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Vicino è il giorno... di Carol Vicino è il giorno... di Carol Dice al nostro inviato l'exisottosegretario Manoilescu, l'assolto di Bucarest a o e i e a n n ■ Bucarest, 3, notte. JVel suo villino di Bucarest, dove riposa dopo le emozioni del soggiorno in carcere e del processo che ha portato alla sua assoluzione, l'ex-sottosegretario di Stato Manoilescu mi ha fatto delle brevi dicliiarazioni sulla situazione politica della Romenia e sugli avvenimenti che condussero al suo arresto. Il suo estremo riserbo si spiega con la citcosianza della leg. ge speciale che impedisce in Romenia di parlare del Principe Carol. « Però — ha osservalo Manoilescu — non credo che tornerò in carcere se dirò qualche cosa stel pensiero del Principe, tanto più che ella mi mostra l'opuscolo sul'principe Carol pubblicato dal Governo ». E Vex-soltosegretario alle Finanze aggiunge : « Tempo verrà in cui anche noi pubblicheremo un opuscolo simile, del quale il resoconto del mio processo costituirebbe la migliore prefazione ». Evidentemente Manoilescu -allude aUe rivelazioni- da .lui e da altri uomini politici romeni fatte durante il processo circa la vera volontà del defunto Ita Ferdinando nei riguardi di Carol e inoltre alla lettera scritta da Ferdinando a Bralianu e della quale Brattami negava la esislenza.^'Sì riferisce quindi al memorandum in cui. Carol indica i veri motivi della sua rinuncia, ai diritti di successione al Irono e alle umilianti condizioni imposte a Carol. Avendo chiesto a Manoilescu se siano vere certe idee attribuite a Carol sul conto di Mussolini, egli mi ha obbiettato di non essere in grado di e» Padli10cli1esndmncebrcdlccptnlatlvcdccs i o o . — e l l e o o e e e i a i i l a i esporre il pensiero del Principe » Tuttavia — egli ha aggiunto — il Principe, essendo inforinatissimo ed accoppiando l'intelligenza al senso della realtà, è ammiratore di Mussolini senza che la sua ammirazione 10 faccia deviare dai precisi limiti che lo stesso Capo d-el Governo italiano a suo tempo pose a} fascismo. 11 fascismo è una pianta italiana, epperciò il Principe non crede si possa applicare il fascismo alla Romenia. Egli potrà però imitare l'opera del fascismo per quanto riguarda le mirabili riforme di carattere amministrativo ed economico, le sue ricche idee feconde consacrate dalla esperienza. « Quanto all'ammirazione per il bolscevismo, della quale si chiacchiera da anni, essa non esiste ed è una calunnia degU avversari. Per ragioni di simmetria — ha concluso Manoilescu — si è voluto fare pendant aMe calunnie sulla vita intima del Principe con altre stale sue concezioni politiche k. E, con un richiamo dantesco, l'intervistato ha detto : « Vici no è il giorno in cui, venendo falla la luce attorno al Principe ed ai suoi atti, si vedranno contemporaneamente cadere le calunnie dell'uno e dell'altro genere. I detrattori però do vranno ugualmente scendere nel cer. chio che Dante riservaioro ». Oggi lo stesso Manoilescu, riprendendo la sua attività politica, pubblica sulla Indreptarea «n articolo di critica delle misure finanziarie decise da Vintila Bralianu. ITALO ZINGARELLI costaqcads-.zuclialnnrHgrdqsspusctrsvtssmvaicdlt