La nuova legge del credito agrario

La nuova legge del credito agrario La nuova legge del credito agrario E' stato presentato alla Carniera in (questi giorni il disegno di legge per la conversione del decreto 29 luglio 1927 che ha dato forma organica all'ordinamento del credito agrario nel Begno. - Popò innumerevoli disposizioni — l'aggettivo non eccede nel significato — adottate in materia, le più lontane dello quali risalgono alla legge del 1809 c a quella del 1887, e le più recenti a non molto prima delia guerra, durante e dopo, interviene ora un provvedimento che, non solo riunisce c congloba in un solo corpo la frammentaria legislazione precedente, ma, pure tenendo conto del'k? esigenze varie dei singoli territori, e creando appropriati enti regionali, dà al credilo agrario, con nuovi mezzi e con nuove sanzioni, forma di istituto a carattere unitario nazionale.' Intanto, mentre il Parlamento si accinge a discutere il decreto legge, l'opera di costituzione degli organi, •ai quali sarà affidato, d'ora in poi, di presiedere alla effettuazione delle operazioni di credito agrario, è spinta a compimento per iniziativa fervorosa del Ministro della Economia Nazionale. Tali operazioni sono di due specie: riflettenti l'ordinario esercizio delle aziende le une, il miglioramento fondiario le ajtro. Sono chiamati ad attendere allo prime lo Casse agrarie e i Monti frumentari e nummari, istituzioni le quali vengono trasformate in Casse comunali di credito agrario, ed inoltre lo Casse di risparmio, i Monti di pietà, gli istituti ordinari e cooperativi di credito, i Consorzi agrari, le Associazioni agrario legalmente costituite e l'Opera nazionale per i combattenti. Possono venire autorizzati ad effettuare operazioni di credito agrario di miglioramento gli Istituti di credito fondiario e la Cassa nazionale per le assicurazioni sociali. Tale autorizzazione è data dal decreto per le operazioni relative al miglioramento, e per quelle di esercizio alla Banca Nazionale del lavoro e della cooperazione e agli Istituti che in ogni regione, o già esistenti, o in v,ia di costituzione, sa ranno incaricati di coordinare, indi rizzare ed integrare l'azione crediti zia degli enti od istituti locali a favoce dell'agricoltura. La genialità del provvedimento sta appunto nella creazione di questi istituii regionali, a somiglianza di quelli che da vari anni funzionano con notevole successo, la Sezione cioè di credito agrario dell'Istituto di. credito federale delle Venezie e la Sezione di credito agrario del Banco . di. Sicilia.. ..Oltre questi due fiorenti istituti la legge istituisce una Sezióne di credito agrario presso la Caésj, di risparmio delle provinole lombarde per la Lombardia, un Istituto federale di credito agrario per il Piemonte, altro per la Liguria, una Sezione di credito agrario presso la Cassa di risparmio di Bologna per D'Emilia e la Romagna, un Istituto federale di credito agrario per la Toscana, un Istituto di credito agrar-io per le Marche, l'Umbria e il Lazio, ima Sezione di credito agrario !>resso il Banco di Napoli per le Provincie del Mezzogiorno e un Istituto di credito agrario per la Sardegna. Gli accennati istituti regionali, bene adatti a coordinare e dirigere il complesso delle operazioni di credito di esercizio, è ovvio che la maggior parte delle loro disponibilità finanziarie siano spinti a fare convergere verso di quelle, anziché verso le operazioni di credito il miglioramento, le quali in breve le immobilizzerebbero in lunghe scadenze. Da ciò opportunità della creazione, a cui provvede la legge, di un nuovo istituto, il Consorzio nazionale -per il credito agrario di miglior amento, al quale partecipano lo Stato e i maggiori istituti di diritto pubblico d' previdenza e di risparmio operanti liei regno. Esso è chiamato col proprio patrimonio, e coi mezzi finanziari che gli deriveranno dalla facoltà di emettere buoni fruttiferi ed obbligazioni, rimborsabili in relazione all'ammortamento dei mutui, ad integrare l'azione degli Istituti regionali e locali di credito agrario sopra indicati. In tal modo non vi saranno agricoltori più, ed altri meno, fortunati, ma quanti vogliano e sappiano, dovunque in paese, fare buon uso del credito investito nella terra, saranno oggetto di uguali intenti e di uguali cure. ' Il credito