L'incontro atletico Italia-Ungheria vinto dagli ungheresi

L'incontro atletico Italia-Ungheria vinto dagli ungheresi L'incontro atletico Italia-Ungheria vinto dagli ungheresi Le belle prove dei nostri atleti - Magnifica vittoria italiana nella «staffetta» Budapest, 17 mattino. (Z.). - Alle 16,30 di ieri il dott. cav. De Actis, incaricato di affari, accompagnato dall'addetto militare e rial segretario di Legazione, è giunto sui campo per portare agli azzurri il suo uliimo <i in bocca al lupo ». A lui sellile il principe Pignatelli, segreiario del Fascio, che consegna a Davoli un magnifico mazzo di rose. Circa 10.000 persone assistono alla manifestazione. Vi 6 anche un piccolo gruppo di italiani che griderà però durante le gare con tale foga, da superare il coro delle acclamazioni ungheresi. Nel palco delle autorità vi sono 1 rappresi'iuami del Ministero, della Pubblica Istruzione. dell'Interno e dc!!'t*sercito. Alle 15,40 gli azzurri e gli ungheresi entrano in campo in doppia fila indiana, a rapo delie quali stanno il capitano Costa e Missangy. Topltl porta il incolore italiano ed Egri quello magiaro. I>opo avere sfilato davanti alla tribuna, gli at'eti si schierano nel mezzo del campo ed ha cosi inizio la cerimonia ufficiale. Il generale Molnnr si avanza e saluta con brevi parole gli ospiti. Risponde Iinvoli con un triplice alala, mentii la musica intona •Giovinezza» e l'inno ungherese. Ritintati soddisfacenti Prima di dare 1 risultali delle singole gare, crediamo opportuno fare alcune osservazioni, (ili italiani sono parlili con lo sfavori del pronostico. Nessuno si creava soverchie Illusioni, fiià abbiamo chiaramente scrino che isu Italo so»alll°., ,ìua,?he .!'jsu.llal" ."'S1!0™}? P"teva darci la vittoria. Ebbene, sia a a e ì o e o o e delio francamente, alla viitoria ci siamo avvicinati assai. Cln ungheresi dovranno riconoscere che se la loro vittoria e meritata, pure non assurda era la nostra aspirazione di portare in Italia un alloro cosi ambito, fili Italiani possono ritenersi soddisfatti dai risultati odierni, fra i quali emergono due records nazionali:: tinello di Tommnsi e l'altro della staffetta. Cd 6 a Tommas: e ai componenti della staffetta Toefli, Castelli. Facel.. e Tavernari) che va il nostro plauso. Nell'elògio accomuniamo anche gli altri azzurri. Dobbiamo perù constaarc che la presenza di Torre e una gara più giudiziosa da parte di Daolì ci avrebbero forse portali alla vittoria. Calaverna ha. fatto una corsa he ti ha recalo" sorpresa, perché ondolta ;n modo inesplicabile. .Stacelo all'inizio, etrli ha ripreso nirli S0(i uietr1 : mu, pur non essendo affamalo, ha ceduto nuovamente. Non ostante un finale brillantissimo, non riusciva a superare gli unghores;, eh avevano inesorabilmente chiuso al piarlo posto. L'altra sorpresa è stala quella ili Davoli nei doon melri. Il torto imper donatine di Davoli è stalo quello di condurre per mila la gara, senza ricordarsi delle doli di grande passi sia doll'ungherese Szerb. Egli doveva creare di staccare di forza l'avversario, o nel caso contrario lasciare l'ungherese al comando per attaccar lo poi alla fine del'a gara. La bella prova della « staffetta » .Nelle altre gare gli italiani si sono battuti onorevolmente e non si può lesinare l'elogio incondizionato. Palmie ri ha lanciato bene; soltanto nel prendere la rincorsa in senso diago naie, egli trovava un terreno di siali ciò che non era affatto adatto. Se an che Pigili avesse ripetuto la prova del 20, battendo il record italiano, avrebbe migliorato la nostra classifli generale. La disputa della staffetta ci ha cn lusiasmaio. Tavernari, cadendo di col po sul traguardo, colpito da un at tacco ili crampi alle gambe, prende va olire 10 metri al temibile Barsi Il pubblico ungherese ne ha fatto immediatamente il beniamino della giornata. Da segnalare infine la bella vittoria conquistala da Beccali nella gara dei 1500 metri. Per quanto riguarda gì ungheresi, dobbiamo dire che essi si sono battuti molto bene e si sono ria bilitati davanti al loro pubblico dopo le prove poco brillanti di Amsterdam Specialmente sensazionale è apparso la forma di