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Il volo New York-Roma è cominciato Il volo New York-Roma è cominciato La notte sull'Atlantico a più di 100 miglia all'ora Bertaud ed Hill portano a bordo dell'« Old Glory » un nomo d'affari e una corona dì fiori freschi - Il ricordo a Nungesser e Coli ~ La movimentata partenza e le prime segnalazioni <•« Levine alle prese con la milionaria che vuole volare sull'Atlantico » Voli interrotti e non ancora ripresi - Le tappe dell'Avionette e del monoplanino Londra, 6, notte. Finalmente la sospesa animazione ■ 'del piccolo mondo aviatorio anelante a sorvolare l'Atlantico è di nuovo 'solcata da un annunzio positivo e promettente: il pilota Lloyd Bertaud, con il suo monoplano Fokker 'dal suggestivo nome di Old Glory, 'si innalzava a volo oggi alle 13,25 '{corrispondenti alle 18,25 in Italia), 'con il programma di venire ad atterrare presso Roma. L'aerodromo di partenza è stato quello di Old Orchard nello Stalo del Maine. Bertaud reca seco l'aviatore Chersler UHI, quale pilota in seconda. | 3000 litri di benzina 5 mila miglia di volo I corrispondenti affermano che la macchina potè sollevarsi soltanto 'dopo una rincorsa di ben tre miglia lungo il litorale. Sono stivali nella fua cabina quasi 3000 litri di essenza che garantiscono al monoplano Cinquemila miglia di volo autonomo. Il suo motore è di marca inglebe e ha la potenzialità,di 450 cavalli. Bertaud, che è innegabilmente fina dei più abili ed audaci piloti 'dell'aviazione civile americana, intendeva di partire a mezzo la sellipiana scorsa, nell'intento di cooperare alle ricerche del San Raffaele. Ma dovette attendere fino a sabato un certificato ufficiale sulla navigaabilità dell'apparecchio. Frattanto, il tempo si era guastalo e Bertaud fu costretto a nuovi rinvìi. Le con'dizioni atmosferiche oggi incoraggiavano alfine l'inizio del fantastico volo. Il disegno di Bertaud a tutta prima era di portarsi a San Giovanni di Terranova e di lanciarsi di li attraverso l'Atlantico, seguendo le linee di navigazione che fanno "capo a Bordeaux. L'itinerario sarebbe proseguito al disopra dei Piitrenei, e poscia delle Alpi Marittime, ) terminando con una traiettoria sul \iTirreno e con un ammaraggio a 'Ciampino. I piani sono stati variati in seguito al disastro del San Raffaele. 'Bertaud, alla vigilia di partire, ha 'detto che procurerà di seguire in Senso inverso, la rotta presumibilmente tenuta dal disgraziato apparecchio inglese. Egli infatti spera di scoprire qualche traccia del San Raffaele benché non si illuda certamente di trovare vivo in ogni caso l'equipaggio. Inoltre, Bertaud ha informato i giornalisti che intende fare ritorno in patria a volo iniziando -la traversata oceanica in 'senso opposto sulle coste del Marocco e governando verso quelle della Florida, nell'idea che i venti possafio aiutarlo. La deviazione a sud implicherà un percorso soprannume irono di circa 800 miglia, ma Bertaud crede di trovare compenso nel favore dei venti. j ■ li passeggero Ad occhio e croce, tutto andando tene, l'Old Glory dovrebbe arrivare |a Roma nelle prime ore del mattino Idi giovedì. Oltre a Bertaud ed al (suo assistente Hill, viaggia a bordo 'dell'Old Glory un ricco uomo di af fari, il signor Filippo Panne, di New York, in rappresentanza del milionario Hearst, il famoso prò prietario di giornali americani. Il potante alla partenza veniva impugnato da Hill, con il quale Bertaud 'aveva tirato a sorte l'assegnazione di questo primo onore, la fortuna favorendo il primo. Sull'Old Glory ■jìeniva imbarcata una corona di fio ri freschi che gli aviatori intendono lasciar cadere al largo delle coste di Terranova in omaggio di Nungesser e Coli. Il nastro della ghir landa reca queste parole : « Voi indicaste la via. Noi seguiamo le vo ftre orme ». L'Oli Glory è dotato di un piccolo impianto radiotelegrafico, capace di trasmettere e di ricevere