Il Congresso Tradunionista di Edinburgo porterà alla pace tra operai e industriali?

Il Congresso Tradunionista di Edinburgo porterà alla pace tra operai e industriali? Il Congresso Tradunionista di Edinburgo porterà alla pace tra operai e industriali? ra,,noe. Un Congresso piuttosto malinconico si e aperto oggi ad Edimburgo, un Congresso di gente che sa di dover scontare e sta scontando alquanti errori di grossa taglia, vale a dire il Congresso dei tradunionisti. Gli errori sono quelli dello scórso anno quando del tradunionismo si era quasi impadronito un branco di sfegatali che credevano di poter dettare leggi prima a tutto il paese e poi a una delle sue industrie maggiori, quella del carbone. Seguirono' disfatte su tutta la linea accompagnate da rese quasi a discrezione e da una valanga di acerbità intestine nel mondo sindacale, che venne perdendo migliaia e migliaia dit adepti e piombando in bolletta. Per risollevarsi da quella trafila di catastrofi occorro non soltanto del tempo, ma della saggezza. Bisogna ridurre al minimo Te pazzie, tanto di parole quanto di azione. Bisogna economizzare per il rinBanguamento delle casse sindacali e bisogna anche, a quest'ultimo fine, aiutare le industrie a risollevarsi e ad assorbire il massimo numero di braccia. Insomma, è necessaria la pace. Da 6 a 4 milioni di organizzati Cosi almeno la pensano i maggioranti del tradunionismo, quegli stessi che l'anno scorso si videro effettivamente spodestati dai guerrafondai ma che, dopo' le sconfitte, riaffermarono la loro autorità^ Non si tratta di uomini molto forti, poiché si lasciarono praticamente spaventare da un branco di sfegatati. Pure, provandosi ancora oggi a tenero fj Congresso tradunionista, questa vecchia guardia dimostra — se non altro — di essere più forte dei suoi momentanei detronizzatori. La debolezza di questi ultimi risulta quindi infinita, dal momento che la vecchia guardia a petto loro rappresenta una forza La vecchia guardia a Edimburgo sta agitando verso gli industriali il ramo d'ulivo.. E' il primo Congresso che il- gronde tradunionismo abbia tenuto dopo » suo memorabile 1958 e il ramo d'ulivo si innesta ad una situa rione la quale può compendiarsi nel allievo ufficiale che da 6 milioni che erano qualche anno addietro gli operai rappresentati al Congresso attuale, ossia gli organizsati che versano le quota sindacali, ai riducono la poco più di quattro milioni. Congresso malinconico sotto un proto dà vista, ma eventualmente costruttivo sotto un altro. _ msMariu ritornato dal Canada, Jswrswa In un recente discorso un ■nwBo atta nassa operaie per la paoBeaztane a la ricoaicfliezkme effettiva col mondo padronale. Egli usa va ima immagine connessa con p-Ii bendi di foreste (die ogni tanto dittavano "intere pieghe "canadesi. (■Mettiamo termine —anmimzlò'egli — agM incendi di foreste, delle nostre plaghe industriali ». Orbene, il presidente del Congresso di Edimburgo, l'organizzatore Giorgio Hicks ha dichiararlo nel discorso inaugurate che PappeUo del Primo Ministro non può ne deve rimanere pri/ivo di responso. E' giusto ed è nell'utile generale che« ai tenta di ristabilire l'armonia nella vita industriale. Soltanto, il presidente del Congresso ha soggiunto che il metodo migliore consisterebbe in una amichevole presa di contatti fra i dirigenti delle organizzazioni sindacali e i rappresentanti della Confederazione dell'industria anziché in conferenze e in discussioni sotto l'egida governativa. Siccome Baldwln 6 un uomo di sostanza piuttosto che di forma, il metodo suggerito da Giorgio Hicks può benissimo andargli a genio. E I essenziale e che si abbassino apertamente le armi e si negozi una ragionevole pace. I caporioni del Congresso di Edimburgo si manifestano ultra vogliosi di negoziare con buoni intendimenti, i gregari si dispongono ad assecondarli a vasta maggioranza. Il rimanente sarà discusso con gli industriali. Questi ultfmi non si trovano in isplrito di eccessiva generosità, ma incominciano ad intravvedere prospettive più appetitose che nel passato prossimo e sulla base di affari migliori per tutti si accingeranno a ragionare benignamente. I rapporti eoa la Italia Churchill li incoraggia in questo senso, preannunziando l'altro ieri, in un discorso di ripresa politica, che gli sconquassi industriali del1 anno scorso non hanno lasciato realmente strascichi gravi nelle fi. nanze del paese le cui risorse, con tutta probabilità, permetteranno di compilare la primavera prossima il nuovo budget senza il minimo aggravio soprannumerario e includendovi l'intera quota di 65 milioni di Rterline ad ammortamento del debito pubblico. «Lo nostre industrie —: proclamava il Cancelliere dello Scacchiere — stanno ripigliando lena e riparando velocemente ai guasti del 1926».- . Naturalmente, la piazza esigeva che il ramo d'ulivo offerto dai car pomloni congressuali all'inizio dei lavori venisse accompagnato da' qualche sparata generica di vecchio stile. ' Queste sparate preliminari del presidente vengono accolte con la stessa indifferenza con cui il Congresso tradunionista alza le spalle ad un violento messaggio di insulti pervenutogli dal tradunionismo russo, Il quale, Sovvenzionando lo sciopero dei minatori inglesi, credeva di avere comprato tutti i sindacati britannici, e poi si accorse di avere elargito soldi a fondo perduto. Gli insulti sono diretti ai maggiorenti del tradunionismo inglése, che vengono tacciati addirittura di tradì, mento per la revoca del 'famoso sciopero generale e per la scarsità di oltranzismo. Il Congresso, per bocca di Hicks, ha preliminarmente replicato che le escandescenze dei confratelli di Mosca rappresentano un lascito delle cattive abitudini lasciate m Russia dallo zarismo. Esse quindi meritano benevola sopportazione. — I compagni di Mosca, in altri termini, devono essere compatiti — ha dettò Hicks. ' Un-regolare 'dibattito in proposito sorgerà nelle prossime sedute-e^ai vedrà, se -il Congresso crederà -4$ unire al; eompatimiento iniziali: nna rottura?;ftntìe.;-F''xra^ orà'"'à1quanto cattivi fra il tradunionismo inglese e quello russo si fondano su certe intese connesse con • gli organi mterrnazionali del laburismo. Dato che questi rapporti, 'con ' annessi e connessi, vengono descritti come una farsa perfino da un- organo simpatizzante' come il Manchester Guardian, non vale la pena di passarli to rassegna minutamente. Inoltre, Londra e Mosca non si amano più neanche sul terreno operaio. Gli oggetti particolari che il Congresso di Edimburgo tratterà rivestono una Importanza estremamente relativa. M. P.

Persone citate: Giorgio Hicks, Hicks, Italia Churchill