Nelle altre città

Nelle altre città Nelle altre città In (ulto lo città l'annuale della Marcia su Roma 6 stato celPbrato con la inaugurazione ili opere di pubblica utilità compiuto dal Regimo nell'anno sesto. Ovunque Io semplici, significative cerimonie si sono svolto nel più perfetto ordino, tra uno schietto entusiasmo di popolo. II Messaggio del Duce, che i Socrret.'iri federali hanno letto allo Camicie Nero, è stato salutato da deliranti interminabili applausi, che fedelmente tradticevano la gratitudine dell'anima italiana verso il grande artefice della ricostruzione del Paese. A MILANO Milano, 29, mattino. La solenne celebrazione del sesto annuale della Marcia su Roma si ò iniziata a Milano con un vibrante telegramma di devozione del Podestà al Duco.. La folla cittadina ha por tutto il giorno o la serata animate eccezionalmente le vie e le piazze, il capivo tempo ha fatto si elio il Comando della Milizia sospendesse l'annunziata rivista al Parco. Il programma delle cerimonie è stato peraltro svolto pienamente senza alcuna notevole variante. Allo nove il Podestà, accompagnato dal vice-podestà ing. Gorla e dal rappresentanti di tutte le- autorità cittadine, ha iniziato il rapido giro di inaugurazione ufllciale di tutte le opere che ricordano il sesto anno dell'avvento del Fascismo, la visita ai nuovi padiglioni del Tubercolosario di Garbagnate è stata seguita dalla inaugurazione delle fiamme dell'Associazione nazionale del Fante al Tempio di San .Sebastiano. La cerimonia al Lirico è stata imponente. Il teatro, pav-psato con festoni tricolori, non potè contenere cho una parte mìnima della folla che voleva sentire dalla bocca del Segretario federale, Mario Giampaoli, il messaggio del Duce. Sul palcoscenico, in mezzo a una selva di vessilli, gagliardetti, fiamme e simbo li, ora un grande ritratto del Duce, filano presenti il Podestà, il Prefetto, il vice-podestà, il sen. Baldo Rossi, il 6en. Valvassori Peroni, Arnaldo Mussolini, gli on. Alfieri, Gorini, Belloni, Lanfranconi. Cavazzont, Lanzillo, Toi rusio. Razza: le'medaglie d'oro Milani e Carabelli ; il console Dabbusi ; i generali Battaglia e Cattaneo, oltre autorità e rappresentanze. Alle dieci e un quarto Mario Giampaoli less-o • il messaggio del Duce e la folla saluto le parole del Capo del Governo con una imponente acclamazione. Nel pomeriggio il corteo dello autorità visitò e inaugurò simbolicamente numeroso opere. Nel pomeriggio, alla sode del Patronato Soiesa, furono distribuiti sussidi !n denaro a cento reduci o veterani dolio guerre del Risorgimento. La solenne celebrazione si è chiusa in serata con riunioni presso i gruppi rionali fascisti. AD ALESSANDRIA. — Con austera cerimonia si sono inaugurate le opere del Regime compiute nel corso dell'anno. Tra esse il primo tronco dalla fognatura della città consistente nell'emissario principale con lo sbocco nel Illune Tanaro, e la stazione di sollevamento delle acque di fognatura durame la piùnu. del fiume che scorre alle porte dc.la città. Autorità e invitati si sono portati quindi in piazza Mentana ove suige il primo lotto delie case economiche comprendenti due maestosi caseggiati di 48 alloggi con 200 camere complessive, In piazza Vittorio Veneto si è .poi inaugurata la nuova sede della Croce Verde per cui hanno concoiso con 50 mila lire il Comune di Alessandria, 50 mila la Cassa di Risparmio e altri Enti con cospicue elargizioni, lniine sono stati inaugurali i nuovi locali dell'Istituto tecnico « Leonardo da Vinci » la cui spesa sostenuta dall'amministrazione della Provincia supera lo 6u0 mila lire. Al Palazzo del Governo si è effettuata la consegna del gagliardetto alla prima Legione avanguardisti « Vincenzo All'erano • AD AOSTA per l'anniversario della Marcia su Roma ebbe luogo la grande adunata provinciale di tutte la forze dei Regime. .Vile ore 9. in, piazza Carlo Alberto, gremita di foiila. alla presenza del prefetto dott. Pirretti, del segretario foderale ing. Luigi Ramatimi, del Commissario straordinario per l'Amministrazione della provincia comm. Carlo Riva, del podestà avv. Giuseppe Fusinaz, e delle altre autorità, don De Amicis impartì la benedizione al labaro della 12.a Legione * Monte Bianco » della Milizia. Truppa e Milizia vennero poi passate in rivista dal Prefetto. Al Teatro Emanuele Filiberto il Segretario federale lesse quindi il messaggio del Capo del Governo. Seguirono le cerimonie inaugurali. AD ASTI. — Per la celebrazione del sesto annuale della Marcia su Roma, le Autorità hanno passato in rivista, alle ore 10. sulla piazza Vittorio Altieri, la Milizia, gli Avanguardisti e i Balilla. Alle oro 11 al Teatro Alfieri, il Segretario politico del l'ascio, rag. Dionisio, ha dato lettura del messaggio del Duce, acclamatissimo. Nel pomeriggio, presente il Prefetto comm. Selvi, si è inaugurato