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Antiquari e artigiani a Saluzzo Antiquari e artigiani a Saluzzo Il Pristini! Datino inaugura le te Esposizioni d'arto o a e a o a e l o i i i e , a e o i ì a e a o a a , o o o o o , o a e e o e o n oi deo la o o e e di oio o a auè a a a a a si », oee ae, d n a gSaluzzo, 5, mattino. Rare volte l'anima schiettamente monarchica di quest'antica città piemontese ha trovato cosi caldi accenti di entusiasmo é cosi unanimi vibrazioni di fede come nell'attesa della visita del Principe di Piemonte. Tutta Intera la poimlazlone e migliala di accorsi dalle città vicine, dal borghi della pianura e delle vallate del Po, del Varalta e del Mncra, hanno voluto infatti essere presenti al festeggiamenti, quasi si fosse trattato di una dimostrazione plebiscitaria. La cerimonia di ieri ha confermato nn Ideale tegame d'affetto: quello che intercorre da secoli fra questa terru fedelissima e Casa Savoia. Da tempo la visita del Principe era annunziata. Nell'attesa la città ha voluto farsi bella, ha voluto adornarsi di un infinito numero di bandiere ed ha raccolto tutti l Dori delln terra vicina per gettarli al passaggio dell'Augusto visitatore. Ha voluto inoltre raccogliere In una Mostra 1 migliori prodotti di una industria che è una particolarità della regione, e dare attraverso questo primo tentativo un saggio di quanto potrà fare nel prossimo avvenire. E' 11 risveglio dopo molti anni di quieto vivere; un risveglio generale che ha le sue origini nel rinnovato movimento di giovinezza della nnova Italia. Accanto alla Mostra, Infatti, si è Innugu rato II nuovo Campo Sportivo che radunerà tutte le energie giovanili e le temprerà In sani esercizi sportivi. Saluzzo è una delle città che più ra pldamente delle altre ha fatto suo 11 programma del Duco per 11 miglioramento delle nuove generazioni. Fra le sue vecchie mura spira effettivamente un'aria nuova che promette frutti copiosi e rigogliosi La visita del Principe era stata stabilita per le 15. Ma già due ore prima dell'arrivo le vie che accedono alla Mostra d'arte antica e il piazzale davanti a essa appaiono gremite. L'automobile Reale è apparsa puntualmente sul piazzale alle ore 15. La folla, non appena riconosce la figura del Principe, cta'è accompagnato dal suo primo aiutante generale Clerici e dal capitano Sestini, scoppia In acclamazioni ed applausi Mentre l'Angusto ospite discende dalla macchina la folla getta fiori e rinnova incessantemente i suol evviva. Le autorità cittadine muovono Intanto incontro al Principe. Oltre al podestà avv. cav. Castagno, notiamo 11 prefetto della Provincia on. Plghettl, 11 senatore marchese Marco di Saluzzo, il questore commendator Giustiniani, il gen. Tarditi, Il conte Galaterl di Genola, Il generale comandante la Divisione di Cuneo, gli onorevoli Imberti, Bertacchl e DI Mi rafiore, monsignore Obertl vescovo di Saluzzo, Il rag. Attillo Falco segretario politico del Fascio, 11 comandante del Presidio colonnello Bauzano, Il vicepodestà avv. Lattes, 11 console Mon tagna e il seniore Abrate, Il cav. uff. Borda, 11 comm. con. Savio, il marchese Giustiniani, il comm. Lo Balbo, Il cav. uff. Sandro Camisassi, il cav. Pisani e molti altri. Le ricostruzioni storiche Fatte le presentazioni, 11 Principe sale sulla tribuna d'onore tra rinnovate occlnmazioni della folla che non si slanca di testimoniare 11 suo entusiasmo. Della profonda e antica fede monarchica saluzzese e della devozione ai Principi Sabaudi si è reso interprete 11 podestà avv. Castagno. Egli si e coni piaciuto di ricordare al Principe la vetustà di questa devozione che risale al lfiOl, anno in cui avvenne l'unione del glorioso Marchesato di Saluzzo con II dominio di Carlo Emanuele I. Da allora [l'amore e la fede nel Savoia, e rimasto inalterato, o forma una ragione d'orgoglio per I Saluzzosi. Il Podestà ha Inoltre ringraziato l'Augusto ospite per aver voluto rendere solenne con la sua presenza la prima Mostra d'arte antica: e spiega come sia nata l'Iniziativa che raccoglie mirabili lavori di restauro, accanto al lavori dell'artigianato locali' che, con scarsi mezzi e quasi senza studi e cultura, ha saputo comporre del veri capolavori d'arte, « Per mezzo di ossa — spiega 11 Podestà — noi speriamo di destare Sulnzzo dal lungo sonno provinciale e di rivelare al visitatori un aspetto caratteristico di una città