di esercizio delle aziende, il più semplice ed il più facile, con cui all'agricoltore è dato di provvedere ai bisogni della ordinaria coltivazione, si caratterizza dalla durata, la quale si spinge fino al tempo del raccolto o ancora più a quello della vendita utile dei prodotti. Il credilo per l'acquisto del bestiame e delle macchine potrà protrarsi anche ad alcuni anni. La estinzione in questo' caso dovrà venire effettuata in rate annuali non superiori a cinque. I prestiti alle Associazioni agrarie per l'acquisto di materie utili all'esercizio dell'agricoltura dovranno avere una scadenza non oltre sei mesi. La cambiale è il documento che la legge stabilisce debba accompagnare tutte le operazioni ora indicate, e viene qualificata colla denominazione di cambiale agraria, dandole in pari tempo particolari caratteri, giacché essa, pure rimanendo ad ogni effetto equiparata alla cambiale ordinaria, deve contenere la indicazione dello scopo del prestito, del podere per il quale questo serve e delle garanzie da cui il prestito è assistito. IJ credito di miglioramento fondiario, verso il quale si acuiscono le maggiori speranze, giacché involge là possibilità di radicali riforme nella agricoltura, specialmente di quei luoghi in cui essa appare più arretrata, non può effettuarsi se non con lunghe scadenze. Da ciò la durata del prestili consentita fino a trenta anni; prestiti da estinguersi in rate annuali, a datate, di regola, dall'anno nel quale i miglioramenti sono divenuti produttivi., Il credito agrario, a differenza del comune credito commerciale, si caratterizza oltre che dall'accertamento dell'impiego del danaro prestato, dalle speciali garanzie che lo accompagnano. Ond'è che Ja nuova legge riproduce fondamentalmente precedenti disposizioni, integrandole e migliorandole sotto vari aspetti. Il credito agrario di esercizio si giova, come'in passato, del privilegio legale, mantenuto sui frutti pendenti e su quelli l'accolli nell'anno della scadenza, e altresì del privilegio convenzionale, derivante da atto di libera contrattazione fra l'istituto mutuante e il mutuatario; privilegio che si rafforza collo anteporlo a tutti i privilegi speciali indicati dall'art. 1958 del Codice Civile, fatta eccezione dei crediti dello Stato; collo estenderlo sui raccolti e sulle scorte nella parte ancora libera dal privilegio legale e col prorogarne la durata, ora di tre anni, a cinque. La garanzia propria dei prestiti per il miglioramento fondiario 6 la ipoteca, ma la legge consente altra che sia ritenuta idonea dall'istituto mutuante e, quando l'operazione non abbia durata superiore, a cinque an ni. essa è stabilito possa avere luogo mediante sconto di cambiali. S'intende che in ogni caso valgono anco ra a dare garanzia, colla parte che eccede il privilegio legale, posto a difesa di eventuali altre operazioni, i frutti pendenti e raccolti, le derrate in magazzino e le scorte vive morte. Se la concezione giuridica del nuovo ordinamento del credito agrario, maturata dalla esperienza di anni parecchi, non tutti e dovunque fortunati ai fini verso i quali il credito converge, può dirsi ormai perfetta o quasi, rimane a risolvere la difficoltà fondamentale della disponibiliL dei mezzi finanziari che è necessario sia congrua ai bisogni della agricoltura nazionale, di cui la produzione annua, non dimentichiamolo, si aggira intorno ad un valore di 30 miliardi di lire. Non vale dire che l'agricoltore non ama indebitarsi, che egli preferisce la via del duro risparmio per giungere collo investimento di questo a dotare la propria afcenda dei mezzi atti a conseguire maggiori produzio ni. Peggio, non può accettarsi la teoria, alquanto diffusa, che un credito di particolare carattere agrario non abbia ragione di esistere, dovendosi ritenere il credito di sua natura unico ed universale, e quello che va da alla terra, cosi per ragione di tasso, come delle garanzie che lo accompagnano, doversi acconciare alle condizioni generali del marcato dèi danaro.