Cinque incontri sospesi per l'impracatibilità dei campi

Cinque incontri sospesi per l'impracatibilità dei campiIl campionato di calcio Cinque incontri sospesi per l'impracatibilità dei campi Il " Torino „ battendo il " Bologna „ riprende le sue " chances „ Le classifiche GIrone A s PARTITE GOALS = G. V. N- P. F. P. a -Juveintus 13 9 2 2 33 7 20 itoternarionale 12 8 2 2 32 15 18 Genoa 14 7 3 4 28 9 17 CasaLa 14 8 1 5 19 17 17 Modems 13 5 5 3 17 17 15 Pro Vercelli 12 4 5 3 17 16 13 Alba 13 5 1 7 22 21 11 Brescia 12 4 2 6 19 23 10 i Hellas 12 2 3 7 11 25 7 Napoli 13 0 0 13 9 49 0 Qlrone B s PARTITE GOALS § G. V. N. P. F. P. a Torino • 14 9 2 3 45 18 20 . Ldvortno 14 8 2 4 30 17 18 Milan 12 7 2 3 26 15 16 Bologna • - 14 7 2 4 27 23 16 j Sampi«r<tar. 14 7 2 5 23 26 16 Alessandria 13 6 3 4 32 16 15 Doria 14 4 3 7 13 25 11 Padova 13 4 1 8 15 33 9 Cremanase 12 4 0 8 9 22 8 Fartitudo 14 2 1 11 13 31 5 La 5.a giornata del girone di ritorno ha segnato, in questo campionato a... sorpresa, U record degli incontri sospesi. La pioggia, caduta su tutta la penisola ha reto i campi di giuoco impraticabili. Gli unici matches disputati, si sono svolti in eond*sionì specialissime; ed i giuocatori hanno dovuto mettere a dura prova le loro doti d'equilibrio. Il risultato più importante della giornata, si è avuto a Torino. La massiccia squadra granata, dopo il grave infortunio di Roma e quello non meno grave di Milano, ■ ha saputo su un terreno non dei più. adatti al suo giuoco, piegare un « undici » che era sceso nella nostra città deciso a tutto, • pur di strappare una vittoria che era questione di vita per lui. Il u Torino n ha « sentito » l'avversario, è si è gettato nella 'lotta con grande impegno, con magnifica .foga non ultimo coefficente per la vittoria. Il « Bologna », ha venduto a caro prezio la vittoria, fornendo una bellissima prova. Il « Livorno » è stato battuto in casa sua 'dalla « Daria ». La squadra livornese, vede ' un po' compromessa con questa sconfitta, la sua entrata in semifinale. La « Sampierdarenese » in/ine ha regolato di misura, pur dimostrando una netta superiorità, l' « Alba » che godeva il vantaggio del campo. Nel Girone A, il « Casale » in una partita ver nulla interessante svoltasi sotto il nevìschio, ha battuto il Napoli, mentre il « Genoa » sul campo modenese otteneva il [ matchi pari. L'incontro di Vercelli tra vercellesi e « Alba » è slato sospeso al 14. o minuto, della ripresa, quando le squadre erano pari 1-L GIRONE A Modena-Genoa; 1-1. Ca*ale»Napo|i: 34. Internazionale-Juventus (rinviato). Bresoia-Hellaa (rinviato)). Pro Vercelli-Alba (sospeso). CASALE — Casale-Napoli: 3-0. ' Sotto un fitto nevischio che accecarsi 1 giuocatori ed in un campo ridotto in condizioni pietose 11 Casale ha vinto, la Napoli con tre goals a zero senza impegnarsi a tondo. E' stata una partita caotica, senza interesse, durante la quale la tecnica è completamente naufragata nel fango che copriva 11 terreno. Il Casale é sceso in campo con una grande novità: Calligarts in prima linea. L'esperimento ba indebolito la difesa ma non ha aumentato sensi burnente l'efficienza della linea attaccante sempre iiovera di tiratoi! in porta. Casale poi ha commesso l'errore di Insistere nel giuoco raso terra, senza comprendere che lo stato del terreno consigliava passaggi alti. Malgrado ciò ha dominato nettamente portando numerosissimi attacchi pericolosi, che spesso fallirono per 11 fango e la grande precipitazione degli avanti. Il Napoli, specialmente nel primo tempo si è difeso con tenacia e fortuna, riuscendo verso la fine dei due tempi a compiere alcuni attacchi per merito dell'ala destra, veloce e precisa nei passaggi. I goals furono segnati uno nel primo tempo da C.alllgaris In una mischia e due nel secondo, da dallo su passaggio di Boscaglia e da Migllavacca con una magnifica azione Individuale. DM Casale ottimi Gallino e Mattea, Instancabile e preciso nei passaggi. Gallo