La tragedia del Monte Bianco

La tragedia del Monte Bianco La tragedia del Monte Bianco I cadaveri dei due tedeschi ritrovati Anche i cani alla ricerca dei sucaini T * ., da,le sulde francesi nei dintorni della capanna Goute, a 500 metri di distanza l'uno dall'altro. Essi giacevano quasi Aosta, 30 notte. AUna guida ritornata stasera, alle 22, fa Courmayeur, ha recato la notizia che i due alpinisti tedeschi scomparsi Gsili Monte Bianco sono stati ritrovati mjmeramente ricoperti di neve; il che fa supporre che il prof. Grumvald, data la posizione in cui venne, trovato, sia precipitato dalla Crésta di Bionassey, e che l'altro, il prof. IMckholt, abbia latto la discesa per venire in suo soccorso, e si sia abbandonato poi, estenuato di forze, sulla neve, dove fu vinto dall'assiderameli te Difatti egli giaceva in una posizione natu _,,. . „...„.„. ,„.»«« rale e sembrava quasi i1 Gruuwald invece Ha riportato numerose fratture e lesioni per la caduta II suo corpo giaceva orribilmente contorlo e deformato. Le guide fran- Courmayeur, giunte in qued momento, 1'lani10 provveduto al trasporto delle povere vittime nel vicino Rifugio, don de proseguiranno domani per Chamonix. Le note dell'aitalo di nr.a oapanoa dctvGnpspdrvlddòrmentato. jDLicahgI sgntmIntanto proseguono affannose, sul-|Bl'altro versante del Monte Bianco, le!cricerche dei tra sucaini di Planpen-1 scieux. Le guide si alternano nel duro ncompito e non conoscono sosta, non si|,danno riposo. E' pure ritornata a Cour- j mayeur la seconda squadra di soccor-;so, per ripartire ancora domani. I Bgagliardi giovani, dopo avere assicu rato il podestà, cav. Berthod, di aver fatto tutto il possibile, gli hanno consegnato un foglio strappato dall'album della Capanna Uurier, dal quale consta che gli ultimi alpinisti che vi han- no pernottato dal 10 aU'll agosto sono certi coniugi Guerier e C. Keller, disNeuch&tefl, i quali annotarono di es- sere giunti con tempo magnifico, ina!ciie poi si alzò un forte vento, seguito IiXerso lardl f!a ffr0»51 nuvoloni, presa-1i^*0 Jì tormenta, i quali- impedirono ! iloro di raggiungere l'Arretò di Bio-jjnassey. Dalla nota consta pure che l |medesimi turisti avrebbero voluto tea- i ; 1 ! no seguente, passando per il Dome del |Miage, via probabilmente ■ seguita da-lpoi alenine poco deci-l ssere stato Grunwald e Dickhoff, come sembra risultare dalle P.rme poco ciliare. .«after s Lyon cigiiori oanl del S. Bernardo Continuamente giungono al cav. Ber- ;thod telegratmnl di incoraggiamento e i gratitudine per tutta l'opera soler temente spiegata. Il segretario del Partito fascista, on. Turati, gli ha telegrafato di fare tutto il possìbile per intensiflcare le ricerche. Il prefetto di Aosta gr. uff. Pirreiti, clie fino dai primi giorni ha seguito le vicende delle ricerchi:, è in frequente comunicazione I,telefontca col cav. Berthod e cosi an- che il vice-questore cav. uff. Benigni. Anche diverse squadre della Milizia di frontiera continuano nelle ricerche, Monsignor Bourgeois vescovo del Gran San Bernardo, ha inviato stamane a Courmayeur un giovane padre dell'Ospizio con due dei più famosi ani: Jupiter e Lyon, che in questi ulimi anni hanno praticato alcuni salvataggi sul San Bernardo. I cani del Gran San Bernardo, com'è noto, hanno un fiuto particolare e sono molto preziosi per le ricerche. Dall'Ospizio ono state pure portate speciali sonde per scandagliare la neve. Questa squadra, che è partila per tempo, pernotterà al Rifugio Torino, poi seguirà la via della capanna del Dòme e indi dela Capanna Vallot. Dove sodo sepolti dne guide • ea conto Da chamonix nessun'altra notizia. Le guide francesi portano pure tutto l loro valido contributo per le ricerche del tre sucaini. A Courmayeur si attende ora la terza squadra, la quale ha dovuto soffermarsi per circa tre giorni allet Capanna del Dòme a causa della tormenta. Forse i corpi dei giovani alpinisti italiani non verranno ritrovati, perchè il ghiacciaio sottostante alla Cresta Bionassey è tristemente famoso nella storia del Monte B;anco ^ „vere suggellato nei suoi crcpacci insidiosi il mistero delia scomparsa delle valorose guide Antoni0 castagneri di Baime e Maquignaz n valtournanche, unitamente al conto villanova di Torino, che vi precipitarono ncl 1S90i dalia stessa cresta di Bionassey, in un pomeriggio di tor- menta. 11 dottor Sincero di Ceyurmay«nr, un esperto studioso della montagna, dirige le ricerche e fornisce indicazioni continuamente alle guide. Dal febbrile lavoro di questi giorni egli creele di potere stabilire che i tre sucaini hi troserebbero al Ghiacciaio del Colle del Gigante presso il quale furono con inolia probabilità colpiti dalla tormenta. Qui la neve caduta di recente hu raggiunto circa due metri eli altezza, Qualora 1 poveri giovani fossero caduti in qualche crepaccio, sarebbe orma) impossibile il ricupero dei loro corpi. Le guide però sono annate di " »>S»e ritorno fiPt prot. benevolo 11 prof C. Benevolo ha lasciato ieri Chamonix. Lgl: ha avveitito teiegra ficaiuente la moglie del suo ritorno, La sua permanenza in Francia, dopo otto giorni di ricerche infruttuose, tieve essergli apparsa particolarmente penosa. Benché ia speranza ai ritrovare il lìylio non l'abbia ancora completamente abbandonato, pur tuttavia il dubbio di tuia catastrofe, che egli aveva fino ael ora strenuamente combattuto, comincia ad infiltrarsi nel suo animo e con esso il bisogno di trovarsi vicino alla moglie per" soste neria, qualora l'irreparabile sventura venga accertata. Il prof. Benevolo sa che le ricerche proseguiranno in sua assenza con quella alterila che fino ad tira hanno dimostrato le guide e le squadre volontarie di soccorso: In tanta angoscia gli è di conforto l'interessamento che al doloroso episodio dimostrano il Presidente del Club Alpino, 11 Con sole italiano a Chamonix, nonché i Consolati francesi e belga.

Persone citate: Berthod, Bourgeois, Goute, Grunwald, Jupiter, Keller, Lyon, Maquignaz

Luoghi citati: Aosta, Courmayeur, Francia, Torino