Il contratto di lavoro

Il contratto di lavoro Il contratto di lavoro de! persona e delle Banche o i o e e o o o e o l a d teiioti aeoori ò niaa a na nilpe nroe e iRoma, 29, notte Tra la Confederazione nazionale del Sindacati fascisti e la confederazione nazionale bancaria fascista, auspice il ministro delle Corporazioni, si è addivenuti alla compilazione di una convenzione nationale» il cui testo è pubblicato stasera dal Lavoro d'Italia. La convenzione, che reca la firma degli on.li Bottai e Hos'soni e del commendatore Bianchini, per la Confederazione, bancaria si applica a tutte le. Banche ed Istituti di credito, che alla data del l.o gennaio 1927 impiegassero non meno di 20 dipendenti assi, cioè coloro che prestano servizio continuativo ed esclusivo alle dipendenze della Banca e non gli agenti, i rappresentanti, i recapitlsti e simili, impegnati anche in altre forme di attività e retribuiti a percentuale. Le organizzazioni potranno d'accordo procedere ad applicare la convenzione in tutto od in parie anche a Banche, le quali non abbiano venti dipendenti, come potranno in parte derogare da essa, specialmente per quanto si riferisce al trattamento di quiescenza delle Banche, le cui- speciali condizioni consiglino le due organizzazioni ad un'applicazione della convenzione adeguata alle condizioni slesse. Stipendi, aumenti, gratificazioni Ecco le disposizioni principali della nuova convenzione nazionale: I limiti di età per l'assunzione del personale sono i seguenti: impiegali, non meno di 17 anni ; commessi, non meno di 21 anno; aiuti commesso, non meno di 14 anni compiuti. I primi ire mesi di servizio effettivo costituiscono il periodo di prova retribuito per il personale proveniente da Banche. Per tutti gli- altri, al periodo di prova suindicato verrà aggiunto un periodo di tirocinio, della durata di sei mesi, durante il quale si applicheranno anziché le norme della presente convenzione, quelle della legge vigente sul contratto di impiego privato. Trascorso tale periodo, si applica la presente convenzione. Numerosi articoli determinano le attribuzioni del personale ed i suoi obblighi riguardo all'azienda bancaria. La convenzione prevede f provvedimenti disciplinari, che posso no essere presi a carico del personale inadempiente, che vanno dal rimprovero, dato verbalmente dalla Direzione, al licenziamento, e dispone che ogni provvedimento disciplinare sarà deliberato solo dopo udite le discolpe della parte interessata. Il minimo di stipendio per l'assunzione e la progressione automatica per anzianità, saranno stabiliti da ogni Banca da apposite tabelle per ciascuna categoria. Gli aumenti periodici dovranno essere non inferiori al 10 per cento sulla base della categoria di appartenenza e si applicheranno per ciascuno dei tre primi bienni e per i successivi due trienni e per tre quadrienni. A Natale e dopo l'approvazione del bilancio annuale, verranno corrisposte due gratificazioni, die complessivamente devono risultare nella misura non inferiore a due mensilità di emolumenti, stipendio, accessori, ecc. Queste gratificazioni si intendono corrisposte anche a compenso del lavoro eventualmente compiuto oltre l'orario normale, in occasione della chiusura semestrale dei conti. Il personale entrato in servizio nel corso dell'anno riceve dette gratificazioni in ragione di tanti dodicesimi quanti sono i mesi di servizio effettivamente prestati nell'anno, computandosi a favore dell'interessato le eventuali frazioni di mese. La misura dell'indennità caro-viveri risulterà da apposite tabelle, e, salvo speciali accorri, sarà variabile per caro-viveri a scala mobile in relazione ai mutamenti