Il Principe tra i bimbi

Il Principe tra i bimbi Il Principe tra i bimbi 1 bambini "dplla Colonia p.lioterapica r« Cajinllo Poli » hanno abbandonato ieri i luoghi pilioresclii c la casa ospitale che li aveva accolti tra mesi or ipopo. 11 distacco non ò stato però eccessivamente malinconico ; c di questo ■J piccoli « coloni » debbono ringraziale i dirigenti dell'Orerà, j quali han*u> voluto riserbarc per l'ultimo giorno vina assai gradita sorpresa, e trafiformero in oro di gioia queliti dm avrebbero poluto essere ore di rimpianto. La cerimonia della premiazione dei • coloni • più disciplinati e pili meritévoli, è. slata infatti allietata dalla presenza del Principe di Piemonte e da uno stuolo rli alle autorità cittadine. J^a notizia della visita augusta era stala data ai bambini qualilie giorno innanzi e prospettata corno premio alla disciplina ed alla buona volontà dimostrate da tutta la colonia durante i tre mefi di permanenza nella casa delia Crociata per la difesa dell'infanzia. L'attesa suscitala dalla notizia della Visita del Principe, il quale effettivamente godw di una grande popolarità fra i pili piccoli italiani, servi inoltre ad accelerare i preparativi e a rendere più facilmente perfetta quella parte del programma che i bambini stessi hanno poi eseguito in onore del Principe. E bisogna dire che nulla è stato trascurato per ricambiare con altrettanto interesse l'attenzione dimostrata rial Principe alla benefica istituzione. L'ospite augusto ha riportato infatti dalla visita di ieri infinite impressioni gradevoli ; e lo ha dimostrato apertamente con sorrisi di benevolenza e di compiacimento. Tutti coloro clic hanno presenziato alla cerimonia hanno sentilo del resto allo stesso modo la bellezza dell'opera creata in anni ormai lontani da pochi pionieri della profilassi, e, come sempre accade quando ci si ritrova in mezzo ai bimhi, hanno ammirato con occhi sorridenti le l'oro prodezze iisiche, e ascoltato con commozione i loro canti giocondi. Poiché l'arrivo del Principe era slato fissato per le ore 15,30 precise, sin dalle 15 il cortile principale dell'Isti1uto ha cominciato a gremirsi di invitati e di aulorità. Tra i primi a 'giungere notiamo il prof. Carle dell'Ente Nazionale dell'Educazione fisica, il prof. Maggiora-Vergano, preside della Facoltà di medicina, in rappresentanza del Rettore, l'on. Panie, il comm. tìallo-Cabrini, ispettore centra le dell'Opera nazionale maternità e infanzia, il prof. Perroncito, il prof. Pagliani, il medico provinciale dott. Sacchi, il dolt. Perruzzi e il dott. Pinaroli. rappresentanti l'Ordine dei medici, il coinni. Chiappo, il colonnello Trancili della Sanità militare, la maestra Caffaro, rappresentante l'ispettore riichard. la ispettrice Caenis di Gaslellamonto in rappresentanza del Provveditore agli studi, e il dott. Jorio dell'Ospizio Starino piemontese. 11 prof. Abba, capo dcll'Ullicio d'igiene, e i suoi collaboratori dottori Bormòris, Biancotti e Borioli fanno naturalmente gli onori di casa. Vediamo poi giungere quasi contemporaneamente l'avv. Gay, segretario generale ilei Comune, J'avv. Gualco, capo di gabinetto del Podestà, e il coniru. Laudi, quindi il Questore grand'uff. De lìoma che ò accompagnato dal comm. Galasso e dal capitano Meozzi, il generale Filipponi di Slombello che rappresenta la Divisione Militare, e infine il Prefetto, generale De Vita, il Podestà ammiraglio DI Sambuy e il segretario provinciale dei Fasci colonnello Di Iìobilant. Jl Principe, salutato da una lunga, calorosa ovazione, è giunto sul luogo della cerimonia alle 15,30 precise, accompagnato da S. E. il generale Clerici fi dagli aiutanti di campo capitani GicerU-cSestini. Subito- -lèv autorità -sicono mofse incontro all'automobile reale per rendere omagtrio all'augusto visitatore. 11 prof. Abba. ha quir-di ripreso le sue funzioni di maestro... di cerimonia (cose che capitano quando et è, come lui. animatori principaJi di una istiiuzionel ed ha. guidafn il Principe attraverso le sale dell'Istituto. Ma prima di visitare i locali h principe e le Autorità hanno girato tutt'aiItorno alla grande spianala verde che circonda lo siabile centralp dell'Istituto, ed hanno pollilo ro.-i ammirare le diverse, sauadi-e di bambini facenti parte della Colonia. I « coloni » sono apparsi divisi in «Quadre, a seconda dell'età e del sesso. La divisa i> pero pressoché identica, c.mollo sommaria. Calzoncini di lela gialla, cortissimi, i màschi; in calzon¬ cini aticlm le femmine, ma col petto coperto da una pettorina dello stesso colore. Ciascuna squadra ha però eseguilo un esercizio diverso, o questo per dimostrare la necessità di graduare lo sforzo fisico a seconda dejl'età e delle possibilità. I più piccini sono stati naturalmente i più ammirati, specialmente quando si sono messi a cantaro alcuno - strofe dell'. Inno imperiale ». 11 Principe, sempre seguito dalle Autorità, ha quindi visitato tutti i locali interni, dai bagni alia cucina c ai dormitori, poi, dopo aver apposto la firma nell'albo dei visitatori, è ritornato nel cortile principale, dove e avvenuta la premiazione. Qui il prof. Abba ha pronunciato il discorso ufficiale, ricordando t primi anni di fondazione dell'istituto e illustrando i risultati sempre più lusinghieri ottenuti di anno in anno. 11 prof. Pormans ha quindi letto l'elenco dei premiati, i quali hanno ricevuto dalle, mani del Principa le medaglie e gli attestati di virtù. La cerimonia ha quindi avuto termine con un ultimo caloroso applauso ali indirizzo del Principe di Piemonte. Un particolare: le piccole ailunne della Colonia hanno raccolto lire <3,a0. destinandole alla sottoscrizione per 1 offerta degli aeroplani alla Patria

Luoghi citati: Piemonte