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Problemi ferroviari Problemi ferroviari La Biella-Novara al traguardo In Importante Convegno interprovinciale — L'ultima difficoltà da superare* la sottoscrizione del finanziamento. Novara, 24, notte. Indetto dal nostro podestà, comm. ing. Filippo Oddone-Mazza, ha avuto luogo oggi in Municipio un importante convegno per la ferrovia Biella-Novara. Erano presenti alla adunanza il podestà di Novara; l'on. Torrusio in ranoresentanza della Camera di commercio e del podestà di Milano; il vice-podestà, avv. Giovanni Montani; il barone Basile, segretario federale di Novara; il commissario per la Provincia, comm. Palomba, col comm. Marchisio, della Commissione provin•iale; il comm. Massara, commissario camerale; l'on. Boberto Forni; il geom. Aimone, codesta di Carpignano Sesia; l'aw. De Faliianis, podestà di Arboro e Ghislarengo; il ieologo Gallione, parroco di Boasenda; l'aw. Plras, il cav. Bestagno per le Opere Pie di *an Paolo; il comm. ing. Pariani; l'ingegnere progettista comm. Foà; ring. Comatto, di Biella; il conte Barbavara, podestà di Gravelluna; il podestà di Sillavengo; l'aw. Silva -tri, per la Cassa di Bisparmio di Novara; Albino Botto, podestà di Valle Mosso; il cav. hreda, di Biella; il prof. Vittorio Sella; l'on. Uurattl; 11 prof. Macchetto; il comm. Fila, ^residente della Società Ferrovie del Biellese; il cav. Bomolo Buratti; e altre perso ti alita e delegati. Oltre 3 milioni e mezzo sottoscritti nel Biellese H gen. Oddone ringrazia tutti gli intervenuti e specialmente i podestà, rilevando co me i'lavori per la ferrovia Novara-Biella siano enitrati ormai nella fase definitiva. Accenna agli scopi cui tende la linea da costruire, ■ llcendo che Novara dovrà dare tutto il suo appoggio e interessamento; e, siccome non è -tata fatta una relazione esatta sulla situazione, prega l'assemblea di delegare una per -ona che informi in merito; e infine ringrazia l'ing. Pariani ed 1 suoi colleghi di Novara per l'appoggio dato al progetto al con vegno di Torino. Jl presidente della Società delle Ferrovie •''.ettriche bielle6i illustra l'importanza dell'opera, tanto caldeggiata dal Biellese, e rivolge un appello a tutti i presenti perche -ottoscrivano al finanziamento della linea, .licendo che nel Biellese già si 6ono sotto-dritti oltre tre milioni e mezzo e che la sotloscrizione procede assai attivamente. Vittorio Sella porta quindi l'adesione del 'ascismo biellese, che caldeggiò sempre la "eallzzazione dell'opera pure attraverso alle difficoltà molteplici, e l'adesione dei deputati Iella regione. L'oratore soggiunge che si correbbe evitato il caso di vedere 11 fabbisogno coperto da poche persone, che tutte le succursali bancarie del Biellese 6i sono impegnate a propagandare la sottoscrizione; e legge il tracciato del progetto, il quale è fls .-ato nel modo seguente: Partendo dalla stazione di Novara la line» raggiunge alla progressiva Uni. 1,11 la stazione di Novara della Novara-Biella, e sempre salendo attraversa il torrente Agogna eu il canale Cavour ter raggiungere, una uopo l'altra, le due stazioni e la fermala di Mandelio, Sillav«jngo e Ctupigoano sesia. Attraverso il corso Busca, il torrente Biraga e il nume Sesia, arriva alla fermata di Gliisla. erigo, attraversa il torrente Marciuazza, tocca la stazione di Boasenda, ohe è allacciata alla omonima statale- Con parecchie contropenuenze, attraversa il torrente Boacienda, passa Masserano e dopo aver attraversato il torrente Ortola, gira attorno allo sperone delia Ratina, rasenta la cascina Haitiana, supera il torrente strona e giunge a cassato; e di nuovo, sempre salendo, attraversa i torrenti Guargnasco e Ghiebma, le stazioni di Vigliano e di Chlavazza, il torrènte Cervo e il viadotto detto di Biella, e arriva a Bitila, alla quota di metri 390. Il progetto è di Km 53,4a0 di kwgii«zza a scartamento normale. Aggiunge che il pieventèvo del Governo è di 19 milioni e dimostra 1 benefici! pattati dall'allacciamento ui questa linea dicendo che si ha la soppressione delle gallerie della Katina e di Biella, ma che non si poterono eliminare le contropendeze e che la linea rimane diminuita di 818 metri. Nota pero che la variante è passibile di . miglioramento ed illustra ampiamente il nuovo tracciato. Al concreto non rimane ohe intensificare la sottoscrizione delle azioni Una riunione di banchieri e dopo lavora L ing. Parlami, segretario del Sindacato degli Ingegneri della Provincia, dice di avere esposto al convegno di Torino l'assoluta .necessità della costruzione della linea e die le azioni sono il mezzo indispensabile Pel compimento dell'opera, ma occorre che un nucleo di persone tecniche intervenga a facilitare l'opera di tale finanziamento. Osserva che la spesa totale di costruzione ammonta a 52 milioni e che dal piano di finanziamento risulta che se ne realizzarono solo 37, occorre quindi colmare la differenza, integrare la somma occorrente con uno studio apposito e propone infine che sia fiancheggiata l'opera svolta dal comm. Fila e dallon Buratti. L'on. Buratti accenna al suo interessamento per là Biella-Novara, plaude all'attività del cav. Annone di Carpignano Sesia, e dice che vorrebbe vedere in quest'opera anche l'interessamento della provincia di Vercelli. L'on. Terrusio, che aveva chiesto spiegazioni circa il progetto e le pratiche relative, prende atto degli schiarimenti avuti ed assicura che Milano, dì cui porta il saluto, farà tutto il possibile per favorire il compimento dell'opera. Il podestà di Novara propone che venga ampliata la Commissione, cui dare l'Incarico di recarsi a Roma per sollecitare l'approvazione definitiva del progetto che fu solo approvato in linee di massima. Si conviene che tale Commissione dovrà essere presieduti dal rappresentante di Milano on. Fabbri. Il podestà di Carpignano Sesia, geom. Aimone, uno dei primi più fervidi patrocinatori del progetto, rivolge a tutti un vivo appello perchè venga completato "11 finanziamento- occorrente. L ing. Pariani presenta infine un crdine dei giorno col quale i rappresentanti politici, amministrativi ed economici di Milano, Novara e Boma, convinti della •necessita nazionale della costruzione della ferrovia Novara-Biella, delegano il podestà di Novara a nominare una Commissione che integri l'azione per il completamento del finanziamento. Questo ordine del giorno vien^ approvato con l'intesa che tale Commissione verrà'Dominata d'accordo fra il podestà e il segretario federale. Per martedì 2 marzo è indetta una riunione fra ì direttori delle Banche di Novara e di Biella per ottenere da essi l'impegno per il finanziamento e poter quindi dare principio ai lavori di costruzione della ferrovia. «pcddOaznnmlsdcmzCmSgsiMdctnnSdzsvglz1s