del costo della vita, quale risulterà dai numeri indici da effettuarsi almeno una volta ogni semestre. Neil' applicazione del caroviveri si terrà conto, quando non sia altrimenti provveduto, degli speciali assegni di residenza e di famiglia e delle diverse condizioni di vita nelle singole località e condizioni di famiglila dei singoli. A coloro che siano investiti, con caratteri permanenti, della dirigenza dservizi e di uffici, verranno attribuitisotto forma di maggiorazione di stipendio, assegni di carica determinatper ciascuna Banoa da apposite tabelle. In considerazione dei rischi inerenti alle loro fuzioni ed all'obbligo di prestare la cauzione, è attribuita ai cassieri una speciale Indennità, la cui misura è fissata dalla Direzionein relazione all'importanza del servizio di cassa disimpegnato. L'Indennità di cassa spetta anche ai commessdi cassa, ai quali sia richiesta una cauzione. Orario, riposo settimanale, vacanze, malattia L'orario normale di lavoro ù di ottore giornaliere per gli impiegati ed impiegate e di nove ore giornalierper 1 commessi e gli aiuti commessiII lavoro compiuto di domenica ed in altri giorni festivi dà diritto a chi lo compie di usufruire del riposo compensativo In altro giorno della settimana. Se il lavoro festivo è limitatalle ore antimeridiane, il compenso avverrà nelle ore antimeridiane dei giorni successivi. In ogni caso il lavorcompiuto nei giorni festivi sarà com pensato con un aumento del 25 pecento. Le ore di lavoro straordinarisaranno compensate nella misura de20 per cento in più della paga oraria; la quale si determina divider) lper 200 la somma degli emolumentmensili da ciascuno percepiti effettvamente alla fine del mese e corrisposti per stipendio ed eventuale caroviveri, escluso ogni altro accessorioi) ik 1 ' 1 ' - * ; 1 lii.'i-mji) ugni ani u 11a [per i commessi il divisore sarà 22'inzichè 200. a a i , i o a a , i a o d e . n o o o r o l ao i iioo Sono accordati nel corso di ogni anno, normalmente dal l.o sprUe al 31 ottobre, congedi a molo di vacanza la cui durata risulta da apposita ta bella, in caso di licenza per malattia accertata, la Banca conserverà il po sto e tutte le attribuzioni spettanti al dipendente ammalato per un periodo di tre mesi, se abbia un'anzianità ili servizio effettivo superiore ad un anno ed inferiore a cinque anni; di mesi quattro se l'anzianità sia tra cinque e dieci anni; di mesi cinque se l'anzianità supera i dieci anni ma non i quindir.i; di mesi sei se supera 1 quin dici ma non i venti anni; di mesi otto se supera i venti anni. La chiamata alle armi per adempiere agli obblighi di leva, porta alla risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 6 della legge 13 novembre 1924. La Banca corrisponderà "dll'impiega.to, invece dell'indennità del detto articolo, una indennità variabile da uno a due mesi di emolumenti, a seconda dell'anzianità e del inerito dell'impiegato stesso. La Banca esaminerà con criteri di preferenza le eventuali domande di riassunzione, purché vengano presentate entro un mese dalla data di cessazione dal servizio militare. Chi lascia la Banca per richiamo alle armi, all'infuorl della ferma ordinarla, continua a fare parte dell'Istituto, ma ai richiamati, sempre che il richiamo non possa essere evitato o rimandato, verranno mantenuti, limitatamente ai primi tre mesi di assenza, tutti gli assegni dei quali avrebbero goduto restando in servizio. Al personale verranno riconosciute, al solo effetto dell'applicazione della tabella organica, le seguenti anzianità convenzionali; a) 100 per cento del servizio prestato, dopo il 17.o anno di età, presso altre banche similari a quella