il Parco del Littorio: ha tagliato il simbolico nastro tricolore la madrina signora Selvi. Indi in via Gioberti venne inaugurato il nuovo edificio delle scuole di avviamento professionale, dono della Cassa di Risparmio. S. E. Mons. Spandre, vescovo di Asti, ha impartito la benedizione e ha pronunziato elevate parole. A BIELLA. — Il centurione Riccardo Mino ha letto, ad una folla che stipava il Teatro Mazzini, i! messaggio del Duce. Seguì la ripetizione del giuramento di fedeltà al Duce e al Regime; il maestro Codegoni, segretario provinciale dei Sindacati, ha quindi illustrato la Carta del Lavoro. Essa venne distribuita a tutti gli operai biellesi. Un corteo, formatosi verso le in, attraverso le vie principali della città si è recato ad apporre il Fascio littorio su alcune opere pubbliche compiute a Biella durante l'annata. A NOVARA. — Un imponente corteo si è recato a deporre corone di alloro alle lapidi dei Martiri fascisti Luigi Coppa e Carlo Rat-etto ed a! monumento dei Caduti dove il Vice-segretario politico del Fascio prof. dott. Ci¬ pollino, ha dato lfilfura del messaggio del linee, n città od in provincia furono inaugurale vario opere pubbliche. A CASALE è stata impartita la solenne benedizione al nuovo Colombario civico od inaugurata la nuova Palestra Ginnastica, il Colombario Civico, magnifico fabbricalo lungo -17 metri, è munito di tre. corpi avanzati di Intonazione classica od è capace di circa Ì00O loculi. La. Palestra Ginnastica e ricavata dalla trasformazione lei fabbricato dell'ex-Cavallerizza e vena assegnata in uso all'O.N.B. In entrambe lo cerimonie vennero scoperti i sogni del Litotrio. La manifestazione patriottica aveva tarmine in piazza Vi Marzo, ove dai Combattenti casalptìi veniva deposta una corona d alloro davanti alla lapido cho ricorda l'eccidio dei tamburini sardi. A BRESCIA furono inaugurato lo nuove grandiose opero edilizie ed igieniche della città, mentre in provincia ne furono inaugurate una quarantina e Ifl.i chilomeiri di nuove strade costruito dall'amministrazione provinciale. . AAl Teatro Grand", affollatissimo, presenti tutto lo autorità, il prof. Roberto Furore* Davanzati ha inaugurato i corsi dell'Istituto fascista di cultura, di cui è r-residento l'on. Turati, con una applauditisslm.i lezione sull'Italia fascista o l pericoli della cl«lltà orcidontalo. A PIACENZA. — All'Ospedale Civile 10 Autorità hanno inaugurato il Padiglione delle specialità medico-chirurg;che. Si tratta di un. grandioso edificio, cho appartiene al piano delle riformo ospitaliere clic il Podestà, on. BarbieJlint, ha promesso. Nel pomeriggio, le Autorità si recarono a J usti ano, 11 ridente luogo di montagna, ovo il munifico sacerdote piacentino Mons. Vincenzo Pancotti ha costruito, per fame dono a piacenza, un Sanatorio per 1 predisposti alla tubercolosi. Si '.ratta di un crandioso Stabilimento, arredato al completo anche sciontiflcamento per lo scopo cui è destinato, capace di ricoverare una sessantina di ammalati. Mons. Pancotti, facondo-!* consegna ai sanitario, ha detto "he la fondazione di esso gli fu suggerita non. solo da spirito cristiano, ma dalla volontà di compierò opera fascista. A CUNEO. — Un imponente corteo", al quale hanno preso parte il Prefetto ing. Mano Chiesa, il Reggente federalo comm. Dino Borri, il «onerale La Porta comandante la Divisione e altre autorità, ha roso omaggio al monumento ai Caduti, ed ha poi proseguito verso il Palazzo del Governo, ove il Reggente federalo ha letto alla folla il messaggio del Duce. Nel pomeriggio sono state inaugurate le nuove sedi delle. Poslo e della Banca d'Italia. Al Palazzo del Littorio il Reggente federale ha consegnato la tessera fascista alla madre rie! martire fascista Marchisio, di Magliano Alpi. A IVREA. — E' stata Inaugurata 14 nuova Casa del Fascio, sita nell'antico palazzo Giustana, che raccoglier* tutti gli uffici del Fascio e delle Federazioni sindacali. I nuovi locali sono grandissimi e spaziosi. Allo 16 il segretario politico ing. Enrico Pecco ha letto a tutti i fascisti e alla popolazione il Messaggio del Duce. Poco dopo le 18, giungeva il prefetto Pirrettl. che visitava a lungo le numerose sale della Casa del Fascio, congratulandosi col Direttorio per la bella realizzazione. Il Prefetto ha quindi inaugurato l'anno scolastico della Scuola di commercio. A VERCELLI. — Per l'anniversario della Marcia su Roma, dal Palazzo Municipale l'on. Roberto Olmo ha illustrato la Carta del Lavoro. All'onde Olmo è seguito il segretario federale, Tommasucci, che ha letto il Massaggio del Duce, accolto da calorosi applausi. Causa il cattivo tempo di questi giorni, che fece rinviare l'inaugurazione del nuovo Aerodromo, alla quale doveva intervenire Ferrarin, è stata pure rimandata all'll novembre la cerimonia inaugurale del Viale della Rimembranza. .