Cento macchine si lanciano da Brescia per le "Mille Miglia,,

Cento macchine si lanciano da Brescia per le "Mille Miglia,, Cento macchine si lanciano da Brescia per le "Mille Miglia,, Pittoresca adunata di macchine e di folla - L'on. Augusto Turati dà il « via » Da Brescia a Roma -• La risalita: i concorrenti a Perugia Marcia regolare ed entusiasmo di pubblico Brilli Peri, primo in classifica, si ritira a Spoleto. DAL NOSTRO INVIATO Brescia, 26, sera. Mille miglia: qualcosa di non defluito, di fuori del naturale, che ricorda le vecchie fiabe che da ragazzi ascoltavamo avidamente, storie di tate, di. maghi dagli stivali, di orizzonti sconfinati. Mille miglia : suggestiva Irase che indica oggi il progresso del mezzi e l'audacia degli uomini. Corsa pazza, estenuante, ' senza soste, per campagne e ciua, sui monti e in riva al mare, di giorno e di notte. Nastri stradali che si snodano sotto le rombanti macchine, occhi che non-si chiudono nel sonno, volti che non tremano, piloti dai nervi di acciaio. Tutta i« marche d'Italia Brescia, la Leonessa d'Italia, ha voluto rivivere e continuare la storia dei suoi famosi circuiti che diedero vita all'automobilismo italiano, con questa grande e dura prova che deve essere considerata come una delle più importanti di Europa, e che segna una magnifica < ripresa > della nostra industria. Tutte le marche che diedero il loro nome glorioso alla vittoria dell'Italia automobilistica nel mondo, ritornano oggi nelle « mille miglia » a riprendere il loro posto di combattenti. Vi ritornano, non con i mostri di acciaio che la gente guardava-un tempo attonita, ma con eleganti macchine da turismo munite di ogni comfort, con le macchine di « tutti > che 11 progresso della tecnica ha creato. Un uomo di governo ha voluto legare il suo nome alle « mille miglia ». Augusto Turata, segretario generale del Partito fascista, degno figlio della città ferrea, ha dato il segnale del via. Al gesto inaugurale della sua bandierina di starter, le macchine si sono lanciate nella lotta delle mille miglia, la corsa del combattenti di eccezione. L'on. Arpinati, che è di questi, guida la stessa macchina che pilotava il giorno del nefasto attentato al Duce, in Bologna; una macchina che non conosce soste. L'on. Arrivabene è anch'egii al volante, nella lotta. Il cielo, però, non è stato generoso stamane con gli ardimentosi raidmens. Imbronciato, cuSi che pareva volesse regalate acqua da un momento all'altro, dava al viale Rebuflone, il luogo della partenza, un aspetto autunnale. Le partenze, che dovevano iniziarsi alle ore 6. sono stale protratte alle 8. Ciò è dipeso dal fatto che le piccole Peugeot che dovevano prendere il via prima di tutte, per una decisione della Commissione sportiva, sono state invece accodate alla lunga teoria delle macchine partenti. Dove si vede che i primi possono essere qualche volita gli ultimi. Il «via» del segretario del Partito intorno ai viale Heianone è stata cobtruua un'ampia iiribu.ua per le autorità. Vi prendono posto l'on. F*rIretli, l'on. Giarrataiii, il prefetto cornili. Siragusa, il podestà cornai. Calzoni, il generale Antan tea comandante la Divisione, il questore Viola che dirige personalmente il servizio d'ordine, il colonnello Spaila comandante dell'arma dei Reali Carabinieri, il geometra Puguani, segretario della Federazione fascista, Fianco Mazzoni, presidente dell'Automobile Club di Brescia, ecc. Poco prima delle 8 arriva l'on. Turati, che è ossequiato da tutte le autorità, e si intrattiene a cordiale coiloquio cjon l'on. Ferretti. Le macchine sono già allineate in ordine di partenza; la prima è quella del conte Aimo Maggi, una poderosa e lussuosa vettura di 7500 ciac, di cilindrata. Il guidatore sta a iiureco della macchina, chiuso in un elegante maglione bianco, i polsi fasciati di bende. L'ardimento e la maschia bellezza sono uniti in lui, nel giovanissimo gentiluomo e campione bresciano. 