Nella Reggia di Bucarest

Nella Reggia di Bucarest Nella Reggia di Bucarest Le due malattie del Re: il cancro e la polmonite - Bollettini e voci contradittori La capitale tranquilla ■- L'assente. (Dal nostro inviato) Bucarest, 5, notte. /I bollettino ufficiale sul decorso della malattia del Sovrano registra oggi un notevole miglioramento. Esso dice testualmente: « Il Re ha passato una notte migliore. Si constala una diminuzione dei fenomeni infettivi. La temperatura, iersera a 37,5, è scesa stamane a 37. Polso 90. Respirazione 22 ». Questo bollettino è stalo emanato poco dopo mezzogiorno. Stasera si afferma nei circoli ufflcioli che il miglioramento procede con lenta regolarità. Delle due malattie di cui soffre il Re : cancro e polmonite, una — cioè il cancro — non darebbe pel momento preoccupazioni, tanto che il radiologo belga Slonys, chiamato d'urgenza credendo che fosse necessario il suo intervento, è già ripartito avendo diagnosticato l'arresto del fenomeno cancenoso. Quanto alla polmonite, essa sarebbe avviata verso la sua risoluzione. Accanto però a queste mform.a;iont ufficiose di carattere decisamente ottimistico, devono, per la cronaca, esserne rilevate anche altre di carattere opposto, secondo le quali la stessa partenza del professore belga Slonys costituirebbe un indice del tutto sfavorevole. Ma si tratta di voci a cui non è il caso — pare — di attribuire un eccessivo credito. Nella capitale e in tutto il paese la tranquillità è assoluta e nulla dà a vedere che anche nella deprecata eventualità che il Re dovesse manca re, essa possa comunque venire turbata. Il Consiglio di Reggenza com posto — come sapete — dal Principe Nicola, primo presidente della Corte di Cassazione e da Busgudan, patriarca ortodosso di Bucarest, entrerebbe immediatamente in funzio ne in conseguenza della minore età del Principe Michele, designato al trono e figlio dell'escluso ex-Principe Ereditario Carlo e della Principessa Elena di Grecia, la consorte che questi abbandonava quando fuggi colla Lupesca. I Partiti parlamentari, nella loro grande maggioranza hanno già dichiaralo che appoggeranno incondizionatamente il Consiglio di Reggenza nella sua opera, certo delicatissima e tutt'altro che scevra di difficoltà. Il paese — mi si dice — si manifesta, favorevole a questa soluzione; per cui, l'atto di decadimento del Principe Carlo da ogni diritto al trono, si considera generalmente definitivo e irrevocabile. Tengo a dichiararvi che queste sono notizie ed impressioni raccolte in ambienti prevalentemente ufficiali ed ufficiosi in meno di mezza giornata di soggiorno in questa capitale. Non escludo di doverle domani modificare. Raccolta intorno a! Re infermo "S quasi tutta la famiglia reale : la.. consorte Regina Maria, la figlia Elisabetta, l'ex-Regina di Grecia, col marito; la figlia Maria, Regina di Jugoslavia, il Principe Nicola, la Principessa Ileana ed il successore designato al trono, Principino Michele, colla madre Principessa Elena di Grecia. A colui che manca, al figlio tanto aspramente condannato,, ogni via di ritorno — anche in questa ora — si mantiene inflessibilmente chiusa. MARIO BASSI.

Persone citate: Carlo, Principe Michele, Principe Nicola, Principessa Elena, Principessa Ileana

Luoghi citati: Bucarest, Grecia, Jugoslavia