Campari vince la IV Coppa Acerba battendo tutti i "records,,

Campari vince la IV Coppa Acerba battendo tutti i "records,, Campari vince la IV Coppa Acerba battendo tutti i "records,, Pescara, 6, notte. Un'immensa (olla si ù riversata nella nostra città fior assistere aHe grandi competizioni che si svolgono sul classico Circuito deg-M Abruzzi. Da ogni park' sono Riunte carovane che hanno invaso la nostra città e dintorni. Durante la notte l'assordante rombo de: motori lia tenuto desta tutta la popolazione elio sin dalle prime ore de! mattino si è riversata a fiumane sulle stratta di accesso al circuito, nei punì' più caraneristici ed interessanti delle nostre colline, d'onde si può dominare il circuiio Dalle tribune si può osservare nn quadro meraviglioso. 11 magnifico colle del Telègrafo, il più alto tra le colline che si prolunfano da Pescara a Monte Salvano è la sede del numeroso pubblico il quale ha preferito portarsi così in alto per meglio assistere allo svolgimento della corsa, potendo di là spaziare sul lunghissimo tratto del circuito. A differenza dello scorso anno questa volta le tribune sono state affollatissime ed il fatto è dovuto alla grande differenza del prezzo di accesso. Lo scorso anno la grande massa del popolo ha preferito stare sulle curvo, sui touratquets di Villa Rafia, sulla collina di Spoltore, sulla curva delle Cappelle e davanti alla svolta di Monte Silvano. Quest'anno invece si 6 riversata In massima parte sul rettilineo e precisamente aerante alle tribune per assistere alle emozionanti volate che i corridori fanno sul rettilineo di Monte Silvano. T.e frilmne rigurgitano di popolo, di autorità e di tecnici che compongono il Comitiito. 11 pubblico ha letteralmente invaso tutti gli spalti sino.ad occupare anche lo spazio risei vato alla tribuna della stampa. L'arrivo delle Autorità Alle ore 8 6 giunto sul circuito S. ETurati accompagnato da S. E. Bazzan ed è >:ato ricevuto dal generale Giannanfemo, di Pescara, col quale ha compiuto in automobile il giro del circuitu. Brami presemi s. E. Acerbo, S. E pennavaria rappresentante utflcialé del Governo, il generale della Milizia spalvieri, Comandante di zona, il generale Perris, Comandante della divisione di Chieti, il comm. crespi, presidente dell'A. C. I. d'Italia e un lungo stuolo di autorità fasciste del luogo. , . ,, Una speciale organizzazione quest anno ne provveduto in modo meraviglioso a rendere agevole lo spettacolo di questa grande manifestazione die tanto degnamente ha saputo e sa affermare nel mondo lo sport automobilistico italiano. L'ora della corsa si approssima ed i commissari fanno le solite raccomandazioni che tutti ascoltano e nessuno segue e l'alto parlante saluta con «Giovinezza» S. E. Turati che ha voluto onorare colla sua presenza questa granile manifestazione. Si rileva non senza un certo senso di melanconia che un numero abbastanza sensibile di corridori hanno dichiarato forfait: 6 corridori su la della olatse speciale: V su 15 in quella di un litro e mezzo ed uno su 3 della classe 1100; 13 esattamente su 33 inscritti. Andare adesso a rmvangare le ragioni di simile fatto è inutile. Ragioni di scuderia, pardon, di case fab bricanli. La Bugatti si trovava questo anno a non poter dominare come lo scorso anno; l'Alfa Romeo scese in campo ufficialmente con Campari; il grande campione del mondo ha fatto spaventare un no' tutti e se si può deplorare dal punto di vista sportivo il forfait di Tazio Nuvolari il vincitore dal. Grande.Preirào di Roma e di Aymo Maggi." 