L'orrendo spettacolo delle vittime del disastro di Seven Oaks

L'orrendo spettacolo delle vittime del disastro di Seven Oaks L'orrendo spettacolo delle vittime del disastro di Seven Oaks Un'inchiesta sarà aperta Londra, 25, notte. Insieme con una ondata di raccapricto per gli orribili particolari sul di astro ferroviario di ieri sera a Seven Oaks, si nota anche una trafittura per amor proprio inglese. Gli inglesi sono sempre stati giustamente orgogliodelia sicurezza di tutto il loro sistema ferroviario e qui i disastri fanno mindi maggiore impressione benché ;i mantengano rari assai. Per trovare un altro disastro ferroviario della gravila di quello di ieri sera, bisogna ri salire a sei anni addietro, ed è questa la quarta catastrofe che si verifica nel corso degli ultimi sei anni. Nel feb hraio scorso a Hull un disastro ferro viario faceva 10 vittime. Gli altri due -inistri furono quello di New Town, nel Galles, del gennaio 1921; e quello di Lythain, nell'Inghilterra centrale, iel novembre 1924. Essi fecero rispettivamente 14 e 13 morti. In pari tempo si fa notare che il numero dei pàs leggeri rimasti uccisi sulla immensa rete ferroviaria inglese negli ultimi sei anni non sorpassa i 74. L'on. Tho mas, segretario generale dell'Unione dei Ferrovieri, lamentando oggi la sciagura di Seven Oaks, ha creduto di poter proclamare che esso non an nulla 11 fatto che, relativamente agli •litri paesi, l'Inghilterra è quasi im mune dagli accidenti gravi sulle fer ovie. Cadaveri in poltiglia Le cause del disastro frattanto ri mangono inassodate. Sembra escluso un cedimento del terrapieno in segui io alle interminabili piogge di questi giorni. I competenti affermano che tutte le società ferroviarie hanno mol tiplicato la vigilanza appunto per pre venire la erosione della pioggia sulle massicciate alla cui quotidiana custo •Ha ordinariamente si provvede in In ghtlterra con 13 milioni di sterline al l'anno. Pare invece che una ruota del la locomotiva, alla quale stava aggan ciato il treno deviato a Seven Oaks o i e e s funzionasse irregolarmente. Un guasto improvviso si sarebbe verificato nella sua scatola di pernio e, a un certo pun- ; to, la ruota avrebbe cessato di girare' provocando il deviamento. Ad ontadi ' tutto si sarebbero evitate gravi conseguenze se in quel punto la linea non ' fosse passata sopra un piccolo viadotto, contro t cui pilastri i vagoni del • treno bàtterono di fianco, sfasciandosi c disseminando la morte fra i lóro oceupatori. Il treno si componeva di sette carrozze ordinarie, di una « Pulmann » e di un bagagliaio; e trasportava trecentocinquanta passeggeri. I morti accertati sono 12. i feriti gravi 24, di cul.stì versano in condizioni disperate. Si conta poi un numero imprecisato" di feriti leggeri. Il numero esatto di cjuesti non si conosce, poiché molti di essi, districatisi dai rottami e sentitisi illesi quantunque sanguinanti e doloranti-, abbandonarono la spaventosa scena "allontanandosi per la campagna verào le abitazioni agricole della zona'.' Temevano che l'orrore togliesse loro /le forze che ancora possedevano. I lavori di sgombro della linea, nonostante i pronti aiuti inviati d'urgenza con grli locomobili hanno proceduto attivamen'te. ma fino a sera la linea non potè essere riattivata. I lavori proseguirono ninterrottamente per circa 23 ore e 1 manovali che avevano lavorato allo sgombero erano talmente stanchi che lavoro finito molti di essi si abbandonarono sull'erba della scarpata addormentandosi come ghiri. Fra i 12 morti vi sono tre signorine di provincia, una signora di Londra, un agente dj cambio (Il cut figlio' unico, maggiore nell'esercito inglese, 6i trova a Sciangai). Due vittime non 6bno ancora state identificate. I loro corpi, schiacciati, sono irriconoscibili. In alcuni casi i cadaveri sono ridotti quasi in poltiglia. Si 6ono verificate scene strazianti alia stazioncina di Seven Oaks, quando i congiunti del viaggiatori e delle viaggiatrici che non avevano avuto notizie dei loro cari accorsero sul luogo della catastrofe. La stazione era stata trasformata in camera mortuaria. Parecchie persone,, tra le quali una signora, uscendo dalla camera straziate e desolate non riuscivano a tenersi ritte se non col pietoso, concorso del presenti. \ In contrasto con queste scene strazianti li narra Il caso di certi passeggèri dormiglioni che, svegliatisi illesi ed accortisi,, che il loro vagone era piuttosto'squilibrato, domandarono, sbadigliando, se non era acceduto per caso qualche cosa di anormale. 2 famiglie distrutte Vi sono due famiglie quasi annientate dal disastro. Una è la famiglia Parfitt, di campagna. La moglie è all'Ospedale in istato comatoso, con gravi ferite al capo. Essa chiama senza tregua le sue bambine, una delle quali è stata raccolta cadavere, mentre l'altra, una bimba di 5 anni, si trova immobilizzata in un'altra corsia dell'Ospedale, in^cui giace pure cognato, che viaggiava con la si¬ li n gnora. Egli ha subito un trauma al cranio, assai grave, per cui ha pèrduta la memoria e non sa più dove fosse diretto e donde fosse partito. La famiglia Hatton, di Dower, ha la madre con la braccia fratturate e gravi lesioni al volto e alle gambe. Un figlio,'' che viaggiava con lei, è morto, stamane all'Ospedale, e altre due,ti. glie hanno riportato contusioni multiple. Ma il, caso più orribile è quello della signora Norton, di Londra.- Era una bellissima donna, che tornava a una Stazione balneare presso Dover. Portava una magnifica collana di pèrle e degli splendidi orecchini di brillanti. Essa fu letteralmente schiacciata. I gioielli che portava al collo' si conficcarono nelle carni e nel corpo e quando i manovali riuscirono a liberare il suo corpo mediante le leve meccaniche colle quali rimossero i pesanti rottami, a tutta prima scoppia-' rono in lacrime e si coprirono gli occhi, tanto ere. orribile lo spettacolo della donna sfracellata. Se la cavarono invece con poche contusioni lord; Lewlsham e la sua signora, che"fece-' vano ritorno dalla Capitale alla loro villa sulla costa. La quasi totalità, delle vittime appartiene alla media e • alla piccola borghesia. I giornali annunciano che la sciagura può bensì derivare da cause fortuite, ma Invocano una severissima inchiesta che, senza dubbio, sarà fatta. L'ultimo disastro grave sulle linee esercite dalla Southern Railway Company, alla quale è affidato il servizio dei treni, in coincidenza coi vaporini che fanno la traversata della Manica, risale a 10. anni addietro, e costò la vita a sette passeggeri sul tronco di Brighton. M. p.

Persone citate: Hatton, Hull, Norton, Parfitt

Luoghi citati: Dover, Galles, Inghilterra, Londra, Sciangai