presso la quale viene assunto; 0) il 40 per cento del periodo passato in servizio effettivo alle dipendenze di altra banca, azienda commerciale, amministrazione fubblica, agenti di cambio ed aziende commerciali in genere; ci due anni per chi sia fornito di laurea delle regie scuole superiori, di commercio del regno ed università commerciale Luigi Bocconi e scuola Revoltella di Trieste; dì un anno per chi sia fornito di laurea di altra università del Regno; e) un anno ai sudditi italiani decorali al valore, ai mutilati e invalidi di guerra e per la causa fascista; /) 100 per cento del servizio militare prestato durante la guerradeduzione fatta del servizio di levasia di prima che di seconda categoriaper i sudditi italiani che, avendo fatto già parte del personale dell'istitutoabbiano dovuio rassegnare le dimissioni per il servizio militare e siano statpoi riassunti; ni il 50 per cento deperiodo di servizio militare prestatocome è indicato alla precedente lettera, per 1 sudditi italiani che non abbiano anteriormente tatto parte depersonale dell'istituto. ' Indonnita di licenziamento Al dimissionario compete il paga mento degli emolumenti tutti fino alla scadenza del preavviso di un meseA chi cessa di far parte del personale per inadempienza 0 a seguito di provvedimenti disciplinari non spetta alcun compenso, che non sia la retribuzione del mese in cprso (stipendio, indennità" caro-vivere, indennità di residenza ed eventuale indennità di carica e rischio). Quando la risoluzione derapporto avvenga ad iniziativa dellbanca, a seguito di regolare disdettaspetta all'interessato una indennità pa ri a tante mensilità di stipendio quantsono gli anni di servizio prestati, oltril preavviso. Agli effetti del presentarticolo sono equiparati a stipenditutti gli accessori, esclusa solo l'indennità di rischio e comprese le gratificazioni. In caso di morte spetterà al coniuge ed ai congiunti, non oltre quarto grado viventi e a carico, l'indennità di cui al precedente articolofatta deduzione di quanto essi abbiandiritto di percepire per atti di prevdenza compiuti dalla banca nei confronti del defunto. Al personale femmnile, che cessa dal servizio per matrmonio, verrà corrisposta una indenntà pari a tante mensilità di stipendiper quanti sono gli anni di serviziprestati con un massimo di dieci mensilità, purché il matrimonio venga contratto entro tre mesi dalla data di cesazione dal servizio. 1, 5 Domizio Torrigiani radiato dall'Albo degli avvooatl di FireazeFirenzi, «9, notte. . La Commissione reale della nostrcittà ha da tempo iniziato la revisiondell'albo degli avvocati, revisione chnon è ancora terminata. Il Gran Mastro della Massoneria, Domizio Torrgiani, ora assegnato al confino di polzia, era decritto appunto nel Collegdegli avvocati presso la nostra Cordì Appell. Risulta in modo sicuro chla Commissione reale, sin dall'inizdella revisione, ha radiato par indgnità politica JCaw. Domizio Torrigiani dall'albo, si può aggiungere chil Torrigijind si era affrettato a pagaU contributo per tutto l'anno 192L*ex-Gran Maestro deHa Massoneria eanche socio della Leonardo da Vincma il Consiglio di questa, prima chvenisse eletto presidente Tom. DarLupi, aveva preso atto delle sue dimsioni. Scosta di torronoto a Flaae Fiume, 29, notte. Stamane alle 5,30 è etata avvertita città e nel circondarlo ed a Sussauna scossa di terremoto ondulatoriNessun danno. Onoranze a padre Harge direttore della Specola Vatioana Roma, 29, notte. La Pontificia Accademia della scienze, nella sua sede al casino di Pio IV, nei giardini vaticani, ha tributato so C.llnj onoranze all'illustre scienziato padre Giovanni Harge, direttore