— • ••••••> ■ • ••■ :- ■ -. Nell'uno o nell'altro modo argomentando, si dimerrtica che l'agricoltore dei tempi nuovi, se non si voglia confinarlo in ristretti orizzonti, troppo ricordanti gli antichi sistemi patriarcali, non certo consoni al rapido formarsi ed evolversi della economia mondiale, deve trovare nel credito sano e legittimo quel mezzo poderoso di valorizzazione delle attività individuali che industriali e commercianti trovano facilmente nel loro campo. Ma, perchè ciò avven ga, è necessario che il credito si adatti alle particolari contingenze nelle quali si svolge l'agricoltura, la quale per la lentezza, con cui avvengano i processi produttivi, alla medesima inerenti, per i rischi, a cui questi sono soggetti, e le naturali difficoltà che si oppongono alla costituzione di enti, i quali solidamente provvedano, alla difesa degl: interessi di gruppi o di collettività di singoli produttori agricoli, richiede che speciali provvidenze la assi stano. Da qui la cura della legge, non solo di porre in grado gli istituti locali, e parecchi fra i maggiori istituti nazionali di credito e di previdenza, di compiere operazioni di credito agrario, ma di assicurare agli istituti, di nuovo creati, dotazioni patrimoniali che loro permei tano di compiere una proficua azio ne integratrice di quella a cui i pri mi sono chiamati. Non ancora l'o pera del Ministro dell'Economia na zionale è compiuta in questa via ma già sono possibili confortanti constatazioni. La Sezione di credito agrario'del l'Istituto federale di credito delle Venezie dispone di anticipazioni sta tali per circa 126 milioni, e riunisce le attività notevoli dei numerosi istituti popolari di credito e di risparmio delle regioni che essa raggruppa. La Cassa di risparmio delle Provincie lombarde ha dotato il proprio servizio di oredilo agrario di un fondo iniziale di cento milioni lascia adito ad un larghissimo fido per il risconto del portafoglio agrario. L'Istituto federale di credito per il Piemonte si è testò costituito con un fondo di 50 milioni e la parteci pazione di 28 istituti di credito e di risparmio. L'Istituto federale di ere dito per la Toscana, di cui la fonda zione è avvenuta pochi giorni addie tro, si inizia con un capitale di 50 milioni e con un largo fido presso gli istituti locali. La Sezione di credito agrario del Banco di Napoli, in via di completo riordinamento, avrà una disponibi lità complessiva di 500 milioni. La Sezione di credito agrario del Banco di Sicilia si rafforza con un fondo di dotazione, che è portato da 20 milioni a oltre 65 e potrà contare colle disponibilità del Banco e della annessa Cassa di risparmio su di un insieme di 300 milioni. Gli altri istituti di credito agrario, secondo la maggiore o minore importanza della agricoltura nella regio ne, seguono, proporzionalmente .gì: stessi numeri. Viene infine il Consorzio nazionale per il credito agrario di miglioramento, che sorgerà in un prossimissimo tempo con un capitale iniziale non inferiore a 250 milioni Le operazioni di credito agrario si avvantaggeranno di speciali facilitazioni, in materia di imposte pd altro, che permetteranno il raddol cimento del tasso di interesse, il qu^c, Piai caso di proctiti e £i mutui di miglioramento, concessi dagli Istituti regionali, dalla Banca nazionale del lavoro e della cooperatone e dal Consorzio nazionale, potrà avere un concorso, ad atto del Ministero della Economia Nazionale, fino al limite del 2,50 per cento, all'uopo essendo stabilito apposito fondo nel bilancio del Ministero. I rapidi cenni, con cui si ò voluto qui dare una idea sommaria della riforma, sono sufficienti per dimostrare l'ampiezza della concezione che. l'ba ispirala. II credito agrario, colla legge in esame, si imposta, quale mezzo sussidiario di propulsione vigorosa, nel sistema che anima la vita attuale della agricoltura italiana, ravvivaa da una estesa organizzazione dela propaganda tecnica agraria, dal" ausilio, di più in più efficace, degli stilliti cooperativi, e guidata dalla disciplina alla quale si informa l'inquadramento sindacale Ciò non è tutto ancora, perchè i fenomeni economici che riflettono sulla produzione agraria, come su ogni altra, recano influssi che spesse volte agiscono oltre e al disopra delle difese che ogni bianca di attività prepara per proprio conto. Ma è già grande cosa, sia che la si valuti alla stregua degli effetti tangibili che essa è chiamata a determinare, sia che la si consideri quale ulteriore dimostrazione della cura di cui il Governo circonda l'agricoltura nazionale, e quale spione ai rurali a continuare fidenti nella faticosa