e CaUlgarls per quanto sia apparso troppo lento. Nel Napoli ha destato ottima impressione il giovane portiere che si fece vivamente applaudire per alcune difficili e coraggiose parate. Buono pure li centro di seconda linea e l'ala* destra. > MODENA — Modena-Genoa: 1-1. Alla partita, accanitissima, ha presenziato un pubblico veramente Imponente. Bisogna dire subito che il match nullo, ciato l'andamento del giuoco, è 11 logico esponente dell'incontro. Il Genoa, privato dopo dieci minuti di giuoco di Ramano, uscito dal campo contuso e non più ributtato, non ba potuto che equilibrare la squadra giallo-bleu, malgrado l'Impegno e la decisione sfoggiati. Ottima la difesa Imperniata su Devecchi e Deprà, leti meravigliosi. Buona anche la linea di sostegno nella quale ha emerso ancora una volta il ^azionale Barbieri. L'attacco tosso bleu ha funzionato a sbalzi; in esso ha rivelato le sue doti formidabili Levratto ed 11 giovane Bosso. Del Modena sono piaciuti Altee. Gallinger, Mazzoni e BrevigBert. Il contegno troppo eccitato del pubblico ha provocato qualche incidente e diverse volte l'arbitro ha dovuto sospendere la partita. Il match ha avuto inizio alle 14.40. I primi minuti sono favorevoli al Modena, che Insiste neli'at'arco per ima ventina di minuti, ma senza conclusione. Al decimo minuto Romano riceve un calcio da un avversario ed è costretto ad abbandonare 11 campo senza più farvi ritorno. Dopo ' mezz'ora di giuoco 11 Genoa si riprende bene. Per poco Gastaldi noiupttiene un goal. Verso la fine del l.o tempo lì vodena contrattacca ed al quarantesimo -minuto Gallingetr su centrata di Brcvtglleri devia nella ■ rete di Deprà un pallone Imparabile. Cn altro goal è segnato da Brerlglieri subito dopo ma è giustamente annullato dall'arbitro Bellandì per fuori giuoco. Nella ripresa, dopo un inizio favorevole ai modenesi, il Genoa impone la propria classe, contrattaccando con grande decisione n pareggio- avviene al 25.o, in seguito ad un calcio di punizione tirato da Devecclrl da metà ca-nrrao. Levratto raccoglie al volo e spedisce un formidabile pallone nella casa di Pollcaro senza che questi possa tentare la parata. In seguito la partila si fa ancora più interessante, ma nessun altro punto viene segnato. VERCELLI — Pro Vercelli-Alba (Sospeso). Per l'assoluta impraticabilità del terreno, l'arbitro Casetta di Milano ha sospeso l'incontro al 14.0 minuto delli ripresa, quando la Pro Vercelli aveva raggiunto il pareggio con l'auto goal marcato «la un terzino romano su una centrata di Certa. La squadra vercellese nel primo tempo aveva dimostrata ima leggera superiorità ma era stala costretta a subire lo svantaggio di un goal. Su un l'alio di ATdizzone il calcio di punizione tirato da i>el latra li,! al 10 o minuto, veniva a spiovere a ni di palo, cosi da rendere vana la parata tentata da Cavanna postato troppo In avanti. L'attacco sferrato subito dopo dal vercellesi, permetteva loro di tenere U gioco nell'area dell'Alba ma le azioni che ne seguivano, tanto per le pessime condizioni del terreno quanto per la buona difesa opposta dall'Alba, non davano alcun esito. La. ripresa si iniziava con una nettissima prevalenza, della squadra vercellese. II lavoro faticoso svolto vcucsuadclanlepHvhI svddcssmsbarectasdtaafivitepDsudcmscsafodfpmlfcsclapglngTpslb5bcmcvBztno] orlmo tempo aveva stancato l giocatori ro- mani che non riuscivano ad arginare l'offensiva 'del bianchi. Racchiuso il gioco nell'arca di rigo- re avversaria, la Pro-Vercelli cercava di ottenere U pareggio, e dlfattl all'11.0 minuto poteva avere .la conclusione del vantaggio dimostrato. Dopo di che. l'incontro era sospeso. Prima dell'Incontro Alba-Pro Vercelli, si aono Incontrate IO riserve del granata torinesi e quelle dal bianchi. La vittoria e arrisa- al tortoteli per » goals. a 1. o a . , o GIRONE B Torino-Bologna: 2-1. DOrla-LIvornoi 2-t. Samplerdarena-Fortltudo: 1-0. Ales&andria-Mìlan (rinviato). Padova-Cremonese (rinviato). Torino-Bologna: 2-1 Se la tenacia, la foga, j'impegtno di tutte le volontà e di tutte le risorse, sono ancora da considerarsi fra le prerogative essenziali di una squadra calcistica, tutti i giocatori — vincitori e vinti — si sono rosi meritevoli dello stesso elogio. Abbiamo assistito ad un incontro rude; ad uno di quegli incontri decisivi che, le condìadoni del terreno rendevano ancora più difficile. Gli ex campioni d'Italia hanno giocato la loro ultima caria in un'atmosfera malinconica, sotto il cadere uggioso di una pioggia leggera che non dava tregua, e su di un campo coperto di pozzanghere e di fanghiglia. Hanno dato battaglia all'inizio, con disperata volontà. Questa tensione di tutta la squadra ha dato vita alla prima mezz'ora di giuoco. I « rosso-bleu » allo stesso modo dei vercellesi, sono ritornati ad essere per un momento, in virtù dì un miracolo di volontà, all'altezza dei tempi migliori. < Dopo qualche decisa puntata verso la porta del Torino, un improvviso tiro di Gasperi, preciso e potente, ha coito di sorpresa Bosla. E' stato come 6e una sferzala avesse percosso simultaneamente tutta la folla. E' in questi momenti che si capisce l'entusiasmo, a volte sfrenato e apparentemente eccessivo, del pubblico in queste improvvise pause di silenzio accorato che danno anche allo spettatore sereno, un brivido intenso di commozione.. Il Torino ha ripreso 11 giuoco, dopo l'insuccesso iniziale, con raddoppiata energia. L'attacco che dapprima non aveva dato l'impressione di una perfetta amalgama, si è rinsaldato. Per contro il successo ha dato una vitalità ancora maggiore all'anima dell'attacco avversario. Da questo momento e sino alla fine del primo tempo, le squadre hanno diviso in parti uguali i periodi di permanenza in area avversaria e con esso anche il punteggio, poiché il Torino riusciva a cogliere il pareggio verso la metà del tempo. La partita sì' è quindi decisa nella ripresa. Diciamo subito che il secondo goal torinese, segnato eu calcio dì rigore, non è il frutto di un'azione fortunata, ma il premio cui aveva diritto la squadra migliore. Abbiamo già detto che nella ripresa l'incontro non è 6tato immune da azioni durissime, dovute alla eccessiva irruenza degli ospiti e alle condizioni del campo. Nella ripresa la prevalenza degli attacchi è stata del torinesi. Gli ospiti hanno trasformato allora la rudezza usata negli attacchi in difesa. Si nota però che iì fallo che ha dato origine al calcio di rigore, non faceva parte della serie di cui abbiamo accennato ; era un fallo di mano evidente, che non ha dato, ne poteva, dar luogo a discussioni. 11 Torino ha risentito, specie nei primi momenti, dei ritocchi che ha dovuto subire la linea d'attacco: Martin 111 non è ancora perfettamente affiatato con Libonatti e Balonceri, mentre Pretti manca ancora di precisione nei tiri e non è sempre docile ai richiami del centro. Ottima tutta la seconda linea, che ha avuto in Colombini un buon atout. Anche Balacik ha fatto una buona partita. Del Bologna, superiore ad ogni elogio, l'ottimo Gianni; veloce e insidiosa la linea d'attacco.- ottimi ì terzini e il' centro naif Gasperi, sebbene quest'ultimo svolga un gioco più pesante che ordinato. La partita sì è iniziata con un attacco del Torino, appoggiato a Carrera. L'azione è però interrotta da Giordani e ripresa dai rosso-bleu che sostano per qualche minuto nell'area dei bianchi (i torinesi indossano — è bene dirlo — una casacca., d'occasione). Al 5.0 minuto una discesa torinese con un debole tiro di Pretti che Gianni blocca con facilità. Seguono due discese bolognesi, l'ultima delle quali, al 7.0 minuto si conclude con un improvviso tiro a mezz'altezza, da venti metri di Gasperi su passaggio di PozziBipreso il gioco è ancora il Torino che inizia la serie delle azioni offensive. Una centrata di Pretti non è però raccolta a tempo da Martin e altri due tiri dell'ala sinistra torinese