La nuova moneta d'argento da 20 lire

La nuova moneta d'argento da 20 lire La nuova moneta d'argento da 20 lire Roma, 21, noi le. La Gazzetta Vlfi'inlc pubblica il decreto per cui la Zecca è autorizzata ad emettere le monete d'argento da lire 20 istituite con U R. Decreto-legge 23 giugno 1927 caratteristiclie dolio nuove mo-\note sono così detcrminate: valore no- minale L. 20; diametro nini. 35,5; titoloi millesimi legali 800; tolleranza in più p Mi meno 3; peso legale grammi 15; tolleranza in più o in'meno millesimi tolleranza per consumo di circola- /ìoue millesimi 50. Contorno: godio- mii i 'ooneta porta, nel diritto, la eingic del Sovrano a collo nudo, rivolta a destra, e circolarmente la leggenda in carattere lapidario romano: « Vit- torio Emanuele HI, Re». Entro cornice costituita da perline, nel rovescio: un giovane nudo che, in piedi, simboleg- giando la nuovi penrrazione, saluta romanamente la grande madre Ilal'a seduta, tenendo nella mano destra una •taccola e poggiandi il braccio sinistro sullo scudo sabaudo. In alto, traversa! mente « Italia »; n sinistra, l'anno dell'era fascista, a destra il millesimo di coniazione e sotto R (Roma). Nell'esergo, a! centro, 1. 20; a destra In alto, G. Romagnoli (autore del modello) e sotto i motti INC (incisore capo della Regiia Zecca) Tutto entro cornice costituita ila perline I> monete da lire 20 avranno corso legale in tutto il Regno e nelle Colonie a partire dal 28 ottobre 1927 con potere liberatorio fino a lire 1.000. Un ritorno allo stile romano A proposilo dell'emissione delle nuove monete che entreranno in circolazione per l'anniversario della Marcia su Roma, si rileva che il fatto è diinotevoile importanza sia dal punto divista della finanza monetaria, sia dalpunto di vista dell'arte della moneta e della medaglia. La figura del Re, che emerge nel redo della nuova moneta, rappresenta una fedele riproduzione dello sembianze del nostro So vrano, ricavata da ritratti recentissimi T,a novità clic testimonia del nuovo stile romano del Fascismo è la dicitura «Vittorio Emanuele Re » c non come finora, Ite d'Italia. Si è ritornati cosi 'all'antico, allo stile romano, al- \l'Augusliis Impcrator delle monete ro mane. i La moneta mostra poi la più nuten tica ricostruzione ohe si sia avuto il nora ilei fascio littorio; una ricostru z:rmo fatta secondo gli studi del coni pianto senatore noni. Il fascio è com posto di verghe lunghe e rozze con i tre legami della cinghia, caratteristici del fascio littorio romano, e con la scure dal manico corto. La nuova me neta è un pregevole lavoro dell'artista RomaTnoli, autore del modello. 11 la \oro ili conio è stato eseguito dal prof, - Motti, incisore capo della R. Zecca. E' a un lavoro di cesellatura assai fine che a offre ostacoli insormontabili alla fa! a o i e a e l 8 o e ri siflca zione. Nuovi francobolli e nuove cartoline Con altro decreto è autorizzata l'e¬ missione della seguente carta valore postale : 1) francobolli ordinari per corrispondenza da cent. 15, 35. 50; da L. 1.7o e 2,55; 2) francobolli speciali per il servizio di posta pneumatica da cent. 15 e 35; 3) francobolli per servizio di posta aerea: sovra stampa di quelli attuali da cent. 60 e da L. 1, con il valore rispettivamente di cent 50 e 80; 4) cartoline per corrispondenza da cent. 15 e 30, e cent. 15 più 15. e 30 più 30 con risposta pagata; 5) biglietti postali da cent. 25 e 50 originali; cent. 25 e 50 ottenuti sovra il stampando con tale valore rispetttva- i mente quelli da cent. 30 e 60: l -6) bollettino per pacchi da lire 7,50 a e 12,50.

Persone citate: Romagnoli, Vittorio Emanuele Re

Luoghi citati: Italia, Roma