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La Mostra del grano La Mostra del grano L'apertura all'8 ottobre • La partecipazione dì numerosi stranieri. Roma, 2, notte. Si è riunito, sotto la presidenza dell'on. Acerbo, il Comitato ordinatore della prima Mostra nazionale del grano. Erano presenti il vice-presidente, on Razza, il segretario generale, commendatore Franco Angelini, il dott. Mango, in rappresentanza del ministro dell'Economia, il prof. Decillis e tutti gli altri componenti del Comitato. E° stato deliberato che la Mostra sarà inaugurata l'8 ottobre; alla cerimonia inaugurale interverranno i rappresentanti delle diverse provincia espositrlci e un ristretto numero di tnvitati. Davo che occorre la massima sollecitudine nell'invio del materiale decorativo e scientifico, il Comitato ha disposto che le provincia dell'Italia Meridionale spediscano il materiale in modo che esso giunga a Roma nella prima decade di questo mese, e le Provincie dell'Italia Settentrionale entro e non oltre il 15 settembre. L'on. Razza ha comunicato che le spedizioni ferroviarie di materiale destinato all'Esposizione sono state ammesse ad usufruire del ribasso del 50 %, e che egli si è Interessato presso il Comando della Milizia ferroviaria affinché gli invii non subiscano ritardi. Il Comitato ritirerà le casse, che verranno portate nei varif saloni e aperte in seguito alla' presenza degli interessati, il Comitato ha poi stabilito di conferire un diploma a tutte le Cattedre e agli Enti che partecipano in modo notevole al successo della Mostra E' stato infine deciso di lasciare Piena libertà alle Cattedre ed alle Commissioni granarie circa l'invio di contadini in costume. L'on. Acerbo ha brevemente riferito circa la sezione bibliografica del grano, che costituirà la Drima rassegna di quanto si è pubblicato in Italia ed all'estero: essa sarà divisa in una sezione antica ed in una sezione moderna. Oltre all'Italia, parteciperanno alla Mostra numerose nazioni straniere ; in questo reparto saranno esposti anche quadri rurali e strumenti scientifici Dopo la seduta il Comitato è stato ricevuto dall'ori. Rossoni, al quale l'on. Acerbo ha riferito circa l'attività svolta dal Comitato. L'on. Rossoni si è vivamente felicitato per il fatto che il Capo del Governo si sia compiaciuto di affidare al Sindacato dei tecnici agricoltori l'organizzazione di una co- , . ,.„„„,, kLil"D°^?,nte. Mosjra:, na Pre?° aIt0 !Pnn criMrf 1Cf*l ti r\Tt a rial Inwnrn rri \ aatti. con soddisfazione del lavoro già com piuto dal Comitato e delle innumere voli adesioni pervenute, che assicurano fin d'ora il pieno successo dell'iniziativa, ed ha terminato invitando 1 singoli membri del Comitato a conti nuare a dare la loro entusiastica opera alla Mostra, in modo che essa possa riuscire pienamente degna del Duce cui stanno tanto a cuore le sorti dell'agricoltura e del rurali d'Italia Il Comitato ha poi stabilito di conferire dei diplomi a tutte le cattedre ed agli enti che partecipino In modo notevole al successo della Mostra. E' stato infine deciso di lasciare piena libertà alle Cattedre ed alle Commissioni granarle circa l'invio di contadini in costume. Infine l'on. Acerbo ha brevemente riferito circa la Sezione bibliografica del grano, che costituirà la prima rassegna di quanto si è pubblicato e si pubblica in Italia ed all'estero Essa sarà divisa in una Sezione antica ed in una Sezione moderna; olire all'Italia parteciperanno alla Mostra numerosi anche gli stranieri. In questo reparto saranno esposti anche quadri murali e strumenti scientifici. Dopo la seduta 11 Comitato-è stato ricevuto dall'on. Rossoni, al quale l'on. Acerbo ha riferito circa l'attività svolta dal Comitato. L'on. Rossoni lo ha vivamente felicitato per il fatto che il Capo del Governo si sia compiaciuto di affidare ai Sindacati dei tecnici agricoli l'organizzazione di una cosi importante Mostra. Ha preso atto con soddisfazione del lavoro già compiuto dal Comitato e delle innumerevoli adesioni pervenute che assicurano fin da ora il pieno successo dell'iniziativa. Ha terminato incitando i singoli membri del Comitato a continuare a dare la loro entusiastica opera alla Mostra, in modo che essa possa riuscire pienamente degna del Duce, a cui stanno tanto a cuore le sorti dell'agricoltura e dei rurali d'Italia. (Stefani).