Il commiato del Principe Umberto dal 92° Fanteria

Il commiato del Principe Umberto dal 92° Fanteria Il commiato del Principe Umberto dal 92° Fanteria Stamane 17 oorr., s. A. R. il Principe di Piemonte, nella caserma Monte Grappa, in intima ed austera cerimonia, riceveva il saluto di commiato dal 92.o Reggimento Fanteria, al quale aveva appartenuto per un anno, quale capitano comandante della 6.a Compagnia. Dopo aver passato in rivista nelle camerate, 1 bravi fanti della sua Compagnia, che In tutte le manifestazioni della vita reggimentale, dalle t òtruzionl di caserma alle fatiche del campo, si sono sempre sentiti sorretti e guidati dalla sua diuturna, affettuosa, solerte attività, passò alla Sala Convegno sottufficiali per congedarsi da quei fedeli e validi coadiutori. A tutti l'augusto Prìncipe disse nobili parole di commiato, esortando sottufficiali e soldati a compiere sempre e dovunque il proprio dovere di italiani. Successivamente S. A. R. il Principe, nella sala-convegno del Reggimento, dove gli ufficiali lo attendevano riuniti, presente il generale Avogadro di Vigliano, comandante della l.a Brigata di Fanteria, riceveva, dal comandante del Reggimento, colonnello Vlscontinl, il commosso saluto: • Altezza Beai», E' con vera commozione che porgendo 11 saluto degli ufficiali del Reggimento a V. A. R. che ci lascia per ottenuta promozione a maggiore, rivolgo il pensiero all'anno cosi rapida mente trascorso al 92.o Fanteria. « V. A. R. ha in questo tempo dedicata la sua attività nella mansione di comandante di compagnia, incarico che più di tutti avvicina l'ufficiale ai suoi uomini e gli fa sentire la gioia li essere il diretto educatore ed istruttore del giovane che il Paese gli affida perchè egli lo trasformi da cittadino in soldato. • Con sicura coscienza posso affermare che V. A. R. tu sempre di esempio a tutti- noi per l'assiduo disimpegno del suo servizio, e mi permetta che, quale comandante, lo metta in evidènza le spiccate qualità rilevate in V. A, iv di profondo conoscitore di uomini, di osservatore acuto, di suScit* te re di energie. Noi tutti ricordereme questo periodo di vite militare come uno del più belli della nostra carriera, ed in lspecìal modo rammenteremo il tempo passato al Campo di Oulx. in cui soldati «d ufficiali ebbero la gioia di vedere la loro vita serena, severa e laboriosa, vissuta da V. A. R., di quella vita in cui le ore di lavoro fattivo, faticoso, redditizio si alternavano con quelle gioconde passate nel cordiale simpatico ambiente della mensa nostra • Rammenteremo ad onore della bel la 6.a Compagnia, come in difficile coni petizione con tutti 1 reparti della Divi sione Militare di Torino, lo scorso anno riuscì in modo netto e chiaro ad essere classificata prima per istruzione e per affiatamento ; tutti noi ne gioimmo e ne fummo fieri * . Presento a V. A. R. la medaglia del Reggimento che gli Ufficiali offrono all'Augusto Camerata Capitano Umbertn di Savoia. • Lo scorso anno abbiamo accolto V A. R. con gioia ed orgoglio, con dolore La .vediamo allontanarsi dal Reggimeli to che ci uni e ci unisce, pur essendo fieri che V. A. R. continui a far parte della nostra bella l.a Brigata di Fanteria. « Con sereno animo osiamo sperare che in V. A. R. rimanga, del periodo di tempo qui trascorso, un riconto dol ce e nostalgico. « A nome di tutti 1 componenti la no stra bella-famiglia reggimentale porgo a V. A. R. l'augurio di ogni bene per l'avvenire Vostro, della Vostra Augusta Casa, dell'Italia giovane ed anelante a sempre più alti destini. « Dio salvi il Re. Dio salvi 11 Princi pe Nostro l .. S. A. R. rispose, tra la commozione degli astanti, con nobilissime parole raccomandando di tenere alte le gloriose tradizioni del Reggimento ed inneg giando alla Patria ed al Re. Dopo di che S. A. R. cordialmente si accomiatava dai suoi camerati.

Persone citate: A. R., Augusto Camerata, Avogadro, Brigata, Principe Umberto, Vigliano

Luoghi citati: Italia, Oulx, Piemonte, Torino