messaggi sopra un raggio di 500 miglia, La distanza tra New York, Parigi e Boma si aggira sulle 4100 miglia. Se Bertaud riuscisse a compiere il tragitto senza trovarsi costretto ad alcnu scalo, egli si procurerebbe il record mondiale della distanza per i voli senza soste intermedie; record attualmente in possesso di Chamberlin e Levine, che percorsero 3905 miglia filate, quando partili con il Miss Columbia dall'America anda rono ad atterrare in Germania. Fra tutti gli aeroplani transoceanici l'Old Glory è quello in cui le intenzio ni più o meno artistiche si manifesta no con la maggiore abbondanza. Il arande monoplano .oltre alla indicazione N. X 703 posta sulla parte superiore del piano e sul timone, reca, a sinistra e a destra della fusoliera, due aquile, che tengono nel loro becco dei rami di olivo e che sì distaccano su delle figure di cui l'una, quella di sinl stra, figura New York con ì suoi gral Incieli e l'altra, quella di destra, Roma con la Basilica di San Pietro. Sulla fusoliera si leggono poi le parole New York - Roma » in lettere bianche filettate dì azzurro e dì rosso. Infine sulla taccia interna delle ali si spiega la bandiera stellata americana. Secondo un telegramma del Daily l'elegraph da New York, la ultime al orinazioni Meteorologiche fanno icnsare ad una serie di circostanze lei tutto favorevoli al voto trans- tlantico dell'Old Glory. Tali previsioni sono in gran parte fondate souraradiotelegrammi giunti dapìro-cafl in navigazione; ma siccome notti di questi non hanno replicato ielle ultime ventiquallr'ore alle ri- h.ieste di ragguagli, alcuni temono *■*> ali ultimi bollettini rosi propizi all'impresa di Bertaud non siano interamente attendibili. Mentre Bertaud ed Hill stavano issandosi nel seggiolino dell'aeroplano, il signor Payne si staccò momentaneamente dalla macchina per correre a riabbracciare la moglie. Il « Balena » arenato Intanto il Balena del capitano Courtney resta arenalo a Corufla. Vra corsa voce che Courtney avrebbe deciso non solo di partire entro oggi, ma di rinunziare ai due scali delle Azzorre e di Terranova, dirigendosi invece verso New York. La nebbia prevalente anche nel merig gio sulle coste spagnuole ha forzato il Balena ad aspettare il ritorno del sole, almeno fino a domattina. Quan to al subitaneo progetto di un volo senza scalo su tutta la distanza oceanica, nessuna conferma è ancora disponibile. Ad un'altra sosta forzata è stalo soggetto il monoplano Sir John Carling, il quale, pilotato dai canadesi Tully e Medcalf, raggiungeva regolarmente Porto Grace in Terranova entro ieri sera, con intenzione di tirare innanzi stamane per Londra. Un telegramma da Porto Grace avverte che la necessità di certi raggiustameli al motore ha determinato il differimento della partenza fino a domattina. Anche il Miss Columbia continua a marcare il passo sull'erba dell'aerodromo di Cramwell. Il suo pilota, capitano Hincliffe, non giudicava mollo propizi gli odierni bollettini meteorologici concernenti l'Atlantico. Il milionario Levine si inchinava al suo. nocchiero inglese. Egli peraltro mandava tutt'altro che a vuoto questa nuova giornata di sorridente attesa. Infatti, manco a dirlo, si inseriva oggi tra Levine, il capitano Hinchliffe e il Miss Columbia una elegante donzella, quella famosa signorina americana Mabel Boll che prendeva recentemente una cotta indescrivibile per l'aviazione e voleva smaltirla a tutti i costi montando sul Miss Columbia e tornando a casa per il firmamento. La signorina Mabel non è soltanto piena di milioni, ma possiede anche una buona mamma che le ha accordato subito il permesso di fare la bellissima gita in aeroplano, non importa quanto dovesse costare. Miss Mabel protesta La Mabel è salita in aeroplano una sola volta in vita sua. Essa aveva incominciato ad assediare Levine nell'aerodromo del Bourget, ed era stala portala per mezz'ora tra le nubi, per vedere