Un accelerato investe un diretto presso Parma

Un accelerato investe un diretto presso Parma Un accelerato investe un diretto presso Parma aitatftra sfasciata • Rovo farfti (onori Parma, 26 notte. Questa sera, alle 20.W circa, alia nostra stazione ferroviaria è avvenuto un grave investimento fra l'accelerato 2348 proveniente da Spezia, che giunge a Parma alle 20.22._e il diretto 117, proveniente da Milano, che Munge poco dopo alla nostra stazione, ciò èsile 20.37. L'urto fra i due convogli è accaduto di fronte allo scalo A ol bivio Spe- zia. distante circa un chilomoirn dalla nostra starlo™. «.Vi ^«J?^rrZ«. rM«^2 in £aH?à °2?00" cmo nel punto preciso dove la linea subisce una strozzatura a guisa di Y per proseguire soU'unico binario dove i due convogli ven- gono avviati. L'accelerato di Spezia entrando nel binarlo procedeva a piccola velocità, essendo regolarmente segnalata la via sgombra. Nello stesso istante entrava In stazione 11 diretto 117 proveniente da Milano. Pare che il macchinista non abbia scorto i -segna-,11 di arresto e ha proseguito quindi la corsa. Il cozzo è apparso inevitabile ed è avvenuto precisamente all'imbocco dell'unico binarlo. Nell'urto la locomotiva del treno proveniente da Spezia nonostante gli sforzi tatti dal macchinista per rallentare la corsa investiva sul fianco sinistro la prima vettura del diretto nella quale al trovavano moltissimi viaggiatori. La vettura si è rovesciata sul lato sinistro mentre la macchina del diretto col tender si staccava proseguendo per buon tratto sul binario. Il treno proveniente da Spezia invece ha solamente deviato. Sul posto, subito avvertiti, accorsero l'ispettore cav. Consalo, gli ingegneri Slnibaldo e Lendini e il capo stazione cav. Cerea insieme al personale di stazione e ai militi di servigio. Portunatomeòte non si banno a deplorare gravi disgrazie. VI sono soltanto nove feriti leggeri. Essi sono: Giuseppe Marchi di anni 42, capotreno del deposito di Bologna, ferito alla fronte e al ginocchio destro, guaribile in 8 giorni; Giacomo Cavazzeo di anni 49, pure di Bologna, ispettore di assicurazione, ferito alla fronte e guaribile in otto giorni; il manovale Vincenzo Innocenzi della nostra stazione, il quale ha riportato scottature al braccio destro.- Tutti sono stati ricoverati. Gli altri feriti lievissimi hanno potuto proseguire. I danni sono ingenti. I viaggiatori del dirètto 117 di Milano hanno proseguito con l'accelerato di Bologna. La linea Panna-Spezia rimarrà probabilmente interrotta fino a domani per lo sgombero, che è stato sollecitamente Iniziato questa notte. I treni da e per Milano proseguono per la via Biadene, Cremona, Codogno.

Persone citate: Giacomo Cavazzeo, Giuseppe Marchi, Lendini, Vincenzo Innocenzi