Giacobbe vittorioso nel "Circuito del Penice,, dopo aver staccato tutti gli avversari

Giacobbe vittorioso nel "Circuito del Penice,, dopo aver staccato tutti gli avversariIl campionato ciclistico degli- juniores Giacobbe vittorioso nel "Circuito del Penice,,dopo aver staccato tutti gli avversari Piacenza, 8 mattino. A Tortona che vedrit poi l'arrivo del corridori, 21) partenti iniziano la loro fatica alle 8,12. La temperatura h fresca c l'andatura modesta. Fino a Lugagnana, niente da sognulare. Da questo paese comincia la salita della Vernaseli. Sono 4 chilometri assai duri. 11 primo tratto è fatto da Cavallini : la sua aziono provoca il distacco di alcune ligure minori. Lo sostituiscono di poi al comando Giacobbe. Grandi e Hurdiisio che arriva primo in vetta. 11 gruppo in discesa fila spedito ma a Bacedasco sono di nuovo tutti in gruppo. Qualche foratura di Mario Bianchi e Berretta i quali però riprendono subito. Dopo Piacenza Bianchi spezza la ruota libera. A Borgonuovo Giunteli! Battista e Vullazii si urtano e cndouo. 1 due corridori piuttosto malconci vengono trasportati all'ospedale di Borgonuovo, ed in seguito a Piacenza. L'audatura è sempre modesta. Nel paese di Trevozzo un gatto che attraversa la strada viene investito da Porzio. Il corridore calle e per poco non vieme travolto dall'automobile della giuria. Egli si rialza con la macchina alquanto danneggiata che el appresta a riparare. Fuori del paese Cavallini scatta e prende ben presto 1(K) metri di vantaggio ni grupjto. Viene organizzata subito la caccia. Qualcuno è appiedato altri si staccano. A Nibbiano, Cavallini ò raggiunto, ma non per questo diminuisce l'andatura. E' Bjipetti ora che tira spedito ed ha la sua ragione il piacentino, poiché riesce ad aggiudicarsi 11 premio di traguardo di Nibbiano, La salita della Camin:tta viene affrontata u passo sostenuto da Giacobbe che guida il gruppo. 11 tortonese temporeggia un rjo', poi parte di scatto seguito solo chi Rinaldi. .Marchisio é in fóndo al gruppo e quasi non se ne avvede. Un tratto di discesa e poi la salita di Zaviittiirello. I due piemontesi insistono nella loro offensiva ed hanuo in vetta l'.KI" di vantaggio sugli inseguitori capeggiati du Marchisio seguito dagli altri Un chilometro di piano e poi si giunge alla nuora salita di Pietragavina. A metà salita il gruppo che insegue i due fuggitivi comprende Bianchi, Grandi. Fosfati, Cavallini, Marchisio, Cinceheri e Binda Albino. Poco dopo il passe» di Grandi provoca il distacco di Ciucelieri, men tre più avanti Giacobbe con un ere scendo meraviglioso si sbarazza di Rinaldi che e vittima di crampi alle gambe. Verso la vetta l'audatura di Giacobbe si fa ancora più sostenuta. Ma anche gli inseguitori non dormono. L'ultimo tratto vede Marchisio balzu.de in primo piano. Rinaldi è. agguantato meutre Marchisio è il primo a raggiungere Pietragravina e buttarsi a corpo morto per la discesa. I» seguono alla distanza di 50 metri uno dall'altro Binda Albino, Blan chi, Cavallini ed alla spicciolata parec chi altri. Ma il torinese non lia fortuna A Varzi, ai piedi del Penici- buca la gomma posteriore. Avanti, tutto solo, è sempre Giacobbe, ma il suo vantaggio rispetto a quello che avevi a Pietragravina è diminuito della metà. Egli infatti ad un terzo della salita non ha più di 300 metri di vantaggio su Binda che rinviene assai forte. In un tratto pianeggiante il cittigliese raggiunge il fuggitivo e passa al comando n fare l'andatura. Più indietro Bianchi e CavnlUnl spingono disperatamente per non vedere aumentare il distacco. Marchisio vittima di una seconda bucatura durante Tinse guimento abbandona. Al controllo di Penice, i passaggi avvengono nel modo seguente: Binda e Giacobbe alle 11.-1.V1.T' ; Bianchi e Cavallini a 2'SO"; Grandi e Fossati a -l'3l>"; .neretta e Ranetti a (IW; Rinaldi a 7', i Nella discesa del Penice avvengono p.i lecchie noviUt. Binda ha appéna lasciato il controllo che deve mettere piede a |terrn per una foratnrn. Ne approfitta Giacobbe per iniziare la sua fuga vitto :riosu. A Bobbio il gruppo che insegne Già. icelibe è composto di Fossati, Grandi, C;i- rallini, Binda e Ranetti. Non mancano che 15 chilometri ali arrivo e senza quel- che incidente che ne ritardi la marcia Giacobbe non sarà più ragghiato. Fossati e Bianchi transitano a Rivergnro a ù'35" di distacco. Grandi che è il più tenace nell'inseguimento a S chilometri dall'arrivo deve arrestarsi per una foratura. I tre snperstiti accelerano l'andatura è disputano la volata per 1 posti d'onore. Nel frattempo Giacobbe è arrivato ao colto dagli applausi della folla. Ecco l'ordine d'arrivo: 1. Giacobbe Luigi della 5.a Legione di Tortona alle 10.29'lo" impiegando ore 8.17'lu" a jiercorrere i 227 km. alla media orarla di km. 27.394: Binda Albino dell'S.a Legione di Varese allo IG.31'37"; 3. Cavallini Aristide della La legione di Carpi a mezza ruota; -1. Rapetti dello S. C. Robour di Piacenza alle .U5.3T40"; 5. Bianchi Mark» dell'U. S. I^egnanese alle 16.32'36"; 6. Fossati Pietro della 5.a Legione di Tortona ad uuh macchina; 7. Berretta Carlo dello S. C. Robour ad una macchina; S. Rinaldi Angelo della B.fl Legione di Tortona ; 11. Visconti Battista dell'S.a Legione di Varese; lO.o Morelli dell'U. S. l/sgnancse; 11. Martelli A. a mota; 12. Mentii ; 13. Cainpastro Giuseppe. La Coppa dell'Ente Sportivo è Tinta! dalla 5.a Legione di Tortona; la Coppa Pocket' e vinta pure dalla 5.a Legione di Tortona; la Coppa Bnr Lucini dallo S. C. Robour.

Luoghi citati: Borgonuovo Giunteli, Carpi, Nibbiano, Piacenza, Varese, Varzi