se il Miss Columbia non risolvesse subito il problema infliggendo il mal di mare alla impetuosa ragazza. La signorina Mabel, al contrario, si entusiasmò più che mai e non appéna Levine rotolò in Inghilterra con il suo monoplano, la fanciulla lo rincorse per via di mare e ristabilì l'assedio, ottenendo dal milionario un mezzo permesso di trovarle un posto sul Miss Columbia. Il guaio fu che Levine assumeva poco di poi un pilota inglese che non voleva scherzi, e la faccenda si complicò. Sorse allora il problema di persuadere la signorina Mabel a restare in terra ferma. A questa operazione venne dedicata la giornata di oggi. La signorina, precipitatasi all'aerodromo di Cramwell, pestò alquanto i piedi ripetendo che aveva deciso di essercla prima donna a sorvolare. l'Atlan- i duplice transvolata di De Piucdo è, ancora recente perchè i flutti ne ab-'tico e che Levine si era impegnalo a prenderla seco sul Miss Columbia. « Ho già fatto testamento — piagnucolò la ragazza — ed ho persino depositato presso un gioielliere di Londra le mie perle ed i miei diamanti, che valgono più di 40 mila dollari ». La cosa si faceva così patetica da esigere un trattamento ultra diplomatico. Due ingegneri americani ingaggiati da Levine per una ultima ispezione tecnica del motore e del biplano vennero incaricati di fare a Mabel questo discorso: «Il vostro peso, signorina, corrisponde a tanta benzina per varie ore di volo. Questa benzina soprannumeraria potrebbe significare la salvezza di Levine e di Hinchliffe. Signorina, volete uccidere questi due valorosi? ». Miss Mabel strillò: — No, no! Io non sono un'omicida e resto in Inghilterra. — L'incidente 'si chiuse sull'istante. La signora Levine infuriata Secondo un telegramma al Daily Telegraph da New York, la moglie di Levine sbarcando oggi a New York ha detto ai reporters che degli acrobatismi aviatori di suo marito essa è arcistufa e che se Levine farà ritorno in America sano e salvo dovrà sottomettersi per sempre alla padronanza piena ed assoluta di sua moglie. L'irritazione della signora Levine giunse al colmo quando Le vine volò da Parigi a Londra senza portare seco un esperto pilota: «Io spero che Carlo abbandoni l'idea di volare dall'Inghilterra a New York — ha soggiunto la signora. — Escludo assolutamente che egli porti seco la signorina Mabel quale passeggera. Se mio marito avesse avuto un posto a bordo, me lo sarei preso io. La mia regola è di andare con lui dovunque egli vada, cioè di non lasciarlo mai. Purtroppo, le circostanze non permisero di mandare sempre ad effetto il mio principio. Comunque, prego il Signore che mio marito non tenti di trasvolare l'Atlantico un'altra volta». La signora Levine riconosce che il marito è pieno di coraggio, ma lo giudica troppo impulsivo. M. P. L/Old Glory sull'Oceano New York, 6, notte, La stazione radiotelegrafica Sì Saint Uohn, nella nuova Brunswich, ha ricevuto un messaggio alle ore 14,35 dall'Old Glory dicente: « Facciamo più di cento miglia all'ora. Tutto va bene ». L'Old Glory, volando bassissimo, ha sorvolata Harbourville nella Nuova Scozia, alle 16,15. Gli aviato ri hanno salutalo gli abitanti con la mano. Un radiotelegramma pervenuto alle 17,40 ora di Terranova segnala che l'Old Glory ha sorvolato San Giovanni di Terranova. In un radiotelegramma inviato a sua moglie Bertaud dichiara che l'aeroplano è pesante ma che tutto funziona benissimo. Verso la Città Eterna, Bertaud e Hill, affidati alle ali provate dell'Old Glory, hanno drizzato la prua la sciando ieri sera il suolo di America sulle sponde Atlantiche. 