Chiarimenti alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri

Chiarimenti alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri Chiarimenti alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri L'ordine delle precedenze a Corte — Il nuovo Capo di S. M. della Marina i r o e Roma, 15, notte. Circa il provvedimento, pure oggi de liberato, in materia di precedenza tra le varie cariche e dignità a Corte nelle funzioni pubbliche non è conseuiMio ancora scendere a parti colari, che 6ono necessariamente lun ghi e minuziosi. Si assicura però da buona fonte, che i! provvedimento considera e classiika anche alcune categorie che hanno assunto speciale importanza nella vita nazionale, come segretario generale del Partito, già classificato nella 4.a categoria da un noto decreto, i segretari federali, i presidenti delle Confederazioni sindacali i podestà, i vice-presidenti dei Consigli dell'Economia nazionale, ecc. Si assicura inoltre che il decreto riconosce ai prefetti una più alta ipo6izione, con•forme alla situazione in cui essi sono stati posti dalla legge sui poteri de prefetti, che fa di ciascuno di essi _ capo ed il rappresentante supremo del l'autorità del Governo nella provincia Più precisamente, i prefetti verrebbe ro trasferiti dalla quinta categoria al la quarta, ed avrebbero cosi diritto a titolo di eccellenza, il cui uso è poi ampiamente disciplinato. Importante è anche il movimento d sposto nello Stato Maggiore della Ma rina. 11 comunicato annuncia accettate le dimissioni dell'ammiraglio d'Ar mata Aclon, c un movimento negli alti gradi. Le dimissioni vanno messe in relazione con un provvedimento che si annunzia imminente. Si tratta di una modificazione .da apportarsi ali;: vigente legge sulle attribuzioni del Ca ipo di Staio Maggiore della Marina, in conformila di quanto fu fatto per le attribuzioni del Capo dello Stato , o l o o gnpaettcBlicGlEtHinarsAMrnmiroglctumrisvdrctdvnbclpccmcvrMaggiore dell'Esercito. Con squisito senso di delicatezza l'ammiraglio Acton ha creduto suo dovere di lasciare libero il posto, per non intralciare l'opera di riassetto prevista. Accettando le dimissioni, il Consiglio dei ministri, a riconoscimento degli alti meriti dell'ammiraglio Acton, lo ha nominato presidente del Comitato degli ammiragli, che è il più alto e autorevole organo della Marina militare. Nella sua carica l'Ammiraglio Acton viene oggi sostituito dall'Ammiraglio di divisione Ernesto Burzag-Jii. Por quanto giovane — ha infatti soli 5» anni — l'Ammiraglio Burzagli i considerato come uno dei più colti ufficiala deJla Marina e gode di altissimo prestigio. Insieme con l'Ammiragldo Acton, lascia il comando di Stato Maggiore l'Ammiraglio di divisione Giuseppe Cantù, fino ad oggi sottocapo di Stato Maggiore della Marina. Motivo delle dimissioni è nel fatto che è sopraggiunto per l'ammiraglio Cantù il turno di imbarco. A questo proposito conviene aggiungere che oltre al Canni, dovranno prossimantenne prendere imbarco anche gli ammiragli Fiorese e Lodolo; essi andranno a sostituire i comandanti di divisione Cuturi, Tanca c BeWeni. A ricoprile la carica di sottocapo di Stato Maggiore della Marina, è sfato prescelto id contr'ammiraglio Romeo Bemolli, che è uno dei più noti ed apprezzati scrittori navali del mondo.

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