinanzi aU tribunale speciale, che sarà presièduto da Chi-Chaitjfsin, ma si crede sapere che Li-FuLìn comandante delle truppe cantoneti. ha offerto di rimetterli iri* libertà se vn pieno compenso verrà dato dei danni commessi in città. Nel corso delle loro perquisizioni al consolato sovielista le truppe sequestrarono numerosi documenti e una grande somma di denaro, si parla di Ì2Ò0.000 franchi nonché una grande quantità di biglietti di banca, che ~ movevano essere messi in circolazione dalla Banca dei contadini e degli operai. E' da segnalare infine che dalle ricerche intraprese^ da vari giornalisti esteri non si sono scoperti che quattro cadaveri di russi tra i giustiziati. Questi russi erano probabilmente venuti' da Hankow eolie truppe di Yeh Ting, colla mistione di servire da guida alla feccia iella popolazione per l'opera di saccheggio. Non si sa se degli ufficiali bolscevichi siano periti, ma tembra che nestuno degli arrestati al consolato tovietitta sia stato giustiziato. A Scannai, durante il week end i nazionalisti e la poliiia municipale tòno etati occupati a fare sgombrare le istituzioni sovietitte. Il centro Soyis, ossia l'unione delle società cooperative, è stato chiuso la notte scorta a meizanotte. Un vapore è ttato trattenuto a Sciangai per imbarcarvi gli impiegati espulsi dal Consolato e dalle agenzie commerciali sovletisle. Il bastimento si metterà in rotta mercoledì prossimo per Vladivostock. (Pejit Parisien). • Suicidio Londra, 19, mattino. a I comunisti di Canton sono aromirevolmente riusciti a rifornirsi di tutta la corda che occorreva loro per impiccarsi ». ~ _ . Cosi VObserver riassume oggi, in forma figurata, d'esperienza di Canton. 1 corrispondenti dalla Cina di onesto giornale insistono anch'essi a porre in luce l'aspetto essenziale della tragica repressione cantonese. Essi affermano che gli eventi di questa settimana hanno offerto la più tipica reazione del nazionalismo cinese contro l'influenza russa, che fino a poco- fa esso considerava come indispensabile al successo della propria cauta. Il cor rispondente da Sciancai deH'Obreroer dice sapere eoe. nel caso in cui la sommossa laruasvanvset pagherà i danni delle devastazioni lolscevista di Canton fosse riuscita a mantenersi vittoriosa ancora per umiche settimana, Sciangai avrebbe -ubito la stessa sorte, perchè un tenativo di insurrezione era stato pre.a rato per il giorno di Natale. La caccia ai russi continua spieata. Lo stesso corrispondente riferisce che ieri tutti i funzionari russi Ielle vàrie delegazioni commerciali, -ìtuate a Sciangai, hanno ricévuto ordine dal Consolato generale tran ese di abbandonare la concessione rancese Da Hankow giunge notizia •he gli impiegati sovietici di quella 'ina sono stati imbarcati a7 bordo di in bastimento fornito dal Ministero legli Esteri nazionalista, per essére iiretti a Vladivostock. Sessanta rusu di Hankow sono stati poi tratti in arresto. Le notizie dirette da Canton sono nolto scarse e reticenti. Il corrispondente da Canton dell'« Observer » afferma che scene di inaudita atrocità si sono svolte: giovani donne presunte favoreggiàtrici del movimento comunista sono state fuci:ate. La folla inferocita ha fatto orrendo scempio dei loro -cadaveri. One mila perorine sono state arrestate nella città, ma gran parte di esse — a quello che afferma il corispondeute - sono.. state fucilate -enza processo. Un gruppo di comuiisti tentò un colpo disperato per riconquistare il potere, v ma senza successo. Il movimento fu subito reiresso La calma è ritornata à Canton. Intere strade sono però state dibrutte e centinaia di cadaveri gia•iono abbandonati. I telegrammi dall'estremo oriente, iferenti le persecuzioni e gli arre-ti di sudditi e funzionari russi in '.ina, suscitano naturalmente una -•iva emozione in Russia. Il corri•pondente da Mosca dell'«Observer» •iferisce che l'azione intrapresa dal ìoverno di Nankin, con la rottura Ielle relazioni diplomati 'he e l'è ^pulsione dei consoli russi, è attri •l'ti» 1 11 ' ': ti fi n on 73 'ncrlpcsp Nei circoli ufficiali sovietici si ten de invece a menomarne l'importan za, perchè prevale colà il convinci mento che l'estrema fluidità della situazione al sud dello Yangsè e la assenza completa di un Governo Jorte in Cina non permettono il cristallizzarsi di' situazioni definitive. La stampa soviettista, dal canto sub, smentisce categoricamente che il Consolato russo di Canton abbia organizzato il movimento insurrezionale nella città. La partecipazione in ogni caso di sudditi russi alla sommossa non sembra d'altra parte dubbia. Commenti giapponesi Tokio, 19, mattino. Grande interesse si annette al Cappone alla rottura del Governo nazionalista cinese coi Soviet!. Secondo U Chnaai Shogyo Shilpo, quésta rottura significa che il piano deliberato da Mosca per far aderite il mondo inte ro alla sua dottrina è andato a monte I! giornate prevede tuttavia che la propaganda soviettista cercherà altri terreni più propizi e avverte n'rciò il Governo di Tokio-df stare sull'aneti ti. Tutti i grandi organi della s'ara pa giapponese esprimono la stessa op'niona e osservano che il Governo di Mosca ha subito un gravissimo scac co, dì cui non può pensare ad annullare eli" effetti con un'azione militare che rimarrebbe vana nè con una protesta diplomatica a Pechino, dove non è mai stato ufficialmente riconosciuto. ngdpdpseqtaqStaztlercunemnncBsctepzGpltcuzcdnsnccsmmscranlmqmmireenrtlzsmdeddIdotMra•^nl