Una buona giornata per le squadre piemontesi

Una buona giornata per le squadre piemontesi Una buona giornata per le squadre piemontesi Torino ed Alessandria fanno larghissima messe di goals ai danni del Brescia e del Naooli: 22 goals ad I — La vittoria del Novara e la lusinghiera prova della Juventus — Le squadre milanesi ambedue sconfitte La sicura marcia del Bologna e del Genoa $ ... ■ Le classifiche PARTITE GOALSs G. V. N. P. P. P. § GIRONE A 0. Alessandria 8 7 1 0 28 7 15 Genoa 8 7 1 0 22 u la Cremonese 9 5 1 3 20 11 11 Torino 8 4 1 3 29 13 9 MUan 8 2 4 2 15 13 8 Brescia 8 3 1 4 15 23 7 Padova 9 3 1 5 12 16 7 Pro Veroelli 8 2 2 4 10 17 t> IazIo 8 2 1 5 4 15 » Napoli 8 1 2 5 8 28 + Beggiana 8 1 1 6 16 32 3 GIRONE B NOvara 9 5 3 1 16 9 13 Juventus .8 4 2 2 19 8 11 Bologna 8 4 3 1 22 b 11 Casale 8 3 4 1 11 9 10 Intemazlonale 8 4 1 3 17 15 9 Mcdena 8 3.2 3 11 8 9 Roma . 9 .3 3 3 10 9 9 Livorno 8 3 1 4 10 15 7 Pro Patrla 8 1 3 4 11 19 5 Dominante 8 0 3 5 8 19 3 Hellas 8 0 3 5 8 26 3 'Ancora una voliti la giornata fu favo fevole alle, società piemontesi. Saltano agli occhi i vantaggi dei due risultati strabilianti ottenuti dal Torino e dall'A lessandria, clic giunsero a segnare la bellezza di undici punti ciascuna. Signi pentivo è pure it risultato ottenuto dalla Juventus a Modena, nonché la vittoria conseguita dal Novara sulla Dominante, Grazie a questi risultati, tutte le società piemontesi —.la Pro Vercelli eccettuata, che capitolò piuttosto disastrosamente a Reggio — salgono dì alcuni punti la classifica. Notevole la cattiva prova fatta . dalle due società milanesi che risultarono ambedue sconfitte : una a Milano e l'altra a Padova. Alla testa dei due gironi continuano a figurare il Genoa, che superò brillantemente l'ostacolo del Gre mona, ed il Novara. GIRONE A TORINO-BRESCIA: 11-0 11 risultato dice esaurientemente quel lo che fu l'andamento dell'incontro svol tosi Ieri sul campo granata, ridotto, per la pioggia di questi giorni, in cattive condizioni. La giovane compagine della « Leonessa » ua bensì tentato, nel primo tempo, di opporsi coraggiosamente al travolgente attacco granata, ma sul terreno viscido i bresciani non hanno saputo arginare l'azione dei cinque avanti del Tarino, che, malgrado la vigile di fesa del sempre grande Trivellini riu solvano ad infilare la bellezza di sei goals nella.rete avversaria. Nel secondo tempo, il a Brescia » si presentava in campo con soli 10 uomini perdendone poco dòpo un altro, Bissoletti, che era. costretto a la,sclore il campo in seguito ad uno" scontro con Martin llj. Il Torino, diminuendo molto 11 ritmo del suo giuoco segnava ancora cinque goals che avrebbero potuto essere di più se Libonatti non avesse perso volutamente l'occasione di segnare due o tre volte. Quello di ieri 6 stata più che altro per 11 Torino una partita d'allenamento che ha servito a dimostrare il perfetto funzionamento del quintetto di attacco che ha dimostrato di ritrovarsi magnificamente malgrado le eattive con dizioni del terreno. Il Brescia segnava verso la fine del secondo tempo un goal che non veniva concesso poiché l'arbitro aveva giù. fischiato il fuori giuoco. Per lo .stesso motivo anche un goal del Torino veniva annullato. , Al fischio iniziale dell'arbitro è il Bre scia clic va all'attacco: Baclgalupo è impegnato da un tiro lungo di Scaltriti, poi il giuoco si sposta sotto la rete di Trivellini ed incomincia la pressione granata. Al 15° minuto Libonatti su centro di Baionceri segna il primo goal per il Torino, ed ni 21" Rossetti II in seguito ad una azione Libonatti-Balon ceri segna il secondo. La pressione gru nata continua: Al 24° Libonatti porta a tre 1 goals per i granata. Trivellini ha modo di farsi applaudire in due o tre belle parate, ma ni 32° non può impeSire che Libonatti su passaggio di Baionceri violi per la quarta volta la sua sete. Un minuto dopo su un corner, Vezzanl segna 11 quinto goal. Il Brescia reagisce e Baclgalupo ha modo di farsi applaudire in uno spettacoloso plongron. !àl 40° Rossetti su un'azione individuale porta a 6 i goals per il Torino. Alla ripresa il Brescia si presenta con 10 nomini. Pochi minuti sono trascorsi e Blssoletti deve abbandonare il campo In seguito ad uno scontro con Martin HI. Al 0", Vozza ni su centro di Fràn aoni, inizio in nuova serie di goals per 11 Torino. All'I]» Rossetti segua l'ottavo a porta vuota per un'uscita prematura di Trivellini. Al 20° Libonatti tira. Tri Telimi rimanda debolmente e Vezzani eoppragglunge veloce e segna. 