I lavori del Consiglio in seduta pubblica e privata

I lavori del Consiglio in seduta pubblica e privataI lavori del Consiglio in seduta pubblica e privata nevra,,notte. Nella seduta di stamane, il Consl glio ha preso conoscenza dei risultati della recente Conferenza per l'abolizione delle proibizioni e delle restri zioni doganali. Il presidente di tale Conferenza, on. Coljins (Olanda), ha espostò i risultati ottenuti, sottolineando che subito dopo che la convenzione entrerà in vigore si potrà registrare — cerne risultato immediato — il ristabilimento della libera circolazio- a a ; e i e e o d » a, i , a e o o i né per un grande numero di materiali o a i o o i nee n e te or.. o l ti ii e a noail o- e di articoli importanti, l'impegno di un grande numero di Stati di non più ostacolare la libera circolazione con nuove proibizioni e finalmente il fatto che quasi tutti gli Stati che rappre sentano una parte importante nell'economia del mondo, si sono trovati d'accordo per mettere all'indice il sistema delle proibizioni e non più permettere che esse costituiscano un mez zo di pressione nei negoziati commer ciali internazionali. Coljins spera che la convenzione possa entrare in vigore al più tardi al principio del 1929. Su rapporto di Stresemann, il Consiglio ha deciso di approvare le decisioni della Conferenza e di dare loro il seguito che esse comportano. 11 Consiglio si è occupato poi della questione delle monete false. Il presidente del Comitato incaricato di studiare questo argomento, Pospisil (Cecoslovacchia), rende conto dei lavori compiuti ed analizza il progetto di convenzione elaborato. Quarantatre grandi banche sono state consultate e 31 hanno risposto. E' risultato dalle statistiche che nel corso degli ultimi tre anni sono stati sequestrati per tre milioni di dollari di biglietti falsi in circolazione e per 35 milioni di dollari di monete false. Il progetto ha per iscopo di realizzare la cooperazione internazionale per la repressione delle monete false, e ciò in due modi: unificando la legislazione interna e organizzando una polizia internazionale. Su rapporto dell'on. Vo]omma, rappresentante della Finlandia, il Consiglio ha incaricato il segretario della Società delle Nazioni di trasmettere il progetto di convenzione a tutti gli Stati membri e non membri della Società delle Nazioni e di convocare entro il termine di un anno una Conferenza generale per l'approvazione definitiva di una convenzione. Il Consiglio ha approvato poi il rapporto dell'on; Se ialoj a su argomenti relativi alla codificazione progressiva del diritto internazionale, nonché il rapporto del rappresentante della Cina sulle relazioni della Società delle Nazioni con gli istituti od organismi costituiti sotto la sua autorità. Quindi, il Consiglio ha approvato il rapporto del rappresentante della Rumenia, Commene, sulla questione dei metodi più appropriati per" accelerare l'elabo razione delle decisioni che il Consiglio deve prendere in caso di crisi. Il Comitato nominato dal Consiglio per studiare questo argomento si era dedicato ad un lavoro minuzioso, di cui l'on. De Brouckère si era fatto relatore, e questo rapporto è stato dal Consiglio approvato. Per iniziativa della Commissione dei mandati e su rapporto del rappresen tante dell'Olanda, il Consiglio ha po scia pregato la Commissione dei man dati della Società delle Nazioni di studiare le cause dell'aumento delle im portazioni di bevande alcooliche in al cuni territori sottoposti a mandato. 11 Consiglio ha poi autorizzato il Governo ungherese a disporre per il bilan ciò 928-1929 di un residuo non impiega to nel prestito destinato al risanamen to delle finanze ungheresi, residuo che ammonta a circa 33 milioni e 900 mila corone-oro, Il Consiglio ha approvato da ultimo un rapporto del rappresentante dell'Italia sulla istituzione dell'Unione internazionale di soccorso (progetto Clrao lo), nonché un rapporto del rappresen tante del Canada sui lavori della sessione straordinaria tenuta nell'ottobre 1926 dalla Commissione consultiva per il traffico dell'oppio. Il rappresentante dell'Italia, on. Scialoja, ha presentato una proposta relativa alla costituzione dell'ufficio centrale permanente previsto dalla convenzione dell'oppio del 1925. In seduta privata, il Consiglio ha proceduto ad alcune nomine: ha designato come presidente della prossima riunione della Conferenza che avrà per iscopo l'abolizione delle proibizioni e restrizioni doganali, l'on. Coljins, exprimo ministro dei Paesi Bassi, che già fu il presidente della prima Conferenza. Ha nominato a membri del Comitato stesso.gli on. Dolezal (Polonia) e Lindsay (commissario per il commercio.delle Indie a Londra), nonché l'on. Ito (direttore aggiunto dell'ufficio giapponese presso la Società delle Nazióni). Il Consiglio ha rinnovato i mandati al generale Baratier per la Commissione di investigazione in Germania, e al generale Schurman, per la Commissione di investigazione in Bulgaria. Ha designato, per la Commissione di investigazione in Austria il generale Calcagno, e per la Commissione di investigazione in Ungheria il generale Clive. rampacQlavvpemtrrtrcdltmcfifsnsGfadnschilrpcssrmPfsfsSu

Persone citate: Calcagno, Pospisil, Scialoja