Mentre Lindbergh s'imbarca per l'America

Mentre Lindbergh s'imbarca per l'America Mentre Lindbergh s'imbarca per l'America Coste e Rignot tentano il pia lungo volo i i n s l a l o e ì e a iel s e e na ou-i e si i ro o o e li le. ofiil Parigi, 4, notte. Vi era folla, stamattina, all'aerodromo del Bourget, ove si proparavano duo eventi egualmente sensazionali: la partenza di Lindbergh per Cher•boiirg, prima tappa del viaggio di ritorno del glorioso aviatore verso l'America, e la partenza degli aviatori Coste e Rignot verso l'Bslje.mo Oriente, i quali si propongono di battere il record do»i|a maggiore disianza con un volo di oltre 7000 chilometri, in un solo volo. Da Parigi in Siberia Alle T del mattino, oltre agli incvilabil.i curiosi e gli amici degli aviatori, numerosi iieitsonaggi erano giunti all'aerodromo. Alle 8,30 l'aeroplano di Coste e Rignot venne natio dal suo hangar, rimorchiato da un trattore e condotto dinanzi agli Jtangare dell'aviazione civile. Dopo essersi intrattenuti con l.indbeigh. il quale fece loro migliori auguri di buon viaggio, Coste e Rignot presero posto nella fusoliera il cui ventre è enorme dato .l'appiuvigionanienlo considerevole di essenza: :l««xi litri. Alle K.SC il motore di 000 cavalli venne messo in movimento: esso funzionava in modo meraviglioso. I.n moglie di Coste e quella di Rignot abbracciarono i loro mariti: fu nn momento patetico. Ije due signori- erano olMeinodo commosse; gli aviatori invece erano calmi. Al comando dato ila Cnsie, l'aeroplano, che pesa -H'iOO chilogrammi, cominciò a rotolare. Sorridendo, i due aviatori salutarono i presenti con la mano. — « Arrivederci! •. esclamarono. La macchina intanto si allontanava. Poi si vide la coda dell'apparecchio alxaisi, e l'apparecchio prendere rapidamente nuota verso nord. Il commissario dell'Aereo Club aveva notata l'ora: le 9 e 1 minino primo. L'aeroplano di Coste e Rig.not è un Bregnel, lo stesso che compi i vingiri rècords l'arigi-Omsk, Parigi-Assuan, l'arigi-Diasli. ICsso ha già compiuto pili di 40 mila chilometri!. Coste ha confidato a! momento della partenza che se tutto andrà tiene conta di atterrare nelle prime ore di lunedi a Tohita. Esso aviebbe dovuto sorvolare approssimativamente Colonia alle 1i, Danzica alle 10 e Dvinsk alle tu di oggi. Alle tre di domattina esso dovrebbe trovarsi a VJalka: alle 8 a Ko'ohnskoe, alle 1.1 sorvolare il fiume Vastugan, alle 19 Sosnovaia, alla mezzanotte Znameriskoe; infine, alle tre di lunedi manina, dovrebbe atterrare a Tcliita, in Siberia. I due aviatori dovrebbero teoricamente volare dnéi giorni e due notti, ma Cosle e Rignot eontano di essere favoniti dal vento e anticipare il loro orario in modo da raggiungere Tehila dopo 34 ore di volo soltanto. Sulla fine del loro percorso essi dovranno lottare contro i,l freddo che infierisce nelle regioni deserte t monotone della Siberia. 11 volo e staio inizialo in modo perfetto e l'aeroplano, a quanto si annunzia, ha realizzato pit'i di duecento chilometri all'ora di media oraria. Alile 0.1, nel momento in Ciri l'aeroplano di Coste e Rignot prendeva il volo, i meccanici estraevano deM'hangar l'apparecchio destinato a Lindbergh. 11 sergente Charpemtier che doveva essere tino a l^ssay (aerodromo di Clierbourg) il suo compagno di v.iaggio per potere ricondurre poi l'apparecchio al Bourget, sali fomnedlatamente ìwf-tla carlinga e mise in movimento il motore. Gli ultimi brindisi di Lindbergh Negli ultimi minuti l'ambasciatore americano Myrna T. Henriol; si intrattenne cordialmente con Lindbergh, che sembrava assai commosso. Egli si sforzava di sorridere, ma lo sguardo tradiva una certa tristezza, con effusione ringraziò l'ambasciatore per la sua ge.nerosa ospitalità e per le oiu-e di cui lo ha circondato. Diede alcune vigorose strette di mano alle persone che lo circou(lavano, po' mise il casco e gli occhiali; salito nella cabina di pilotaggio, e alle 9,32 l'apparecchio spiccava il volo tra le acclamazioni e lo sventolio dei fazzoletti e dei cappelli dei presenti, subito seguito da un altro apparecchio ili scorta. Intanto la landa deserta di I*ssay, mèta del suo ultimo viaggio in Francia, era fin dalle prime ore del mattino popolala da gendarmi e da fucilieri di Marina. Il prefètto dii Cherbourg, il sindaco, il sottoprefetto del Dipartili lento, un anuniraglio e numerosi uITIcialii di Manina si trovavano pur sul luogo. Un posto di radiotelegrafia ergeva invano le sue antenne sulla immensità, del campo e crepitava continuamente per interrogare terra e. nubi; ma nessuna rispondeva, e tutti i presenti non ebbero notizie del volo di Lindbergh dal BouTget a I,esSay se non quando l'eroe deU'Aulantico atterro alla presenza di un migliaio di spettatori, tra i quali i ragazzi delle scuole non erano ne i meno entusiasti ne i linaio espansivi. Verso le 11,40 un punto nero si è scorto fra le nuvole grigie, al limitare dell'orizzonte, e uu secondo lu visto subito dopo a sinistra. Erano l due aeroplani che procedevano di .conserva e che scesero ed atterrarono quasi contemporaneamente sul campo, I,'entusiasmo dei presenti si manifestò subito con la rottura degli sbarramenti di truppa. .Si segui a Lessay la tradizione di Parigi e di Londra, ed in meno di un minuto i due apparecchi furono circondati dalla folla plaudente. Il sindaco ed il prefetto dovettero sudare, uon poco per poter avvicinarsi a Lindbergh ed augurargli il benvenuto. L'aviatore era già saltalo a terra« Abbiamo avuto un viaggio abbastanza difficile, con pioggia e ventoI », egli ha detto. Preceduto da un plotone dgendarmi a cavallo il viaggiatore aereo attraversò il campo e si diresse con le autorità a una piccola tribuna abbondantemente infiorata e imbandierata dove venne servito lo sciampagna. Vennero scambiati brindisi, ed iprefetto della Manica disse al giovane aviatore la gioia che provava nell'accoglerlo. 1 convenuti si diressero posonito alla casa del sindaco dove Lindbergh lece onore a un lunch preparalo in suo onore. Indi l'eroe dell'Atlantico si è congedato dai suoi ospiti. Dòpo un'altra manifestazione entusiastica alla stazione marittima ove le truppe erano ammassate, Lindbergh, salutalo dal presidente della Camera di Commercio si è imbarcato su una lancia dell'incrociatore « Memphis »che lo ha condotto in rada. Le autorità hanno seguito Lindbergh su una lancia dell'amiliiragliato francese e sono montale con lui a bordo del • Memphis », ricevute dall'ammiraglio Burridge. 11 «Memphis» è salpato alle 10,30, diretto a New York. utfp4n