'Il giuoco langue ed il Torino non in slste nell'attacco. Malgrado ciò però prima delia fine della partita il Torino si assicura .ancora 2 goals, uno al 40° per merito di Libonatti ed uno al 44° per opera di Rossetti. la r(loropuntsegndecjdi MLeformAlro • BaNanoceGhisIl nesedallche dre do uavevmilereagspesallacessretesivaun U prinQpriadueta ddi te. su re Piacendi po li Lziontre difesorsegsu vanpràLprerarFedIerigiuni AngiuBoddi IPaGI,< ALESSANDRIA-NAPOLI: 11.1 Alessandria. 5 mattino. La partita tra grigi alessandrini e azzurri napoletani, svoltasi su terreno pesante e ac quitrinoso, ha visto una netta, costante su periorltà del giocatori di Carcano, che hanno travolto con una valanga ai punti la squadra avversarla. Ciò premesso sembra superfluo dilungarci In una partlcoralcggiata descrizione della partita, anche se questa ha interessato assai il pubblico non troppo numeroso. Non sì creda però che l'A. C. Napoli abbia senz'altro abbassato bandiera di/fronte alla maggiore bravura degli avversari. Gli azzurri di Pirandello hanno condotto una pugnace partita-, anzi, dopo 11 primo goal alessandrino. si sono gettati decisamente al contrattacco offerendo, seppure fortunatamente. 11 pareggio. Esplicando a tratti la loro azione offensiva gli ospiti sono riusciti a creare saltuariamente situazioni pericolose sebbene alquanto arruffate, tenendo desta la difesa del grigi che si è sempre librata vantaggiosamente. . Appena fischiato l'Inizio 1 grigi marciano compatti all'assalto della rete di Pelvi che subito deve respingere quattro tiri sferratigli da Bauchero e Ferrari. Dopo due cornerà infruttuosi per gli alessandrini questi ottengono al 13.o il primo goal con un forte tiro nell'angolo destro della rete effettuato da Lauro. Due minuti dopo, su calcio di pu. Dizione semplice, Ohlsl' I, trovata libera la via per lo sbandamento della difesa grigia segna da pochi passi il punto del pareggio' che sarà l'unico per gli azzurri. La minaccia alessandrina è ora In pieno sviluppo e solo dopo cinque consecutive respinte dal portiere Pelvi, al l9.o Chierico segna 11 secondo goal Questi sono come le ciliege: una tira l'altra. Al 96' fiancherò superati tutti gli avversari, marca 11 terzo punto; Cattaneo lo Imita tre minuti dopo coronando un bellissimo centro di Chierico a a] 31o è ancora Bauchero ebe conduce l'adone offensiva terminata con un tiro Meco di Cattaneo che segna 11 quinto goal A un minuto della fine Bauchero. di una at tlvltà sorprendente, batte gli avversari e ottiene U serto goal 5 Nella ripresa la serie dei punti e aperta da Ferrar! che eegna al sesto minuto sa CCqftgt» <U CtlerirO Bancbero vieta ancora.1 LtenmedelaspnuttadefiUsulracpucamErdedrroJBareMmRimil ppedocaasdrvocea viedpetirsingitenunubisaseTall'dedicovetazvMscdtrcespcpstpdpgptezazosuseRntoiternsetuedcCfdgmagdvgtgtpv o i a a a à , a a a o i r e a o la rete di Pelvi al nono minuto, o subito (loro Chierico, smarcandosi, porta a nove 1 punti per la sua squadra. Il decimo goal c segnato da Cattaneo al 87' e l'ultimo, l'undecjino, da AvaUe al «'. Arbitro Casetta di Milano. Le squadre erano scese lu campo In queste formazioni: Alessandri*: Curti; Viviano - Costa; Lauro • Gandlnl - Bertallno; Cattaneo • Avalle Bancbero: ferrari - Chierico. Napoli: Pelvi; Catapano - Pirandello; Innocenti in - Ghisi II - Zoccola; Garlglto I Ghisi I • Costa - Toslni - Gariglio II. GENOA-Cr-MONESE: 2.1 Cremona, 5 mattino. Il Genoa ha battuto la compagino cremonese con due punti segnati a nove mimiti dall'inizio, punti dovuti più alla fortuna che all'abilita tecnica, perchè le due squa dre in campo non avevano ancora avuto modo ui palesare il loro effettivo valore e non avevano quasi presa posizione. Con un simile handicap I giovani grigio-rossi hanno reagito con ammirevole impegno, superando spesso la ben munita ditesa avversaria: ma alla linea di attacco mancava la calma necessaria per battere una vecchia volpe della rete quale è De Prà. Vana è riuscita l'offensiva condotta ripetutamente a tondo — su un campo acquitrinoso e auasi impratlcabi U per la pioggia caduta fino all'inizio del rincontro — dalla compagine .cremonese, Questa ha visto di sorpresa violata la propria rete quando non erano ancora trascorsi due minuti, su centrata di Levratto raccolta da Bodlnl. che, facilitato da una caduta di navali! 