Egri, 11 quale ha lanciato istctcmpalii2TsAagglapssdrrcmi94epzcCcp o a a i i o o o il disco a metri 47,33. abbassando il suo record precedente di 57 centimetri. Egri deve essere considerato, nel campo ungherese, l'eroe della giornata. Anche gli altri ungheresi hanno compiuto gare encomiabili, specialmente i componenti la staffetta che, al pari dei loro compagni italiani, hanno abbassato il record nazionale. Come si sono svolte le gare Corsa metri 800: 1. Tavernari (Italia) in l'55" 6,10; 2. Melloni (Italia) in l'58" 6/10; 3. Tugnoli (Italia) in l'.5S" S'IO ; 4. Szabo (Ungheria) in 2M" 6/10. La partenza avviene regolarmente. Tavernari conduce per tutta la corsa, seguito da Tugnoli. Be.lloni e Szabo. Alla fine dei primo giro Belloni si avvicina a Tavernari sorpassando Tugnoli, ma l'italiano parte deciso. Tugnoli tenta a sua volta di ripassare l'ungherese, ma non riesce. Egli ha avuto il torto di Impegnarsi iroppo presto e giunge completamente esausto. Tavernari invece dimostra un'assoluta superiorità e giunge al traguardo freschissimo. Salto in allo: 1. Kesma.rhy (Ungheria) con metri 1,85; 2. Orbali (Ungheria) con metri 1.82; 3. Palmieri (Italia) con metri 1,82; 4- Deconi (Italia) con meiiri 1,72. Corsa metri 400: 1. Barsi (Ungheria! in 49" 2/10; 2. Faccelli (Italia) in 49" e 9/10: 3. Carlini (Italia'; in 50" 2,10; 4. Cerò (Ungheria) in 50" 4/10. Due partenze Infelici per mancata esplosione della rivoltella. Alla terza prova Carlini, credendo che la partenza sia irregolare, si volta e perde qual che metro, che rlacquisia però suhito Cosicché i due italiani sono in testa e conducono per tre quarti di giro. Ai recento metri, fra gli applausi del pubblico, Barsi si avanza progressiva mente e, con un fintile bruciante, su pera Facclll che cerca Invano di riattaccarlo e non può che piazzarsi al secondo posto. Lancio del disco-. 1- Egri (Ungheria) con metri 47.37 ; 2. Marvalilz (Ungheria) con metti -13.78- 3. Pigili (Italia) con metri 42,14; 4. Zemi (Italia) con metri 41,47. In questa gara ci accorgiamo subiio che gli italiani sono nettamente chiusi, data la magnifica giornata degli ungheresi. Egri, con un lancio dt oltre metri, batte il record ungherese della specialità.. Vittoria italiana sui 1500 metri Corsa melri 1500; 1. Becca Hi (Italia) In 4M" : 2. Gyulay (Ungheria) in 4'.6" e 6/10; 3. Marion (Ungheria) in 4'9" e 8/10; 4. Garaventa (Italia) in 4'.10". Alla partenza Gyulay prende Immediatamente il coniando. Lo seguono Beccaili. Marion e Garaventa. Al quinto giro Beccalli passa in testa seguito dai due ungheresi e da Garaventa che perde terréno, ma si riprende e riagguauta il gruppetto dei primi. Beccalli continua a tirare e l'andatura 6 sostemitissima. Alla campana Beccalli accelera e Garaventa perde di nuovo terreno. Beccalli si nggiudica facilmente la prova. Negli ultimi metri Garaventa tenta invano di migliorare la sua posizione. Corsa ir etri 100: 1-, a pari merito, Gero e Raggomnt 'Ungheria) in 10" e 7/10; 3. Toetti (Italia) in 10" e 8/10; 4. Castelli (li&lia'j in 11". Gli ungheresi partono subito in testa. Gli italiani, nonostante i loro sforzi eroici, non possono annullare lo svantaggio. 1 due ungheresi giungonu sulla stessa linea. Gli italiani hanno fatto una corsa magnifica e Toetti e riuscito ed eguagliare il record italiano. La gara è stata una delle piti belle della giornata ed ha entusiasmato il pubblico. Solfo in lungo: 1. TommasJ (Italia) con metri 7,25 (nuovo record Italiano, record precedente Tommasi m. 7,17 13 aprile 1925) ; 2. Puspoky (Ungheria) con metri 6,96; 3- FaTkas (Ungheria) con metri 6.55; 4. Baracchi (Italia) con metri 6.59. Lancio del ginvellotto: 1. Szepes (Ungheria) con metri 62,97 ; 2. Palmieri (Italia) con metri 55,13: 3. szabò (L'ngheria) con mtfri 54,98; 4. Baracchi (Italia) con metri 52,62. Corsa metri 501)0: 1. Szerb (Ungheria) In 15'.45"2/I0; 2. Davoli (Italia) In 15'.51"2/10; 3- Boero (Italia) in 16'.35" U. Belloni (Italia) in 17'29'-. gBcmBBmDcrApsv(i2efTdmassmFdglTmacsn a o u o e o ) , 3 ) ) n i i ) n Szerb prende subito 11 comando, seguito da Davoli. A dieci metri segue Boero con Bellona. Le posizioni