Americani e Giapponesi sparano sulla folla gialla a Chinkiang e ad Hankow

Americani e Giapponesi sparano sulla folla gialla a Chinkiang e ad Hankow Americani e Giapponesi sparano sulla folla gialla a Chinkiang e ad Hankow .Servizio speciale delia "Stampa,,) tt 'dihit h "Proseguono fra Londra, Washing ton e Tokio i negoziati sul da farsi per ottenere soddisfazione degli oltraggi di Ranking, ripetono anche stasera gli informatori ufficiosi. Ma il proseguimento non appare molto buono. La nota collettiva che i mU nìsiri pechinesi delle tre Potenze avevano concepito e in parte anche abbozzato, sembra essere piaciuta molto a Londra, ma pochissimo a Washington ed a Tokio, per cui essa può dirsi ormai tramontata del tutto. Invece di una sola nota, ve ne saranno probabilmente tre, e — fino ad un certo punto — correranno abbastanza parallele intavolando su per giù le stesse richieste di scuse e di riparazioni. Ma le note americana e giapponese si fermeranno là mentre quella inglese accennerà forse alle sanzioni che il Governo di Londra applicherebbe in caso di inadempienza. Le mitragliatrici spazzano Intanto V ammiraglio americano Williams, cablografa oggi da Sciangaì che lo stato generale delle cose in Cina lo preoccupano in moda gravissimo. Per giunta, esule sempre la possibilità di incidenti Uno di guelfi avveniva oggi stesso a Cin Eiang coinvolgendo una squadra di marinai americani i quali dovettero aprire il fuoco con mitragliatrici sopra una turba di facchini portuari che minacciavano di aggredirli. Vi fu qualche morto e qualche ferito fra i cinesi. Un incidente assai grave scoppiava nel frattempo ad Hanltowl a danno dei giapponesi. Una turba di operai della città, insieme con soldati cantonesi in permesso, invadeva la Concessione nipponica col proposilo di condannarla alla sorte della Concessione britannica durante i tumulti del gennaio scorso. Il comandante delle forze giapponesi sul luogo non esitò: egli ordinò al suo piccolo presidio di costringere la turba cinese a sgombrare immediatamente la Concessione. I fantaccini nipponici | affrontarono la folla con le mitraglia' itici. I cinesi presero la fuga, lasciando sul terreno, a quanto sembra, parecchUmorti e feriti. Subito poi la colonia giapponese veniva evacuata mentre dalle navi da guerra giapponesi nel Yang-Tsè venivano sbarcate squadre di marinai per proteggere la Concessione nipponica contro uUanori tentativi di invaitfWfc BttfM-apmmiriyfflia.giapponese a Sememi ha inviato ad Hankpw alcune cannonierhmepra proclamando che 1$Wè rtiofu, nere inastata sulla Concessione nijh panica la bandiera del Sol Levante, tanto più che il suo Governo ha già Londra, i, natte, '.\ i o a o n i o i i o e l a a a o a e i ' to a o a e h , à '.dichiarato che non si lascierd ma- strappare -in Cina alcun diritto sotto la pressione della violenza. Dichiarazioni di Chamberlain Stasera alla Camera Chamberlain ha dovuto rispondere ad una massa di interrogazioni, le quali si concentrarono soprattutto sull' andamento dei negoziati diplomatici con l'America e il Giappone. Il ministro a questo riguardo ha replicalo di non poter fornire la menoma informazione, giacchè proseguono le consultazioni fra il GovernoHnglese e gli Stati Uniti, il Giappone, la Francia e l'Italia su tulla quanta la situazione in Cina. Chamberlain peraltro ha rivelato che un funzionario (il quale disse di rappresentare il gen. Ciang-Kai-Shck) si presentava il l.o aprile al console britannico di Sciangai per esprimergli il rammarico dei cantonesi circa i fatti di Ranking. Ad onta delle ver sioni, offerte dal dott. Chen, il ministro degli Esteri ha ripetuto che gli autori delle violenze di Ranking furono dei soldati cantonesi in uniforme. Non è vero che fossero delle truppe anticantonesi camuffale con uniformi prese in prestito. Tanto le uc cisioni quanto i ferimenti e gli incendi perpetrati a Ranking furono opera di distaccamenti di truppe regolari di Canton. Chamberlain ha poi smentito che le autorità della Concessione francese di Sciangai abbiano lasciato pe netrarvi soldati cantonesi. Egli ha soggiunto che fra il generale inglese Duncan e il comandante della guar nigione francese è intervenuto un buon accordo di cooperazione. La situazione generale rimane così preoccupante che i residenti inglesi tuttora nell'interno della Cina sono stali avvertiti personalmente di rifugiarsi nei porti di trattato. In caso contrario, essi rimarranno nell'interno del la Cina a loro rischio e pericolo Chamberlain, nei riguardi di Ranking, ha trattato come inique fantasie le versioni secondo cui il bombardamento anglo - americano avrebbe fatto centinaia di vittime cinési. Testimonianze indubitabili attestano che le granate anglo-americane uccisero soltanto tre cinesi, ferendone pochi altri perchè il tiro di interdizione era diretto sopra una zona disabitata intorno al colle presso la porta del nord. Rei riguardi di Hankoui, aminisi, o ha informato la Cartiera ehi' le tate tendevano ad an4tt*vi un po'; megjtiìS,. ma che ora ti \ieme II sopravvenire di una nuova crisi, per cui ti è provveduto a ridurre al minimo possibile i residenti inglesi ad Hankow, donde il Go¬ velai dvenqutrRSmrasoMvtrdchl'qsiLturde adsedvHlumfagsctstanndOcGsecatvtntsuarafcv verno americano sia evacuando con la massima rapidità possibile tutti i suoi connazionali. Governo comunista a Sciangai Quanto a Sciangai, il ministro ha detto che vi è stato costituito un Governo provvisorio di carattere comunista, il quale spadroneggia nei quartieri indigeni. « I? impossibile ha terminalo Chamberlain — attribuire la colpa dei recenti eventi di Ranking e di altrove ad agenti dei Sovieti, ma è innegabile che il sentimento antistraniero in generale e il rancore anti-inglese in particolare sono stati incoraggiati e stimolati da Mosca, verso la quale peraltro il Go verno inglese non si propone di in traprendere alcuna azione imme diala ». I. giornali 'della sera riferiscono che il Governo intenderebbe allestire l'invio di nuove truppe in Cina oltre quelle di cui si annunziava la prossima partenza fin da sabato scorso, Le nuove truppe dovrebbero costituire un corpo volante destinato a recarsi a marce forzate nella località dell'interno dove i residenti stranieri e le loro proprietà risultino esposte a gravi pericoli. Questo corpo volante di truppa sarebbe corredalo di un servizio di idroplani da battaglia e da bombardamento. La marcia delle forze cantonesi vqrso il nord per la provincia di Honan procede per ora senza dar luogo a importanti, fatti d'arme. IL maresciallo Cìan-Tso-Lin da Pechino fa balenare una grande mossa di arginatura, ma gli agenti cantonesi assicurano che le forse nazionalista occuperanno la capitale della Cina entro due mesi, e gli esperti militari stranieri non ritengono affatto fantastica questa profezia. M. P.