11 miracolo transoceanico ecco torna a rinnovarsi, e il prodigio di Lindbergh su Parigi, e quello di Chamberlin su Berlino, si completa con questa nuova magnifica prova che l'aeronautica e l'aerotecnica americana offrono al mondo intero. L'Europa nei suoi centri più importanti è fatta mèta delle imprese aviatorie del Nuovo Continente, e nulla importa alla storia ed al perenne divenire delle urna ne cose se la strada che conduce a queste meravigliose conquiste è se minata di sacrifìci e segnata di vit lime. Il progresso umano, là ove pone i fondamenti della sua potenza, reclama dei morti le ossa, per consacrare gli eventi. Ve/so Roma, o arditi piloti vi guidino le stelle e vi con ducano i .vertiginosi amplessi dell'elica instancabile, poi che al timone delle vostre vele, non pugno di ferro, ma il cuore saldo entro i vostri petti generosi, sa ben tenere il comando e dirigere la prua. L'oceano nel quale vi accingete a trionfare conosce i nostri ardiri e srstssivdmplDGsovccritrrrDtlmovdem , 'sima dell'aeroplano di 243 chilometri o d a o a a e r l biano perduta la impronta. Il continente Europeo, nelle sue terre occidentali, e sulle catene Alpine o Pireneiche, è colmo di nostri voli, e degnamente segnato delle nostre conquiste, alla maniera eroica, come vuole la storia delle civili ascensioni. Il martj Tirreno, quello che vedrà abbassare le vostre ali per ridursi alle foci del ■gran Tebro, non ha più posto per glorie che sieno più grandi di quelle che le nostre ali vi hanno conquistato. Per la vostra ala, però, tutta questa unione di vittorie si tramuterà in corteo rispettoso, e vi farà scorta di onore. Ad Ostia, rinata nelle sue grandezze romane, sugli stipiti alzati della Porta Marina, tutta l'Italia vi è accolta per salutarvi e per essa vi prepara il trionfo l'eterna Roma, quella che, senza interruzione di tempo, dagli storici colli, parla ai popoli di tutti mondi, la Nuova e l'Antica. Nello immenso e divino spazio del vostro volo transoceanico sentirete la saldezza di questi sentimenti, che Roma madre ha la forza di pulsare e proiettare su tutte le terre e su tutte le genti, • La notizia a Roma Disposizioni dell'Aeronautica ed appassionata attesa di pubblico Roma, notte. La notizia della partenza dell'Old Glory per la Capitale è stata divulgata stasera dopo le 21 dalle edizioni straordinarie del giornali e lia suscitato vivo interesse, specialmente dopo i continui falsi allarmi dei giorni scorsi che facevano prevedere un ulteriore rinvio. Precise istruzioni sono state subito impartite dal Ministero della Aeronautica ai comandi dei campi di atterraggio disseminati lungo la probabile rotta che gli aviatori americani seguiranno non appena in cielo italiano. Dal contine francese lino agli aeroporti situati alla periferia della capitale, l'Old Glory riceverà radiotelegraftcamente tutte le segnalazioni che i nostri osservatori meteorologici potranno avere. Dai vari campi salperanno squadriglie di apparecchi da caccia per essere di scorta e di guida a Bertaud e Hill. Nella eventualità, per ora esclusa, che i transvolatori giungano dopo il tramonto, gli aeroporti saranno illuminati a giorno*» mezzo di potanti fari girevoli. Sul campo di aviazione di Ciampino Sud, meta probabile dell'Old Glory, tutto è disposto perchè l'atterramento avvenga nelle migliori condizioni possibili, n contingente di avieri che normalmente risiede all'aeroporto, è notevolmente aumentalo. Parecchi ufficiali superiori dell'aeronautica dirigono e sorvegliano i servizi. Tutti gli accessi al campo saranno Inesorabilmente inaccessibili se non ai fortunati possessori di uno speciale lasciapas sare. L'« Orgoglio di Detroit» è giunto a Calcutta Londra, 6, notte. Mandano da Calcutta che l'Orgoglio di Detroit è giunto in quella città alle 11,45 (ora locale). L'avionnette partito per Tripoli atterra a Malta Catania, 6, notte. Il tenente Bentley, giunto ieri sera in questo aeroporto, è ripartito stamane per Tripoli. Malta, 6, notte. Il lenente Bentley, che tenta la traversata aerea Inghilterra - Sud Africa, ha atterrato all'aerodromo di Halfar alle 13, proveniente da Catania. Redfern fa viste da un piroscafo a 165 miglia dalla costa sud-americana Nuova Orleans, 6 sera. Il capitano