opera quotidiana. GIOVANNI RAINERI. Le Commissioni ' della Camera e del Senato Roma, 7, notte Domani la Camera terrà una breve seduta in Comitato segreto per approvare il proprio bilancio interno e per esaminare alcune questioni relative al personale. Successivamente la Camera proseguirà i lavori in se duta pubblica. All'ordine del giorno figurano, oltre ad alcune interroga zioni, la domanda di autorizzazione procedere contro l'on. Ponzio di San Sebastiano, le due note proposte di modifica al regolamento che saranno illustrate dal relatore on. Solmi, ed infine altri numerosi progetti relativi a conversioni in legge di va li decreti. Per la richiesta di autorizzazione a procedere contro l'on. Ponzio, si è riunita oggi la Giunta per le autorizzazioni a procedere, la quale ha approvato le conclusioni del relatore favorevoli all'accoglimento della richiesta. La Giunta ha quindi provveduto a sostituire l'on.. Bonardi, quale relatore, nella richiesta della autorizzazione a procedere contro il deputato siciliano on. Cuoco.. I mòti vi clie hanno indotto l'on. Bonardi a rassegnare il mandato sono da attribuirsi al fatto che l'on. Cucco risulterebbe responsabile di truffa in danncr*deiristituto Nazionale degli Infortuni, di cui l'on. Bonardi è presidente; »è venuta così a crearsi una incompatibilità, di cui la Commissione ha preso atto nominando a re latore l'ori. Fera . Domani si riunirà anche la Giun ta generale del Bilancio per l'esame dei progetti di conversione di vari decreti di carattere finanziario. Terrà anche una seduta la Giunta trat tati e tariffe, la quale, tra l'altro, dovrà prendere in esame la relazione dell'on. Spezzotti al disegno di legge per la conversione del decreto che modifica la legislazione in materia di importazioni temporanee. Al Senato nel pomeriggio di oggi si sono riuniti gli Uffici, i quali, do po aver proceduto alla loro costitu zione, hanno nominato le Commissioni per l'esame dei vari progetti presentati in questi ultimi giorni Gli Uffici hanno nominato una Com missione unica per l'esame del patto di amicizia e del trattato di alleanza difensivo italo-albanese. La Commis sione è risultata composta dai sen Ugo Brusati, Melodia, Schanzer, Bo selli, Dall'Olio Alberto, Rolandi Rie ci e Valvassori-Perrone. La Com missione si riunirà domani. Si ritie ne che la discussione sui due tratta ti sarà inscritta probabilmente al "ordine del giorno in una delle se dute della prossima settimana. Si è riunita la Commissione per la verifica dei- titoli dei nuovi senatori, del la quale fanno parte j senatori Ca lisse presidente, Bonin-Longare vice presidente, Scialoja, Mosca, Garofa lo, Rava, Petitti di Roreto, Fratelli ni e Conti. La Commissione ha esaminato alcune questioni di carattere interno da sottoporre al Consiglio di presidenza. Le sedute parlamentari Roma, 7, notte, la Camera, presieduta dal vice-presi dente on. Acerbo apre la seduta alle 16 Siedono al banco -dei Governo gli on Foderzoni, Rocco, Belluzzo, Giuriati. Martelli, Bottai, Suvich, Michele Biàn chi, Mattei Gentili, Bodrero, Penna varia e BoncompagnrLudovisi. Il PRESIDENTE comunica che la Giunta del regolamento della Camera ha proposto un'aggiunta all'art. 14 ed un nuovo art. 54 bis. Comunica che il ministro della Giustizia ha trasmessa la domanda di autorizzazione a procedere contro il deputato Ponzio di San Sebastiano, per i reati di cui agli articoli 79 del Codice penale e 160 del testo unico delle leggi di P. S. Si approvano senza discussione varii disegni di legge. Vengono presen tate le relazioni su parecchie altre conversioni di decreti in legge. Il PRESIDENTE -comunica l'esito di vari votazioni a scrutinio segreto. E la se duia è levata alle ore 17,25. Al Senato, aula e tribune assai affol late. L'on. Tittoni apre la seduta' alle ore 16. Al banco del Governo sono gli onorevoli Volpi eVFedele. Vengono approvati senza dlscussio ne parecchi disegni di legge. Il PRE BIDENTE annunzia il risultato di varie votazioni. La seduta è levata alle ore 17,45. Il Congresso comunista sovietico solidali eoi Comitato Castrata Mosca, 7, notte. Il Congresso del Partito comunista ha approvato njU'unaivniMii e senza alcuna astensione, l'ardine del glprii lite approva per Lutero la linea pò'.litica ed 'il programma dii organizza zione del Comitato centrale.