100.000 visitatori in un giorno

100.000 visitatori in un giorno 100.000 visitatori in un giorno gI premi - Come si presenta il Piemonte l , e e o o e e o i l e o o o o e n l ò oa » . è e — o l i a e e La prima Mostra nazionale del grano, Inaugurata ieri dal Capo del Governo, ha luogo nel Palazzo dell'Esposizione. Tutte le regioni d'Italia vi seno rappresentate con caratteristiche mostre, alcune delle quali ricche anche di elementi decorativi. Singolarità interessante: al pianterreno è esposta la trattrice con cut Mussolini ha arato il suo podere di Carpena. Ad attestare l'interesse della Mostra sta il fatto che neHa giornata di Ieri, secondo risulta da un rigoroso calcolo, oltre 100.mila persone si sono recate a visitarla. Tra 1 premi Ieri distribuiti sono da segnalare le somme offerte dalla Cassa i ■» di Risparmio delle province lombarde, assegnate cosi: l.o premio di L. 100.000 al Fratelli Lazzari di Monti chiari (Brescia); 2.0 di L. 40.000 a Fan sto Coriani di Comezzano (Brescia); 3.0 di L. 10.000 a Federico Cottarelli di Remedello di Sotto (Brescia) L'on. Mussolini ha consegnate al dott. Santagati, che è .anche uno dei primi cinque vincitori del Concorso nazionale, la targa d'argento del Banco di Sicilia, opera del Romagnoli, che è il massimo premio del concorsi per l'incremento della granicoltura, bandito annualmente nell'Isola a cura del l'Istituto siciliano. Gli esemplari di Alessandria La partecipazione del Piemonte alla Mostra nazionale dei grano è senza dubbio tra le più importanti ed è riuscita altamente dimostrativa dello sforzo del laboriosi coltivatori delle cinque Provincie — eh» hanno dato pure una larghissima percentuale del premiati — per il migltioramento tecnico e qualitativo deMa produzione, in armonia' con le direttive del Capo del Governo. Prima che la foMa molteplice e varia del visitatori con l'unanimità (M una attestazione plebiscitaria decretasse il più lusinghiero successo alila sala de! Piemonte, questa aveva avuto il riconoscimento più alto ed il prèmio più ambito, cioè la lode di Mussolini, che sostò lungamente nel salone non nascondendo la sua vivissima amm razione. La Mostra dei prodotti piemontesi comprende tre sale1 ed è così distribuita: Alessandria, sala XII; Novara, Vercelli e Cuneo, sala XIV; Torino e Aosta, sala XV. La Mostra della Provincia di Ales .■••and ri a quindi è la più vasta ; è quella che è stata maggiormente curata nei particolari decorativi ed esteriori. La locale Cattedra ambulante, presieduta dal prof. Zannoni, e la Commissione granaria provinciale, presieduta dal gr. uff. Vaccari, hanno raccolto in sacchi, canestri, bacinelle artistiche, ' chicchi di grano delle varietà della produzione locale, ponendo accanto ad ognuno o ad ognuna un mazzo di spighe della stessa varietà. Questa parte dell'esposizione raccoglie esem plarl delle seguenti razze : Gentil ros so, Rieti, Civiteiffla, Padovano, Mar zuolo ferrarese, Piave, Inalllettabile Guà corto, Civitella sarda. Vengono poi esposti esemplari, in spighe e chicchi, di moltissime razze elette, alcune delie quali hanno notevole diffusione nella Provincia: come l'Ardito, con etari 8000; U'Semiaristato 48. con 6000 ettari; il Mentana, con 500 ettari; il Carlotta Strampel^, con 400 ettari; il Vedila Glori, con 100 ettari; il Vairone, con 100 ettari. Le altre varietà di razza si può dire che siano complessivamente coltivate in una superficie