Gli ottanta anni di Hindenbur

Gli ottanta anni di Hindenbur Gli ottanta anni di Hindenbur sume nei festeggiamenti — La sottoscrizione devoluta alle famiglie dei caduti e ai mutilati - La giornata del Presidente e à e . e o n i e e o i i i, pae iolr o ao a. e e, oe a o o o di e mel ina n a nao re e re nail di a sto o lole iaa rmo er te io n ezbe uaso le e Si ola il izriel Berlino, 1, notte. Ossi, alle undici o un quarto, la politica tedesca ò entrata in piena fase « festeggiamenti Hindenburg », che dureranno tre giorni; e tutto il resto è entrato in penombra. Non accade più nulla. La politica spicciola non meno che la cronaca tacciono. I giornali dedicano a Hindenburg pagine intere, intitolate: « al Padre della Patria»; al «salvatore della Germania »; alla « figura storica del Presidente»; al « significato della celebrazione»; all'" opera dell'uomo»; al suo passato, al suo presente, al suo avvenire, alla sua famiglia, alle sue abitudini, alle sue origini. C'è veramente qualche cosa di commovente in questo anelito di una Nazione verso un uomo che non è mai stato un cercatore o un sollecitatore della popolarità; ma incontro cui la popolarità accorre unani me da tutte le parti. La città è tutta imbandierata. Qui tocchiamo un tasto diffìcile; ma il diavolo non è poi così brutto come lo si dipinge. Uno sguardo alla città ed una passeggiata alle vie del centro ,e specialmente dove il Presidente passerà per le cerimonie di questi giorni, basta subito a dimostrare che le azioni della bandiera repubblicana nero-giallo-rosso sono in maggioranza assoluta. Sventola sì, insieme con essa, anche la bandiera del vecchio regime; ma si direbbe fraternamente, senza tante discussioni e schifìltosità, e soprattutto senza rancore. Nella maggior parte dei casi sventolano lo. due bandiere in due finestre accanto, e spesso nella medesima finestra si abbracciano tutte due. I giornali pubblicano che nei negozi sono esauriti glj stoks di stoffa per bandiere. La folla dei berlinesi non è mai stata portata a capire molto le sottigliezze della politica, ed è contenta di vedere che fi nalmente la politica si slarga e riposa in qualche cosa di più facilmente comprensibile, com'è una festa ed un omaggio, e si riversa lieta per le vie. crogiolandosi nel luminoso tiepido sole, che l'avanzato autunno di quest'anno, forse anche in omaggio al Presidente, eccezionalmente concede. T festetrgiamenfi si sono dunque niziati stamane alle undici e un minrlo, con la cerimonia più importante e significativa di tutto il prosramma : vale a dire colla consegna ad Hindenbure del documento della Hindenburgspende — la sottoscrizione per un dono ad Hindenburir — cioè il documento che autorizza il Presidente a disporre della somma che dal triugno in qua tutta la Germania raccoglie in suo onore. La sottoscrizione sarà continuata per tutto il novembre. TI documento, che onesta mattina il Cancelliere Marx e il ministro del lavoro Brauns hanno rimesso ad Hindenburg, destina la somma ai mutiloti di guerra e alle famiglie dei caduti. E' stato onesto il volere del Presidente, il quale, sin dal principio, ha desiderato che questa destinazione costituisse la sostanza, il nucleo principale dei fes^egglamenti che crii si dovevano fare. Anche il ricavato della vendita dei francobolli speciali che escono asari — i tirimi francobolli tedesch' rolWmmatfne di Hindenburg è destinato allo stesso scopo. r Sùbito dopo questa prima visita, il Cancelliere Marx, insieme col vice-cancelliere Hergt, è tornato un'altra volta al palazzo presidenziale, per offrire al Presidente il regalo del Governo, consistente in un magnifico servizio da tavola in porcellana per 36 persone, composto di 500 pezzi. Si tratta di una copia del servi zio blu-oro, fabbricato 180 anni fa per Federico il Grande. E' opera della fabbrica di porcellane di Stato. Ogni pezzo porta una speciale dedica augurale per gli 80 anni dei Presidente. La sfilata dei regali continua. Dopo questo primo regalo, il Presidente riceve una commissione di rappresentanti dell'economia e dell'agri coltura tedesca, i quali, con delicato pensiero, gli hanno consegnato il documento di proprietà della casa di campagna di Neudeck e del podere annesso nella Prussia Orientale, do ve il Presidente ha passato i primi anni della sua infanzia. Il Presidente ha quindi trascorso la giornata ricevendo alti dignitari dello Stato e dei vari Governi delle Province ed una serie infinita di commissioni e rappresentanze di associazioni e di istituti, che gli recavano omaggi, auguri e regali. Montagne di regali e di telegrammi affluiscono a palazzo. L'ufficio telegrafico ha rinforzato il servizio per la enormità della marea dei telegrammi. Il ministro delle Poste ha creato per questi dispacci augurali un modulo apposito, artisticamente decorato con gli stemmi delle due famiglie Hindenburg e Beneckendorff, da cui il Presidente discende, e con il simbolico numero 80 degli anni oggi compiuti. Treni speciali, per trasportare le rappresentanze delle organizzazioni nella capitale, sono stati organizzati. Gli alberghi di Berlino sono gremiti. Staserà il Presidente è stato ospite delle leghe degli ufficiali, che gli hanno offerto un ricevimento nella sala di marmo del Giardino Zoologico. Alle 9 di sera il Presidente è poi rientrato nel suo palazzo, per assistere dalla veranda alla « serenata», che sarà eseguita in suo onore da nove bande musicali dei reggimenti della Reichswehr, davanti al palazzo. In serata è uscito un documento clie prevede il condono parziale o totale di 75 casi di condanne politiche, che hanno fatto oggetto della clemenza presidenziale. Inoltre il Presidente ha ritirato tulle le querele presentate per offesa alla sua persona, ed ha proposto ai Governi degli Stati germanici di graziare tutte le persone che per tale reato hanno avuto condanne. I Governi dei paesi hanno accolto questa proposta. Anche dal canto loro i paesi procederanno a condoni per reati politici. Domani è poi la grande giornata, Stasera un nugolo di decoratori riveste di fiori e di verde le colonne e le cornici della Brandenburcrertor. sotto cui il Presidente domani passerà, per recarsi attraverso il lungo rettilineo della Charlottenburgchaussées, della Bismarkstrasse e del Kaiserdamm, sino allo Stadion, a ricevere l'omaggio dei 40.000 barn bini. e. p. lGvepsmcbanasgcGreutsplgllbL

Persone citate: Neudeck

Luoghi citati: Berlino, Germania, Hindenburir, Prussia