dove, aceauto ni pulsare della vita nuova, è possibile rivivere e godere tutte le grazie e le bel Iezze di un'età passata, che ancora si respira nelle sue strade tortuose e si lenzlose, e si ammira nella meravigliosa e armonica architettura delle sue case e delle sue chiese». A nome della città egli saluta quindi nel Principe di Tiemonte la gagliardo giovinezza della Pa trio rinata. Dn saluto ugualmente fervido è stato espresso subito dopo dall'on. Bertacchl, 11 quale, parlando dell'Imminente € vernissage» della Mostra, ha esaltato 11 tenace e silenzioso lavoro degli artefici saluszesl Il Principe, accompagnato dalle autorità, si è quindi avviato all'Esposizione'd'arte e dell'artigianato, che ha trova fojospitalità nel Tasto fabbricato delle Scuole comunali. Le belle aule sono sta- i ro Gsfintacoe qucetblrialesunglpiqudee incaqlee intoSsofamedl'bcbormC«speqdsllpCmslfrrsgMcndclpPtzcdsnnnstdfIdisqsvcauCcfadeztacnste trasformate ta saloni di stilo. Pure dì entrare In nn antico palazzo. L'Illusione 6 perfetta. Le nude jwrctl sono coperte di pressioni damaschi, arazzi e panneggiamenti vari : lo finestre dalla semplice e severa linea moderna hanno ceduto il posto alle piccole invetriate a scacchiera dal vetri colorati e stemmati col blasone gentilizio di vecchie case saluszesi, e persino un soffitto è stato rifatta iHàsutIcn per completare l'illusione Lo mostre noti è, come si potrebbe ciedere, una raccolta 61 mobili vecx&L.1 o e 1 e e a i e a è e , a a l e l e i i o l . e . e Gli espositori hanno fatto anzi ognf sforzo per togliere al saloni quel senso inospitale di fredda rievocazione, che tanto spesso si accompagna alle raccolte di mobili e di oggetti carichi d'anni e di polvere. Ridare alle vecchie sale quell'atmosfera raccolta e Ìntima necessario per poter vivere In essa la notro Vito d'oggi: questo era 11 problema. E gli antiquari saluzzesl sono riusciti a dnrei un'ospitale casa antica ; alcuni di essi ne hanno anzi ricostruito esemplari veramente degni di attenzione. La vita d'oggi , negli ambienti di altri tempi L'antiquaria non deve essere soltanto un commercio, ma un po' anche arte. E gli antiquari di Saluzzo lo hanno capito creando un'Industria unica In Italia: quella del restauro del vecchi mobili deteriorati. I>ue espositori, 11 Bertoni e l'Osella, hanno ricostruito l'abitazione incominciando dall'atrio, delimitato dà cancelletti in ferro battuto, vecchi di qualche secolo. Seguono la camera da letto, la camera da pranzo, lo «studio» e il salone. Mobili preziosi, mirabilmente intonati con gli oggetti circostanti, fratto di pazienti ricerche nei castelli del Saluzzese. Non tutto, naturalmente, b antico: Ti sono, Infatti, molti mobili di recente fattnra, ma non per questo hanno pregi minori di quelli autentici. Bellissimo ad esemplo lo «studio» dell'Osella, in stile del XIV secolo eseguito da artefici dell'Ottocento. Nel salone del Bertoni abbondano esemplari restaurati che nulla cedono in bellezza agli altri «pezzi» ben conservati. E non mancano altri oggetti interessanti, come 11 corro istoriato di Pugno (un paese a pochi chilometri da Saluzzo). bizzarro lavoro del Cinquecento ; o come la collezione del «Hoberts» dell'Osella. Il Principe ha dimostrato di Interessarsi vivamente alla Mostra e si è compiaciuto con gli espositori, e le stesse espressioni di compiacimento ha avuto quando è passato a visitare la Mostra dell'artigianato artistico. Nel ano dt scorso 11 Podestà aveva accennato all'artigianato locale e ne aveva esaltato la buona volontà e le opere. L'elogio del primo cittadino non è stato Immeritato. CI sono, tra gli artisti espositori, nomini degni di appartenere all'antica schiera degli artigiani del Medio Biro, l'epoca più felice dell'arte operarla, e fra quelli specialmente un lavoratore del rame e dell'ottone battuti, Filippo Perego, modestissimo operalo, 1 cui lavori sono giunti in forno In Italia e fuori.Il Principe, dopo essersi ancora congratulato con gli espositori delle due Mostre, si e recato, sempre fra le acclamazioni più vive, ad Inaugurare,Il nuovo Campo sportivo donato alla dttà dal gr. uff. Burgo, e sul quale per l'occasione si erano allineate, una contro l'altra, due gloriose società calcistiche piemontesi : la Pro Vercelli ed II Casale. Poi. prima di nceommlatarsl dalle Autorità, ha assistito ad una solenne funzione svoltasi nel Duomo. SALVATORE CALLOTTI.