non superiore al 100 ettari. La media produzione unitaria delle razze elette più Importanti è rappresentata dalie seguenti cifre: Ardito, quintali 24 per «ttaTo; Mentana, quintali 23 per ettaro; Villa Glori, quintali 27 per ettaro; Inallettabile 96. quintali 25 per ettaro; SemiaTiStato 48, quintali 20 per ettaro; Varxone, quinta; 22 per ettaro; Carlotta Strampelli, quintali 33 per ettaro. Sono complessivamente 30 varietà di grani che vengono coltivati nella Provincia e che sono rappresentate nella Mostra dall'esposizione della Provincia d1 Alessandria che. com'è noto, rappresenta c'rca un trentesimo della proli z-on e granaria nazionale totale, con milioni d quinta!' all'anno. Sono oggetto di particolare attenzioe le nuove varietà delle razze elette itra-mpelli e TodaTo. La collezione, presentata dall' agronomo Giovann' Monti, di 13 varietà col-Hvate ne! campi di orientamento, e che hanno raggiunto una produzione unitaria di 10 quintali per ettaro, e t campioni de! grani Villa Glori ottenuti nel dintorn". di Alessandria con una operazione uni tarla di 45 quinta!! da Francesco Mlgnone e dal cotnni. Governa — vincitore del prime premio ne! primo e ne! terzo Concorso nazionale per la Vittoria del grano — corredano le Mostra. Vi sono inoltre fotografie di campioni di grani ottenuti da campi seminati In file abbinate, con sarchiatura e rincalzatura a primavera ; grafici sulle rotazioni agrarie, caratteri strici sull'Impiego di trattori e aratri (da 32 trattori usati nel 1920 oggi si è arrivati all'Impiego di 440 trattori nela Provincia) ; un grandissimo quadro del pittore BaT- Roma, 10. notte. PSgDredVtiTsleppVt1eabcaPp4RiSsznmgsqdidpritnedendsdlVePapepszzdcggtdsdtcnlctGCe' hfris, raffigurante la marcia dell'urna mezzo alla Ndcndpsducmcpl6tttnd1PddfvfTt ; . i a a n e , ' 0 ! n i ; - 11 ^ dem'aror^etto A**. Posta dlu'òjfrS',^^™* Pr* Sere in osmi Provi ... i-o/jjp-resentante t Le zoìbo granarie », le qnaH, secondo una prò» Dosta ^o-ll'on. Buronzo, dovrebbero sorogni Provincia. Novara e Vercelli La Cattedra ambulante di africo!** ra di Novara, diretta dal prof. Tentato, e la Commissione granaria, presieduta dall'on. Alice, espongono le varietà:; Varesotto, Gentil rosso. Colonia, Veneta, Rieti; e quelle elette: Ardito, Caciotta Strampelli, Vairone, Todaro 96 e Todaro 48. L'estensione colturale delle suddette razze elette nel -territorio della Provincia è: per l'Ardito di 2000 ettari, produzione unitaria 21 quintali; per il Carlotta Strampelli, di 700 ettari, produzione unitaria quintali 17 ; per il Varrone, di 500 ettari, produzione unitaria quintali 19; per fi Todaro 96, di 1O00 ettari; e per il Todaro 48, di *00 ettari. Sono raccolte fotografie delle aziende cooperative agricole, di trebbiatrici, di lavorazioni meccaniche, di campi coltivati nelle diverse fasi dei aiolo produttivo. Analoghe caratterislii-ohe presenta la Provincia di Vercelli, che espone esemplari di razze locali» coma il Varesotto, 41 Gentil rosso, ti Cotogna Veneta, Il Rieti; e di razze elette, come l'Ardito, il Todaro 96, il Todaro 48 e 11 Carlotta Strampelli. La produzione esposta è suddivisa a seconda che si tratti di zona piana, asciutta, risicola o collinare. Tra i coltivatori che presentano migliori prodotti sono segnalati 1 signori Franconi, Merio, Bozzi. Interessanti sono le fotografie e l grafici, dal quali risulta l'estensione progressiva delle razze elette e