1, batte Ferraz^i inaspettatamente. Il fecondo punto è segnato al fi.o minuto su un calcio di punizione tirato dal limitare dell'area di rigore grigio-rossa. Levratto Piazza il pallone nella rete di Ferrazzi. facendolo passare raso a terra tra le .gambe di un avversario. Per «'rimanente del tempo 11 pallone non esce dall'area genoana ma li azioni dei cremonesi sono Inconcludenti La ripresa si Inizia con alcune veloci azioni del cremonesi, ansiosi di segnare, mentre gli ospiti si chiudono preferibilmente in difesa. A duo minuti dalla fine, quando le sorti dell'Incontro sembrano definitivamente segnate con un due a zero. Cremona segna su penalty. TJn ben assestato calcio di Ravani T viola Imparabilmente la rete di Deprà. Arbitro Gama II. La Cremonese ha sporto reclamo per la presenza nel Genoa dell'ex grigio-rosso l'uerari, che per una punizione inflittasi! dalla Federazione del calcio, non avrebbe potuto Ieri giuncare. Negli ultimi dieci minuti di giuoco la Ciemonesc era ridotta a 10 uomini per l'espulsione dal campo di Balestrerl, Anche I genovesi nel primi venti minuti di giuoco ha gluorato con 10 uomini, perchè Bodlnl era uscito a causa di un Incidente di giuoco. padova-mi lan: 2-1 Padova, 5 mattino. Il match si inizia alle 14,35. La palla è al Padova che abbozza il primo attacco. L'a¬ zstltdtatdVcdapcbdPqsrgngsZrvsnVtpun o o e a n e e a a a o i , i è e l ¬ zione è portata nell'area di rigore milanista ed a stento Schcnonl rimanda. La partita è subilo improntata a velocità notevole. Le azioni si spostano da un campo all'altro e riescono pericolosissime, ma nessuna dello due squadre perviene a segnare Un tiro deciso di Ostromann batte sul palo, un altro viene sventato splendidamente da Latclla. Verso la fine del primo tempo il Padova per poco non segna con un tiro ili Vecchlna che sflora l'asta traversale della casa di Carmignato. Un corner contro il Padova al 18,o minuto ed uno contro il Mllan al 42.0. Nella ripresa la squadra conclttadlna appare pia decisa ed Inizia una serie di pericolose azioni. Al l6.o minuto gli ospiti subiscono un corner. Schenoni libera e rimanda lungo al proprll avanti. L'ala sinistra Paride fugge lungo la linea di I.atella e quindi tira al centro. Tansini raccoglie e scaraventa in porta. Il tiro è però ben parato In corner da Latella. Il tiro che ne segue costerà al Padova 11 punto. E' Torrianl che calcia a filo di palo. Latella respinge di pugno ma Ostromann che gli è addosso raccoglie e manda In rete con l'ausilio di Zannlnovich. Punto dallo smacco 11 Padova riprende ancor più minaccioso. Tre tiri vengono parati. L'assedio del Padova è costante sinché al 25.0 minuto ottiene un corner. Veronese tira. Il pallone è raccolto da Vecchlna che indirizza In rete; Carmignato para a terra ma Favaron prima e Serdo? poi gli sono addosso e mandano 11 pallone in rete. Veccliina, Favaron e Bonello intessono una magnifica azione In linea, a concluslo ne della quale Vecchlna eseguisce un tiro il quale 6 debole e Schenoni può rimandare Favaron, vigile, riprende e dirige ancora la palla verso la porta di Carmignato. Schenoni tenta 11 secondo rimando ma male Elle n» incoglie, perchè manda In rete. Slamo al il.o minuto. 11 Mllan attacca con un giuoco piuttosto duro e provoca qualche leggero incidente. 1 bianchi si serrano ora In difesa per difendere la vittoria cosi fatico samente ottenuta. La porta di Latella è messa sovente a repentaglio ma il fischio finale dell'arbitro trova le nosizionl immutate. Arbitro Mattea REGGIANA-VERCELLI: 5-2 Roggio Emilia, 5 matt. La partila è riuscita assai Interessante. La Reggiana ha giuncato con molto Ìmpeto c decisione. La Pro Vercelli è stata completamente dominata. Solamente quando 1 reggiani avevano al loro attivo tre goals la Pro Vercelli approfittando del naturale ridotto Impegno degli avversari ha potuto passare al contrattacco, segnando in breve volgere di tempo due goals. La minaccia di un pareggio ha scosso 1 reggiani 1 quali ritornati all'offensiva hanno ottenuto altri due goals In quattro minuti. Solamente verso la fine la Pro Vercelli ha potuto segnare il suo terzo punto Arbitro Giorgi. • csracuvsupeptetsrtp™clvnv«c