11 popolare campione, d'altra, parte la lotta si presenta molto interessante anche dal punto di vista sportivo. Gli altoparlanti danno le ultime indicazioni ed i commissari si affollano al punto di partenza. Centomila persone sono nelle tribune, lungo le strade e le colline prospicienti. Dovunque una folla enorme è venuta da ogni dove colle macchine, coi treni normali e persino con i traini delle fattorie. ti percorsi della Coppa Acerbo era di Km. 408 pari a giri 16 per le piccola cilindrate: di Km. 500 ( 20 giri) per le medie e grosse. Campari domina dall'inizio Poco prima delle ore 9 i concorrenti si sono disposti per la partenza allineandosi per categoria. Della classe speciale oltre i 1500 cmc. si notano 3 Bugatti. condotte da Bona, Materassi e Pugno, 2 Alfa Romeo con Presenti e Campari ed una Ballot con Brilli-Peri, una Dintto con Napoleone, una Maseràti con De SteriiU. Nella categoria tino a 1500 cmc. si allineano una Chiribiri con Piate, una Maserati condona da Tonini e cinque Bugait.j guidate da Marano, Bellotti, Arrivatene, Ciriaci e Ciri; due Salmson condotte da Pecoraro e Faggio!i rappresentano le categorie fino a 1100 cine. Alle ore OSE. Turati accompagnato da S. E. Acerbo scende in pista per recarsi a dare la partenza e mentre compie il percorso è salutato da calorosissimi applausi che si rinnovano da parte dei concorrenti quando egi: giunge allo Starter. Alle ore 9.10 par tono le grasse macchine, alle 9,13 le medie e alle 9,16 le piccole. Dato il va lore dei concorrenti, grandissima e l'attesa pe! primo passaggio il quale è compiuto in quest'ordine: Campari in 13'52'' primi 2/5 seguito da Materassi il quale però si ferma per il cani bio delle candele. Bona, Pugno, De Sterlik. Si annunzia intanto che Presenti e Brilli-Peri sono in panne e che non possono continuare. Mentre il pubblico è dolorosamente sorpreso da questi forzati ritiri passano Napoleone, Tonini, Pecoraro, Faggioli. Tonini e Pecoraro sono in testa alle loro rispettive categorie. La corsa iongue, ma l'entusiasmo del pubblico non scema per la vittoria, che già si delinea per i nostri colori. Le classifiche, alla fine del quinto giro, sono le segatemi: Cai. oltre 1500: l.o Campari in ore 1,8'3S"; 2.a Bona in l.H'ól" 2;5; 3.0 Pugno in 1,1.V48". - Cat. 1500: Lo Tonini In ore 1,20*57" 3/5; 2.0 Ciriaci in 1,22'1S" 2/5; 3.o Siricil in 1,24'2" 1/5. - Cat. 1110: l.o Faggioli in 1,22*32" 2/5. Campari continua la sua velocissima marcia, e Bona, sebbene fili con regolarità e con molta arditezza prenda le curve, perde terreno. Al O.o giro si annunzia che 1! campione dell'AlfaRomeo ha battuto ogni «record». Campari, infatti, a compiere il giro, ha impiegato 13'32" 3'5, segnando la media di Km. 112.998. De Sterlik si ritira al lO.o giro e Relotti al 13.o e Bun« al 19.o. Al 16.0 giro si ha un doloroso incidente. Pugno, nei pressi di Cappelle, ribalta, rimanendo ferito assai gravemente, mentre il meccanico si rialza con leggere contusioni. Oramai le posizioni sono delineate e salvo imprevisti incidenti, i « leaders » delle singole categorie non potranno più essere raggiunti. Campari, Tonini e Pecoraro continuano la loro velocissima gara, nettamente staccati dai loro avversari. La classifica La classifica generale è la seguente: Categoria oltre 1500: Campari (Alfa Romeo) primo assoluto e della sua categoria compiendo i 510 Km. in ore 4,53'36" 2/5 alla media di Km. 104,2,19 e battendo 11 record precedente detenuto da Spinozzi alla media di Km. 101,190. , „ ... Categoria Ano a 1500: l.o Tonini (Maserati) in ore 5,26'14" alla media di Km. 93,797; 2.0 Marano (Bugalli) in ore 5,27'38"; 3o Ciri tBugaui) in ore 5,29'15"; 4.0 Ciriaci in 5,38'41" 2/5; Categoria fino a 1100: l.o Pecoraro (Salmson) compiendo i 408 Km. in ore 4,32'5" e i'5 alla media di Km. 89,978; 2 o Faggioli in ore 4,51'19". La medaglia donata dal Duce per il vincitore è stata vinta da Campari. La medaglia di S. E. Turati per il fascisia meglio classificato è stata assegnata a Tonini.

Luoghi citati: Campari, Chieti, Italia, Pescara, Roma, Spoltore