L'Atlantico in furia blocca alle coste gli aviatori

L'Atlantico in furia blocca alle coste gli aviatori L'Atlantico in furia blocca alle coste gli aviatori Solo il monoplani™ di Detroit e Tavionette di Bentley tengonoceo e l'uno continua il « Giro del mondo» e l'altra ai appresta a passare a volo sui deserti africani - Fallito tentativo di Courtney. , tl Londra, 5, notte. Gli strascichi dell'abbondante cronafa aviatoria della scorsa settimana lanche prescindendo dalle angosciose delusioni create dal tragico insuccesso del San Raffaele) rimangono sqffusl di malinconia. Il capita.no Courtney, col suo idrovolante Balena, sptriva stamane di proseguire dal lido di Coruna in Ispagna alla volta delle -Azzorre e dell'America. Fino a stasera, invece, non sembra che'egli abbia potuto muoversi, il maltempo perdurante nell'Atlantico continuerebbe ad ivtmobilìzzarc anche questa spedizione aerea, che certamente era stata allestita con singolare serietà di intenti, quantunque la buona fortuna non l'abbia presa ih braccio. I piloti I sosta Levine e il capitano Hincliffe rimangono fermi a CranweU, ove -annunziano stasera di essere stati costretti a rinviare nuovamente la partenza del Miss Columbia per New York. TISI /'e"c~ l? traversata da Bristol all'aerodromo di Baldonn'cl presso Dublino, ma,. Hanno deciso oggi di rinviare . la partenza Il capitang Macintosh ed il tapUanpjWreford, con un monoplano Fokker simile al San Raffaele, che si propon gono di volare dall'Irlan/ia a New. York verso l'Atlantico, mentre il loro pr7gramma era di compierla in giornata.. Un telegramma alla, Reutej; da ìlew York segnala che l'aeroplano canadese Sir John Carling, sbandatosi l'altro ieri nello Stato del Maine, ha ripreso il volo dalla località.del suo forzato ammaraggio uerso Capo'Grace in terranova. Questo apparecchio,, come sapete, è quello del volo Londratyondra, pPlmgvtracioè dalla borgata di London neU'On-ybano alla capitale dell'Inghilterra. Il suo programma originprlo eantemplava un grande volo senza scalo tra i due centri orhonimi. Evidentemente, un primo scalo è già avvenuto ed alquanto giù di strada. Inoltre, se . ne [prospetta un secondo in Terranova dove il Carling dovrebbe giungere stasera. Le tappa deli"« Orgoglio > L'unica macchina che tenga davvero la bandiera, al vento continua ad essere l'Orgoglio di Detroit, sui cui seggioUni Brock « Schlee stanno volando in, torno- al mondo. L'Orgoglio era giunto ieri, a Karachi, ti corrispondente del Daily Telegraph da Allahabad annunzia che il piccolo monoplano americano è giunto colà oggi alle ore 15,30, dopo avere compiuto la traversata da Karachi in 9 ore. L'atmosfera favori eccezionalmente questa tappa, che fu coperta con il vento in. poppa, ect#in Uieno sole, eccezion fatta da un segincuto al disopra di Cawnpore, dove ^'Orgoglio si trovò momentaneamente alle.prese con un nubifragio. L'aerodromo di Allahabad, quando l'apparecchio vi giunse, era semi allagato dalle, copiose .piogge recenti; pure, il pilota Qrock seppe atterrami alla perfezione e poscia assicurò di avervi trovato il terreno assai meno limaccioso e cedvvoh- di quello che sembrasse. L'Orgoglio salperà da Allahabad per Calcutta domattina all'alba. Da Calcutta l'OirgogSio andà a Rangoon. (665 miglia) e poscia farà tappa a Tourane, nell'Indocina francese (600 miglia), ad Hong-Hong (890 miglia), a Tokio (18-:o miglia). Le tappe successive saranno da Tofcfo all'Isola della Sabbia, quasi in mezzo al Pacifico (2480 miglia), -donde l'Orgoglio compirà una sola tappa oceanica fino ad Honolulu (1440 miglia.) e di- là una terza tappa a San Francisco (2400 miglia). Le ultime tappe si svolgeranno attraverso il continènte americano e saranno: S. Wrancisco-Cheyenne (925 miglio) ; Cheyenne-Chicago (865 miglici) ; Chicago-Detroit (257 miglia) e Detroit-Porto Grace in Terranova (1550 miglia). L'Orgoglio di Detroit ha orinai coperto ottomila miglia in una diecina di giorni. Esso ha praticamenle compiuto un terzo delle 22 mila >niq,lia che rappresentana il totale del admiiègdtT.cpps| PFNpicfpdnscmrmsJi progettato percorso intorno al. globo. Brock e Schlee speravano di compierlo in 25 giorni: essi risultano quindi, a calcoli fatti, lieuemente in rilardo, ma ne incolpano, e non a torlo, i formalismi delle autorità turche che obbligarono l'Orgoglio ad appisolarsi per 48 ore sul Corno d'Oro. La possibilità di un acceleramento durante le prossime tappe non viene esclusa, ma esistono ancora eventualità di. altro genere, specialmente sul Pacifico. Bartand proato a partirò I lettori sanno che nessun aeroplano ha ancora effettuato la traversata dal Giappone ad Honolulu, sia pure con una sosta nell'intermedio isolotto della Sabbia. Si attendeva ancora ieri la partenza da New York del monoplano Ofld Giory sii} quale Bertaud rimane deciso a tentare la traversata per Roma. Egli stamane faceva balenare una partep.saper stasera con- la riserva « tempo [nermetlcndo*. Nel frattempo, la popo- jiarilà dei Iransvolamenti oceanici di lunghissimo respiro accenna a dimi nuire velocemente. La perdita del San Baffacle con due dai migliori piloti inglesi a bordo e con la,geniale principessa Loewenstein ha attizzato nel sentimento pubblico certe reazioni simili a quelle prodottesi in America do po la scomparsa del Miss Doran nel Pacifico. La fede che si distacca dall'aeroplano accenna a portarsi decisa mente verso il dirigibile ■ e tg. presagire per di prossimo anno una rinnovazione dei grandi, esperimenti di transvolala oceanica per mezzo di aeronavi'. Il capitano Courtney., dal canto suo, anche in base alle ultime esperienze yaU<t pilotando il Balena da Plymoujh alle coste spagnuole per un tragitto di 1100 miglia compiuto in 11 ore e mezzo, considera che i pia pesanti delibarla posseggono eccellenti qualità per i voli transoceanici ma, secondo lui, è insensato usare per'auesli voli degli aeroplani. Occorre invece servirsi di idrovolanti, ed è indispensabile dotarli di apparecchi radiotelegrafici. Tuttavìa, lo stesso Courtney amniette che nelle circostanze attuali all improvvisi mutamenti di tempo al largo possono compromettere anche ì voli iniziatisi in base ai migliori' pronostici meteorologici. MARCELLO PRATI n

Persone citate: Carling, John Carling, Levine, Loewenstein, London