specialmente degli ibridi Strampelli, coi quali il presidente della locale Cattedra ambulante, prof. Nicola, conta di ottenere due raccolti all'anno, cioè il riso eli e segue il grano a il grano che segue 11 riso. Cuneo: il campicello scolastico La Cattedra di Cuneo, diretta dal dottor Remondino, e la Commissione granaria, presieduta dal conte Di Roasclo, espongono mazzi di spighe e sacchetti di granelle. Le razze locali che vengono esposte sono: Rosso nostrale, Bianco nostrale, Nostrale di Console, Nostrale du Rìan; e delle razze alette sono presentati esemplari di Sem inastato, Todaro 48, Mutico, Todaro 58. Inallettabile, Todaro 96, Ibrido Boschetto, ibrido Vi'florin, Carlotta Strampe'li, Mentana e Ardito. L'estensione granarla della' Provincia di Cuneo si può calcolare, approssimativamente, di circa 11 dieci per cento della superficie totale. Cuneo espone poi i risultati otteniut! nel campitìeEo scolastico di Chiusa Pesio, col sistema della semina a rtehe, con la zappatura e sarchiatura e la concimazione primaverile. Da un solo chicco da grano dal quale si otteneva con la coltivazione tradizionale due o tre spighe, si hanno col nuovo sistema 1 seguenti risultati esemplari: 60 di Carlotta Strampelli, 73 al Gentil rosso, 82 di Nostrale piemontese, e persino 105 spighe di Gentil rosso. Aosta: colture a 1609 metri La Provincia di Aosta, la cui Cattedra ambulante è diretta dal prof. Bertola, espone mazzi d: piante, spighe e campioni di semi, raccolti In Canestrini caratteristici eseguiti da allievi deJr le scuole elementari. Notevoli sono 1 campioni del grani coltivati all'altezza da 1550-1600 metri; ad esempio Gentil rosso, Todaro 48, Noè, Rosso Canavese, Cotogna 12, Ardito, Todaro r.Ttttar-1"» * 1 ed grico tta di a -. uuuiw ai-iv razzi Notevoli Infine gli esemplari esposti dai fratelli BoreUi. e dai signori Michele Trivero, Domenico Crosto, Gillonò, PreH-e, Eretti, nonché dal podestà' di Vische. Battista Arnione. Torino: 132 spighe con un seme La Cattedra di Torino, diretta dal prof. Chiay Gamacchio, e la Commissione granaria provinciale, presieduta dal comm. Zavattaro, ninno esimsto una bella serie di esemplari, c-ominciando dallalta montagna, a i.VHMSOO metri. In questa sezione flirurnno anche fotografie di costumi alpestri e un panorama delta ccrltivìnjoMe di Pragelato (Fenestrelìeì. Seguono i campioni della produzione della collina, tra cui 6pighe di Inallettabile 96, di Gentil Roseo 48, di Cotogna 12. alcuni campioni di miscuglio di giano di pianura ed esempi di produzione della Scuola Lombriasco, la duale con la ra'.za Vittorio Veneto ha superato la media unitaria di quintali 41 per ettaro. Oggetto di speciale attenzione è stato un esemplare di varietà Rosso Olona presentato dal coltivatore Handone di Chlvasscì. Si tratta di un cespo di 132 spighe ottenute da un solo seme. Pure ammirati sono stati 1 campioni di Ardito, di Mentana, di V-.Ua Glori e di Precoce del cav. Rlvozzà di Villafranca Piemonte; e uni collezione di varietà presentata li l'Istituto r<onafcras di Tortntv uhi-t-iano la Mostra di Torino 21 esemplari di razze elette, ottenute nello stes— campo per incrocio o per selezione -Ielle varfeia locali oreesistenti; fc:'i-rafie dei campi dimostrativi; lor -crafte--della «cuoia ntotaC nica del rimonte, annasa al noder» della Scuola Pignatelll di Villafrancà Piemonte e fotografie della mostra granarla tuttora aperta n Tonno.