non cambiano per tutta la corsa, salvo aumentare lo svantaggio degii staccati. Belloni perde cosi mezzo giro e anche Boero perde gradatamente terreino, cominciando a dar segni di stanchezza. Davoli intanto, che e passalo in testa, continua a tirare con forza, senza però riuscire a distaccare il suo avversario. All'ultimo giro l'ungherese accelera il passo senza che Davoli abbia la possibilità di riprenderle » conseguire la vittoria. La staffetta Staffetta 200 x 200 x 400 x 800: l.o Italia (Toetti, Castelli. Faccelli, Tavernari) in 3'.27" 9/10 (nuovo record italiano) ; 2. Ungheria (Gero, Raggambi, Szalai e Barsi). La gara si svolge per le prime due frazioni dei duecento metri in corsia. Toetti parte nella prima con 7 metri dì svantaggio su Gero. Toetti dopo 80 metri, col suo caratteristico allungo, avvantaggia su Gero e cambia con Ca stelli con soli 4 metri di distacco. Castelli parte velocissimo e riduce a tre metri il vantaggio degli ungheresi. Faccelli tallona Szalai sino all'inizio della curva, dopo si porta alle calcagna dell'avversario. Nel rettilineo Una le lo attacca e lo supera portando a Tavernari due metri di vantaggio. Il modenese parte di scatto e conduce aumentando il distacco di Barsi, che cercò invano di raggiungerlo pur riu scendo nell'ultima curva ad avvicinarsi a lui- Però Tavernari ha un ri tomo superbo e riguadagna altri me tri malgrado lo sforzo Anale di Barsi La classifica generale risulta quindi la seguente: 1. Ungheria con punti 55 2. Italia con punti 47. Alla fine delle gare la musica suona " Giovinezza » e l'Inno ungherese fra gli applausi della folla, che vuole ac. comunare nel suo elogio i '.appreseti tanti delle due nazioni in lizza. II no stro Incaricato di affari scende quindi sul campo per dire agli. azzurri tutte il suo compiacimento. Alla séra'si-è avuto pure il banchetto, nel quale ha regnato una calda atmosfera di cordialità e di fraterna amioizta. Alla fine il generale Molnar. chiamando gli italiani suoi fratelli, ha ssaltato i nostri uomini mettendo in evidenza specialmente la gara magnifica con dotta dagli italiani nella staffetia. A lui risponde Zattoni ringraziando gli ungheresi per le cordialità ricevute e augurandosi di poter salutare presto in terra d'Italia gli atleti ungheresi. I) banchetto giunge alla fine al suono degli inni n<v/lnn.ilì La riunione del Michelin Al campo sportivo del Mltitclln Spnrt Chili ha avolo liinso una riunione atletica elio ha dato i seguenti risultati: Salto In alto. Finale: 1. Borgogna 'lero, G. S. Spa. con ni. 1.03; *2. Perrct, S. Ginnastica, m. t'Ivallcro. Id.. in. 1,00: i. Galletto. Id., m. 1.00: 5. Picco. Q. S. Spa, ni. I,fi5; fi. Cosla, fi. Ginnastica, m. 1,50, Salto In lungo. Finale: 1. Robbiano Pieto. G. S. Spa. ni. 5.97: 5. nodlno, ni. VT»; a. Golzio, ni. "i.G.'>; 4. Costa, m. S/<8: a Pcrret m. :..'i1; C. Di-regge. 0..11. Lancio dot giavellotto. Finale: 1. Borgogna Piero, (ì. S. Spa. m. <ìG: e. nralo, m. tti.sr,; 1. He Ne&rrt. in. '••"■.'d: '•■ Scliaeeter, m. :.0.58; r.. Golzio, in. .ICE.".: fi. Cavalieri.' m. 35,56. Corsa metri 400. Finale: 1. Corni Carlo. G. S. Spa, In 54" 3/5: 2. Mlrheltnl Giorgio, S. Ginnastica. tVV': il. Curtonl Kico, G. S. Spa; 'i. Mcnnier OnsLonc, Id. Staffetta ( 100 + Itoti + M0 + ioti) : 1. (ì. S. Spa ili Torino (Corni. Curtonl, Mennlsr, IlobViiaiio) in C'tO": 9. Società, Glnnasllca in 2'12" 1/5; G, S. Spa. 100 moiri piani. Finale: 1, Rena Riccardo del G. S. M.izyonis In ll"5rrv. 5. Curtonl Piero. G S. Spr. in H'": 3. Robbiano Piero, G. S. Spa; 4. Monnlcr Gastone. G. S. Spa. Getto del disco: 1. Carpi Luigi della Rubatllno in. I1.:r>; 3. Blatta della Glnnasllca m. 11,01; 3 Rocca, m. lO.av. 4. Schiller m. 9,31; 5. ArnulJo ili. 9,19. La manifestazione milanese rinviata Milano, 17 mattina. L'acqua caduta con insistenza nella mattinata ha ridotto in condizione di impraticabilità tanto la pista quanto le pedane del campo di Vigentino. Per tale motivo gli organizzatori sono stati costretti a rinviare le gate atleti che della manifestazione fascista mi lanese, che verranno con probabilità disputate il HO corrente. tfecplgcaidcccvèlctidBGdtrd0ci