della speoola vaticana e socio dell'accademia stessa in occasione del suo ottantesimo compleanno. Il presidente padre Giuseppe Gianfranceschi ha presentato, a nome del . ,„o„n»min il corpo accademico, accompagnando li '■ 1npmuipd8lpergamena miniata, ricordo del fausto Mavvenimento-ed ha letto numerose a-jgrlul scienunci uen nana e ueu wlc'u dono con brevi parole di saluto, una 9a a i a à , a 0 a o i a i i i a o a, a, a, o o, oti el o, ebel a a e. e vlunia el a a, a ti re te io nao il no, no vinmiriniio io nnesErano presenti all'intima cerimonia il cardinale Gasparrl, segretario di Stato; il cardinale Merry del Val e il cardinale Ehrle; aveva mandato una vibrante lettera di felicitazioni il cardinale Maffi. arcivescovo di Pisa: padre Harge ha ringraziato con commosse parola della bella manifestazione U lente ed il corpo accademico e si è detto felice di festeggiare tra tanti eminenti colleghi questa memorabile data della sua laboriosa vita di studioso. Numerose furono le adesioni pervenute sta dall'Italia che dall'estero. « Esportazione merci all'estero » Una fuga e un arresto Milano, 39, notte. Giuseppe Teruzzl di Carlo di anni 24 da Mantova aveva aperto tempo fa uno studio commerciale con 11 nome pomposo « Esportazione merci all'estero » specialmente calze e maglierie. E 11 Teruzzl ordluò partite di merci a Ditte dlvorse per un ammontare complessivo di 300.000 mila lire. Ma le merci appena giunte venivano svendute ed 1 pagamenti regolati a mezzo di cambiali non si fecero inai, perchè le scadenzo passarono e le cambiali restarono protestate. Fra giro zlflcl bustesl della Ditta Mondlnl di Busto Arsizlo dannegRiata per 20.000 lire, il Comptotr franco-Italiano per 15.000 lire la Ditta O. B. Scotti per 15.000 lire, la Ditta Ambrogio Cattaneo per B000 lire, la Ditta Arese e Zovlgllan e moltissime altre che hanno già sporto denunzia 0 la presenteranno In seguito alla notizia divulgata. Quando 11 precipitare delle scadenze fece Kccorto 11 Teruzzl, questi fere vela per Ignoti lidi. Le Ditte truffate Incaricarono II consulente commerciale Giuseppe Paci di provvedere alla tutela del loro diritti e questi presentò querela al sostituto Procuratore del Re Informandone la Questura. In seguito allo prime -Isultanze veniva tratto In arresto certo Enrico Monti, Impiegato presso una Ditta di .via Roma, essendo risultato le ditte che furono prese nel disonestodi affari, si notano ad esemplo i Ca'-che questi forniva eccellenti informazioni sul conto del Teruzzl. a quanti lo richie- devano della sua solvibilità e della sua correttezza commerciale. Annega nel Tevere Insieme oon colui che tentava salvareRoma, 29, notte. Una grave. sciagura, in cui hanno lasciato la vita due persone, è accaduta nella giornata di oggi, nelle acque del Tevere, e precisamente nella zona Salaria, presso la confluenza dell'Aniene. In tale località da qualche tempo funziona una draga, per estrarre dal fiume la sabbia. La macchina funzionava per mezzo di un motore elettrico, a cui era addetto un operalo, che non è 6tato finóra identificato altro che col soprannome di « Moretto «.'Verso le 11 di oggi, questo meccanico, lavorando sulla draga, essendosi sporto un po' troppo dalla gabbia su cui 6tava, precipitava nelle.acque del fiume, che lo travolsero.