del vapore norvegese Christian Krohg giunto qui oggi dichiara di aver veduto Paul Redfern e l'aeroplano Portof Brunswich il 26 agosto alla distanza di 165 miglia dalla costa sud-americana. L'aviatore volteggiò per alcuni minuti attorno al piroscafo, chiedendo la direzione. (Stefani). Da Bruxelles al Congo Belga senza scalo Bruxelles, 6, notte. La partenza degli ufficiali belgi Medaets e Verhagen per il raid Bruxelles - Leopoldville (Congo belga) senza scalo, è imminente. Per quanto ufficialmente la data della partenza non sia ancora fissata, si crede che essa avrà luogo domattina alle ore 4,30 se le condizioni atmosferiche lo permetteranno. L'Istituto meteorologico annunzia una depressione che condurrà il maltempo sulla Francia e sul Belgio. Tuttavia il tempo è bello sul Mediterraneo e nel caso di un viaggio così lungo come quello che i due aviatori si propongono di fare, l'essenziale è evidentemente di avere un tempo favore vole al di sopra delle regioni africane L'apparecchio sul quale i due aviatori prenderanno il volo è quel Breguet nuovo modello che Costes avrebbe desiderato per effettuare il volo transatlantico Parigi-New York e che i belgi non hanno voluto ce dere a nessun costo. L'apparecchio porterà 4100 litri di essenza e in ordine di marcia peserà un po' più di 5 tonnellate. Il suo raggio di azione potrà raggiungere gli 8000 chilometri. 11 consumo di essenza sarà di 44 litri all'ora, c la velociti*, mns- Scambio di telegrammi tra De Rivara o Mussolini Roma, 6, notte. Il generale Primo De Rivera ha inviato da San Sebastiano all'on. Mussolini il seguente telegramma: e Nella riunione degli ufficiali dell'Esercito, tenuta alla chiusura del Concorso di tiro internazionale, da tutti è stata levata ' la coppa pel glorioso Paese che V. E. governa, e pel Capo dello Stato vittorioso, per la maggiore comprensione ed amore fra l popoli e pel compimento dei suoi alti doveri umani. Mi onoro di trasmettere a V. E. il saluto di tutti i convenuti ed il mio cordiale e sincero. * F.to: Generale Primo De Rivera ». Il Capo del Governo ha cosi risposto: « Ricevo 11 telegramma che V. E. ha voluto indirizzarmi nella circostanza della riunione degli ufficiali di cotesto valoroso Esercito, al termine delle ga¬ re internazionali di tiro a segno in San Sebastiano. Ringrazio V. E. per i voti veramente graditi e le amichevoli espressioni, che ricambio con un augurio e un saluto personale parimente cordiale e sincero ». Galles insiste nella sua politioa anticattolica Messico, 6, notte. (A. A.) Nel messaggio annuale al Parlamento il presidente Plutarco Calles ha dichiarato che la questione del petrolio continua ad essere oggetto di Note tra il Governo messicano e gli Stati Uniti: persistono alcune difficoltà alle quali si spera di trovare quanto prima un'amichevole soluzione. A proposito della lotta coll'Episcopato cattolico il Presi-dente ha affermato che nessun mutamento sarà apportato nella legislazione religiosa: se i vescovi intendono rientrare nelle loro sedi, ciò potranno fare soltanto se si sottometteranno alle decisioni del Governo. Fermento a Serajevo dopo l'attentato al ministro Spano Belgrado, 6. notte. L'attentato commesso domenica s Serajevo contro il ministro del Commercio Spano ha provocato nella popolazione maomettana della città una grande eccitazione. Già nella notte di domenica migliaia di maomettani si diressero verso la sede della società Osman e Dzikie (alla quale si riteneva appartenessero gii attentatori) per demolirla. La polì' zia impedì però in tempo che il proposito fosse tradotto in atto. Poco dopo, i colpevoli, certi Ahmed -Kev mura e Mohamed Alay Begovic venynero, arrestati insieme a molti membri dell'organizzazione Osman Dzi kie. Nulla viene detto dalla polizia, sui risultati dell'inchiesta iniziata^ anzi, per impedire che se ne sappi* qualche cosa essa ha cominciato cai' far sequestrare i giornali*