11 conte Aimo Mag-gi, rappresenta in questo momento per noi la classo dei gentlemen, i coraggiosi e disinteressati paladini dello sport. Le 8 sono ormai vicine: questione di pochi istanti, e i motori, che ora sono in riposo, riprenderanno presto la loro sinfonia. La folla che 6i è. ossiepata premendo ai lati del viale è a fatica tenuta indietro. « Signori, sgombrate! » e l'ordine del commissario di corsa Renzo Castagneto. L'entourage dei. concorrenti si dira, da e scompare. L'on. Turati prende dalle mani del commissario gen. F. Mazzottl una piccola bandierina a scacchi bianchi e neri e 6i porla vicino ai cronometristi. Mancano due minuti alle 8. Almo Maggi da un'ultima affettuosa occhiata alla macchina poi 6i volta e di corsa va verso la folla. Un lungo ba ciò alla madre, una gentile violenza alle braccia che lo serrano e d'un balzo è ruwamente sulla macchina. 11 motore è in moto: un gesto lento e gli occhiali sono a posto a completare la maschera del pilota. Mancano 10 secondi, 5. 4, 3, 2, 1. Vial Un rapido « demawap;e ». una ripresa nel cambio di marcia e la macchina s'invola, via verso Bologna, verso Firenze, verso Rotna- Via per la pazza corsa lungo la pe risolai Un aeroplano volteggia nel cielo, si abbassa quasi a sfiorare le macchine che sostano nell'attesa. E' un saluto, forse un monito. Gli uomini che pilotano le velor-i macchine devono eguagliare in ardimento i nostri magnifici navigatori dell'aria, tutti compresi in un nome solo: De Pinedo. Dopo Maggi, partono alla distanza cH due minuti i concorrenti alle massime categorie e precisamente quelli delle classi B, C, D. Con un minuto di distacco seguono quelli delle classi E, F, G. H. Molto applauditi Brilli-Peri, Aymlni, l'on. Arpinati, Nuvolari, Minoia, Cattaneo, Leonardi, Ambrosini, elle pilota una elegante macchina a guida interna. L'ordine di partenza Ed ecco l'ordine in cui si svolgono le partenze : Categoria B (oltre 5 mila ce). — Ore 8: Maggl-Maserati (Isotta Fraschini). Categoria C (oltre 3 mila ce). — Ore 8,8: Weber-Menclietti (Fiat 519); ore 8,4: Silvani-Minozzi (Id.). Categoria O (oltre 200U ce). — Ore 8,0; Cirio tì-Bruno G. (Lambda) ; ore 8,8 : Strazza G.-Varallo Ud.); ore 8,12: Benelli F.-Benelli M. (id.) ; ore 8,14: Fratelli Battaglini (id.) ; oie 8,16: GuerreroFrassinei (id.) ; ore 8.17: Radice-Cattaneo (id.); ore 8,18: Brilli Peri-Presenti (Alfa-Romeo); 8,2U; Marinoni-Ramponi (id.); ore 8,22; Romano-Villa (Bianchi); 8,24: Lotti-Corrado (Ansaldo); ore 8,26: Marinoni-Morbidini (id.); ore 8,28:Frat. Ignoto-Sozzi (Alfa Romeo); ore 8,30: Giacosa-Storari (Lambda); ore 8,32: Gattennan-Munaro (Alfa Romeo) ; ore 8,34: Aymini Giulio (Diatto); ore 8,36: Ceratto Giorgio (X); ore 8,38: GiraudoPagliero (Diatto); ore 8,40: Lotti-Bartolini (Ansaldo); ore 8,42: BornigiaMassei (id); ore 8,44: Fratelli Pirola (Bianchi); ore 8,46: Nuvolari-Pastore (id.) ; ore 8,48: Moschini - Concari (Lambda); ore 8,50: On. Arptnatì-Barboni (Alfa Romeo) : ore 8,52 : Schieppati-Ferretti (Diatto); ore 8,54: Pugno U.-Bergia (Lambda). Categoria E (fino a 2000 ce). — Ore 8,56: Aaiselmi-Garzalini ;0. M.) ; ore 8,57: Danieli-Rosa (O. M.); ore 8,58: Danieli-Balestrero (O. M.); ore 8,59: Minoia-Morandi (id.) ; ore 9 : BonamicoFelicioni (Itala); ore 9,1: BucchettiAlessandrlni (Ansaldo) ; ore 9,2 : Sandonnino (Bugatti) ; ore 9.3: Ruvioli-Albanesi (Ansaldo); ore 9,4: Corte&e-Baroncini (Itala) ; ore 9,5 : Tamburi-Moretto (id.); ore 9,6: Casarotti-Marino Ud.) ; ore 9,7: Anticci-Graselli (O. M.) ; ore 9,8: Bernardi Udo; ore 9,9: Sansoni-Viano (Diatto); ore 9,10: TerzianiForti (Ansaldo). Categoria F (fino a 1500 ce). — Ore 9,11: Favero-Salvioni (Bugatti); ore 9,12 Comelll-Bodini (O. M.); ore 9,13: Vagnarelli-Violani (Mathis); ore 9,14: Vaccari-Bogani (Fiat) ; ore 9,15 : erotti Enzo (ki.); ore 9,16: Cattaneo-Beccaria (Ceirano); ore 9.17: Viola G.