^ Nella località si trovava il giovane Emilio Nocchi, il quale, con prontezza e coraggio, si slanciava nelle acque, per trarre a salvamento il disgraziato. Ma il coraggioso doveva purtroppo pagare con la vita il suo atto altruìstico; e veniva anche lui preso nella corrente e nei gorghi. Il fratello di lui assisteva terrificato alla sua fine, senza riuscire a tentar nulla per salvarlo. Non giunge in tempo a salvare il fratellino Roma, 29, notte. Nella località denominata Grotte d'Ambrogio, presso Ariccia, in una piccola casa di campagna abita da tempo ima famiglia di contadini: Aspri Pietro, danni 52, la moglie Anastasia, di ann39, e cinque figli. Attigua all'abitazione si trova, in un terreno coltivato a ortouna vasca. Questa mattina, verso le otto, due del tigli, Francesco e Armando, il primo di 11 anni, e il secondo di appena un anno, erano rimasti 60lie 6i trastullavano tra le erbe. Il più grande s'era alquanto allontanato, perecarsi a casa. 11 piccolo Armando, che si trovava vicino alla vasca, carponcarponi, s'era trascinato fin sul margine di essa, e cadde nell'acqua, profonda circa mezzo metro. Il fratellotornato sul posto, 6i gettava in acquae ne ritraeva 11 fratellino che respirava ancora. Accorsa gente, 11 piccolfu trasportato all'ambulatorio comunale ; ma, a malgrado d'ogni curapoco dopo moriva. «-#4 Due sorelle in letargo Milano, 29 notte. All'ospedale di San Giuliano di Novarsono state ricoverate stamane due sorellabitanti a itoffslora Ticino, tali Giuseppna ed Innocente Colombo, rispettivamentdi 21 e 19 anni, operale occupate pressla fabbrica De Medici a Ponte Nuovo. Ldue sorelle, orfane di padre, morto annor sono dal Manicomio di Momboup, e dmadre, morta tempo addietro all'ospedadi Milano, si erano ammalate alcuni gioni fa quasi contemporaneamente. Messea letto le giovani e addormentatesi l'altrgiorno, più non si svegliarono. Dna terzsorella, di nome Maria, di anni 18, Impresionata per U sonno prolungato delle sorele, che, per quanto scosse e punzecchiacon degli spilli, non si volevano svegliarchiamava il medico condotto del paese, quale, dopo una accurata visita, ne ordnava Il trasporto all'ospedale di San Giuliano, avendo riscontrato nelle inferme sitomi di encefalite letargica. I sanitari del'ospedale oggi nel pomeriggio hanno dmesso le Colombo, che continuano a domire profondamente, e le hanno fatto traportare al Manicomio di Mombcllo. L'im pressione a Boffalora Ticino è enorme, cme pure nel paesi della plaga, ed l contdlnl commentano animatamente il pietocaso. e ra ne he aeriligio rte he zio derihe are 27. era ci; he rio is. in ak io. 3 asfittiche salvate aenova, 29 notte. Per essersi dimenticata, lersera primdi coricarsi, di chiudere ir rubinetto dfornello del gas, là signora Emilia MaleRazzola-, d'anni 38, abitante in via Gvanni Torti, 33-10, per poco non restavasfissiata durante la notte insieme aldue sue bambine, Caterina di 13 e Marindi 9 anni. Infatti le tre donne stavano sbendo nel sonno gli effetti micidiali dgas, quando la bambina più piccola svegliò Improvvisamente In preda a deliriLa bimba Impaurita cercò invano di svgliare la mamma e la sorella. Le sue grifurono udite dal vicini che spaventati abatterono la porta ed accortisi dell'accduto diedero orla al locale. L'Emilia Mlero e la figlia Caterina vennero trasporte ancora in lstato di asfissia all'ospedle, dove rinvennero più tardi In seguialle energiche cure del sanitari. Un braccio insno sopra bui loconoflnPadova, 29, notteAlle 0,30 di stamane In stazione, all'arridel diretto da Venezia fu rinvenuto sul pdellino della locomotiva un braccio umno sanguinante. Intuendosi trattarsi di investimento ferroviario alcuni militi scisti partirono per Ispezionare la linea. fatt' nel pressi di Borbarlga trovarono cadavere brrlb.Umente sfracellato in meal binari. Alla salma mancava II bracdestro, quello trovato sulla locomotiva. trrtto deU'cx-combHtlente Pietro Gasperfu Luigi, d'anni (0, da Vlllanova di Caposampletro. Non è stato precisato anccr* si tratti di disgraatg rt* <