La vita avventurosa del dott. Martin emissario abissino

La vita avventurosa del dott. Martin emissario abissino LA DIGA La vita avventurosa del dott. Martin emissario abissino Londra, 12 notte. Sono state amichevoli, assicura il Times in sede informativa, le discussioni di ieri alForeign Office tra l'emissario abissino, dottor Martin, ed il Capo del Dipartimento per gli Affari egiziani. I cronisti diplomatici dicono la stessa cosa. E' stabilito definitivamente che il'Governo abissino non accorderà 'ad alcuna ditta la concessione di erigere 11 famoso sbarramento presso il lago Tsana senza il pieno consenso del Governo inglese. Siccome il dottor Martin promette, © minaccia di profilarsi per qualche tempo sulla scena della diplomazia abissina, è il caso di'-riportare nuovi particolari offerti oggi dal Dail News sul romantico passato di quest'uomo. Egli parla l'inglese alla perfezione. Fino a 33 anni non conobbe altra lingua. < E' perfettamente vero — ha detto Martin al giornale succitato, che da bambino venni salvato da un ufficiale inglese e poi allevato all'inglese. Ciò fu dopo la battaglia di Magdala nel 1868, quando il palazzo dell'imperatore Teodoro venne invaso dalle,truppe inglesi che lo avevano preso d'assalto. L'imperatore si uccise e ltutto.il suo entourage, inclusi i miei genitori, si diedero alla fuga. Senza dubbio la mia famiglia credeva che io fossi stato già portato in salvo dal domestici. Avevo tre anni e fui scoperto mentre mt aggiravo da 7 solo intorno alle rovines demiazzo. Mi i raccolse il colonnello Chamberlain del Genio, che mi portò seco in India. La mia adolescenza trascorse da principio nella casa del colonnello Chamberlain e poi, quando egli mori, in quella del colonnello Martin, egli pure del Genio. Non parlavo che inglese ed in pratica ero suddito britannico. «I miei studi all'università di medicina li compili qui in Inghilterra; ■in seguito appartenni per 29 armi all'organico dei medici governativi in India e mi ritirai qualche anno addietro con la pensione che mi spettava. L'Imperatore Menelik apprese il romanzo dalla mia vita quando avevo già compiuto i 33 anni. Egli mi invitò od Addis Abeba e cadde dalle nuvole constatando che non ero in grado di rispondere ad una domanda rivoltami nella lingua del mio Paese. Piò tardi imparai anche questa, e terminato il mio impiego in India mi stabilii in AMssinia, ove Ras Tafani mi affidò la direzione delle Scuole Superiori da Imi fondata. Una delie mìe prime cure fu di introdurvi l'insegnamento dell'inglese giacché finora per ogni abissino che conosce l'Inglese ce ne sono tre che parlano il francese. Tengo pure l'alta direzione dell'Ospedale di Addis Abeba e quella della Gazzetta Ufficiale ». Venne chiesto al dottor Martin perchè mai abbia proposto1 l'offerta della diga ad una ditta americana anziché ad una inglese. Egli rispose francamente che l'Inghilterra non gode molta popolarità ad Addis Abeba; tra l'altro, non si comprende il vero contenuto del recente accordo anglo-italiano per l'Abissinia. Quanto poi alla diga, è probabile, secondo lui, che il Governo abissino finisca per lavarse ne le •mani astenendosi dell'accordare i a chicchessia la relativa concessione, M. P

Persone citate: Chamberlain, M. P

Luoghi citati: Abissinia, Addis Abeba, India, Inghilterra, Londra