-Vlola R. (id.): ore 9,18: Romano-Martinelli (Fiat) ; ore 9,19: Binda-Belgir (Bugatti) : ore 9,20: Rossato-Tassara (Ceirano); ore 9,21: Lponardi-Espinato (id.) : ore 9,22: Rolli-Fontanesi (id.); ore 9,23: Lissoni-FumagaUl (Fiat); ore 9,24: Arrlvabene-Gatii (id.). Categoria G (fino a 1100 ce). — Ore 9,25: Zampieri-Bertoldi (Amiicar); ore 9.2G: Saecomani-Fiumi (id.) ; ore 9,27: Chiabotti-Camblano (Fiat); ore 9 28: Crespi-Vaghi (S. A. M-): ore 9,29- Ambrosini G. (Fiat); ore 9,30: Matrinello F. (id.); ore 9,31: Marientì-Riccieri (id.); ore 9.32: Moalli-Ferrari (id.); ore 9.33: Gilera G. (X); ore 9,34: Capello-Tornei (Fiat); ore 9,35: Ricci-Gay (id.); ore 9,36: Fagioli-Lanzi (Salmson); ore 9,37: Barbieri-Guldilei <S. A. M.); ore 9,38: Ravasio-Forzuto (Fiat); ore 9,39: Rlolo (id.) ; ore 9,40: PortioliDallollo (Amllcar) ; ore 9,41 : Negri-Baltacchl (id.). Categoria H (fino a 750 ce). — Ore 9,42 : Lavergue (Peugeot) ; ore 9,43 : Du Petit Thouars (id.) : ore 9,44 : Cazzuiani (id.). ; Il veloeo inizio Finite le partenze, la folla si abbandona alle previsioni sulla velocità che potranno tenete i corridori e sulla probabile ora di arrivo per domenica. Si attendono con impazienza notizie dal primi -.controlli, ma questi tardano a ventre. Non è che molto dopo la partenza che possiamo avere i passaggi da Parma (Km. 98,600) e da Bologna (Km. 190,9). A Parma è transitato primo Maggi, seguito da Silvani, Weber, Cirio, Brilli-Peri, Battaglini, Marinoni, Gùerrero, Romano. A Bologna Maggi è ancora primo e transita aUs 9,55, impiegando a coprire questo primo tratto di Km. 190, ore 1,55', ad una media superiore ai 100 chilometri orari. Seguono a cinque minuti Brilli-Peri, che ha sorpassato nove concorrenti, poi Silvani, Strazza! Marinoni, Battagl&ii, Gùerrero, I-Vate. Ignoto e il gentlemen torinese Aymini. Anche Aymini ha sorpassato otto concorrenti. L'inizio delle > mille miglia» è stato dunque velocissimo. La media tenuta fino a Bologna da Maggi c più ancora da Brilli-Perd, è notevolissima. L'on. Arpinati ha investito un cane a Borgo Panigale ed ha rotto una leva dei cambio. Il concorrente Sandonnino per rottura delle valvole si è ritirato ad Anzola d'Emilia. Il concorrente Weber si è fermato un quarto d'ora al controllo di Bologna per cambiare le candele. Molli applausi ai concorrenti concittadini, e specialmente all'on. Arpinati, a Weber, a Tamburi e a Maserati. Giunge in seguito notizia del passaggio dei concorrenti da Poggibonsi (Km. 341,1 dalla partenza). Brilli-Peri, balzato in testa a tutti, è transitato alle ore 12,16' impiegando a coprire i 3-il chilometri ore 3,50'. Lo segue alle 12,30' Maggi. Transitano in seguito (-cdrdemPzgpa (-Strazza. Marinoni, Silvani, Battaglini, Gùerrero, Frate Ignoto, Aymini, Guttennann, Weber, Minoia, Marinoni, Danieli Mario, Romano, Danieli Timo, eccetera. Il ritiro del « leader » Brilli-Peri Fra la più intensa ansietà della folla, che si appassiona grandemente alla prova, continuano a pervenite notizie dal percorso compiuto dagli audaci guidatori. Da Roma — come ampiamente ci riferisce il locale Uttlcio di corrispondenza — sono segnalati arrivi regolari e molto entusiasmo, diretto specialmente sul primo in classifica, BrilliPeri e sull'on. Arpinati. Ma da Perugia giungono comunicazioni, che hanno la non felice prerogativa di gettare tra l'entusiasmo il primo grave disappunto. Si annuncia, infatti, che Brilli-Peri, il « leader » delIti prova, lia dovuto ritirarsi poco dopo Spoleto, per la fusione delle bronzine. A Perugia giungono: Maggi-Maserati, a* 18,2«; Marinoni-Ramponi, alle 18,31; Strazza-Varallo, alle 18,31'25"; FerreroFrassinei, alle 18,55. G. TONELLI.