finiscono uno fuori e l'altro contro il palo. Al 13.o minuto, un tiro di Balonceri è bloccato da Gianni, e subito dopo una « girata » di Schiavio manda la palla contro il palo superiore della rete di BosiaLa porta torinese è ancora minacciala, a19.o minuto da un tiro di Pozzi. Ma subito dopo è Gianni che per poco non vede violata la porta da un colilo di testa di Pretti su passaggio di Balonceri. L'insistenza granata non- tarda però ad essere premiatapoiché siamo appena al 23.0 minuto, quando Balonceri, raccogliendo un passaggio dLibonatti quasi sul limitare della porta, segna il pareggio. Segue, immediatamente dopo, una disordinata mischia sotto la porta torinese, poi il gioco ritrova una certa linea di equilibrio, alternandosi sui due campi. Ai tiri di Carrera, Libonatti, Pretti e Balonceri al 31.o. al 39.o e al 40.o minuto corrispondono infatti altrettante azioni degli ospiti. Da notarsi però che negli ultimi mnuti Martin ha mancato un goal da pochpassi. La ripresa mette subito in evidenza la superiorità dei torinesi che ottengono due corners nei primi tre minuti. Il gioco non perda nulla della vivacità del primo tempo, mnon è più, da parte dei bolognesi altrettantordinato. Tant'è che la cronaca del secondo tempo, sino al momento che Speroni hdovuto lasciare il campo per un calcio aginocchio K-W.o minuto), non é che un susseguirsi di falli e di azioni torinesi rese tavolta infr.uttose dall'arresto del gioco. Degoal che ha permesso ai torinesi la vittorine abbiamo già parlato. E' scaturito al l2minuto in seguito a fallo di mano di uterzino bolognese. L'onore di scaraventare pallone nella rete avversaria é toccato al'atletico Balacich., Le squadre hanno tenuto il campo, agordini di Dani, nella seguente formazioneTorino: Bosia; Balaeick, Martin II; Colombari. Janni, Speroni: Carrera, Balonceri, Lbonatti, Martin III, Pretti. Bologna : Gianni ; Monzeglio, Martelli ; Gnovesi. Gasperi, Giordani; Pozzi, PerlnSchiavio, Maini, M-uzioH. GENOVA — Doria-LWorno: 2-1. La cronaca della gara è breve, anche perchè vegiuoco non v'6 stato, grandi serie di capitoboli e falli e una Infinità di calci a vuoto. Coè trascorsa buona parte del primo tempo sino che Stunberg, riusciva a segnare il goal per Doria al 36'. Due corner contro U Livorno, pla fine della prima ripresa. Si ricomincia sotun acquazzone-. Il Livorno comanda U giuoco riesce a pareggiare con Pitto al 3l.o. Un altro coner contro 11 Livorno, ieri in maglia granata, nodà nessun esito. Qualche pericoloso attacco Dorino che viene- respinto da Vincenzi. Mentre sebrava che la gaia dovesse terminare a parità punti Poggi sgusciava' fra vari giuocatori »msari e con un tiro astuto batteva nettamente guardiano livornese. Due minuti dopo l'arbitClaroni fischiava la tue. Il Livorno esce dalla cotesa odierna battuto per numero di punti ma noper inferiorità di gioco. I livornesi meritavano ameno U macht pari. La compagino genovese sotlo stimolo pauroso della retrocessione ha impigato nella lotta ogni più riposta energia ed cuore del suol giovani atleti non è venuto menROMA — SamplerdareiMOe-Fortitudo 1-La pioggia caduta ininterrottamente duraste notte e tutta la mattinata ha reso 11 campo delStadio Nazionale quasi impraticabile: non è staquindi possibile allo due squadre di svolgere ugioco tecnico. Durante tutto il primo tempo nessno doi due undici è riuscito a trovare la via dgoal. Il fischio del riposo ha trovato I giu- ! calori coperti di fango e già esauriti. AU'iulza i della ripresa la Samplerdarenese Indubbiamen- i più resistente del romani parte decisamente all'aU ' e i o e » tacco ed In una melée sotto la porta lortitudiain seguito ad una rovesciata di Ferraris, MuretsopragRiunto veloce tira fulmineo segnando l'unco goal delia giornata. I romani tentano inutmente U pareggio ma si dimostrano stanchi o leti. La supremazia della Samplerdaroncfe e evidete nonostante che l'arbitro arresti cinque o sei lro azioni.