Apicultori di tutto il mondo

Apicultori di tutto il mondo CONGRESSI TORINESI Apicultori di tutto il mondo La cerimonia inaugurale presieduta dal Prefetto n grande salone di Palazzo Madama ha ospitato ieri pomeriggio i partecipanti aU'VIIl Congresso Internazionaite degli Apicoltori, che ft sotto l'alto patronato del Principe di Piemonte ed Ila pure una ambita Presidenza onoraria, quella del Capo del Governo, vigile protettane di ogni attività nel campo rurale. L'inaugurazione del Congresso è stata semplice e solenne nel contempo, perdio ha radunato al conjvegmo nn folto stuolo di rappresentanjU di Nazioni estere e numerosissimi taratori di questa caratteristica indu|Mft che si 6 inquadrata ottimamente le eoa notevoli mozzi tecnici, nel vasto Campo deiragricoltura. Il Congresso, che durerà parecchi giorni, ha sul tappeto una lunga serie di problemi e di questioni, attenenti alia produzione della benefica quanto modesta ape, e idei prodotti che dalla sua coltura ne làerdvano, prodotti utili e preziosi alla economia nazionale. Cosi, pure, saranno trattati con esauWente disamina dagli appassionati in mc'oria i progressi ottenuti dalla apicol' ira che, attraverso a diffìcili, ardui aspe■•imenffl, si mette ora, vittoriosaJi •. e in primo piamo, con tutte le sue )•• . •• iManifestazioni, frutto di sana tona. ;.. u di operosa fatica. L'Italia, per mezzo della Confederazione Nazionale Fascista dogli Agricoltori, che segue con particolare attenzione gli sviluppi dell'originale industria, conta floretnitissinie Sezioni apistiche impiantate con mezzi modernissimi, i cui risultati ottenuti ultimamente, seguono un progressivo sviluppo, degno della migliora lode. La cerimonia inaugurale s'è iniziata ielle ore 15,30. Noi magnifico Salone stavano i congressisti che salutarono con applausi l'Ingresso eli S. E. il Preletto, il quale, ossequia.to dai dirigenti, prende posto al tavolo centrale, insieme al prof. Perforici to, presidente della Commissione Internazionale di Apicoltura, al conte P. Thaon di Revel, vice-presidente, dolln Confederazione Nazionale Fascista degli Agricoltori, della quale è rappresentante, ai conte Zappi Recardati, commissario straordinario della Sezione Apicoltori Italiani della Confederazione Agricoltori, al prof. TrinchieTi, per l'Istituto Intemazionale Agricoltori, al marchese Compone di Brichanteau per il Museo Internazionale «Perroncito», «1 sig. Tornili], segretario generale della Commissione Internazionale Apistica di Bruxelles, ai signori Barmos, Bilbao e. Mayor, rispettivamente in rappresentanza dei governi del Cile, della Spagna e della Provincia di Quebec (Canada). Tra gli altri si notavano il signor Tlùbaut, per il Goveomo l>elga, e il dottor Florin Begnesco per la Romania, presenziavano inoltre i rappresentanti del Municipio, dell'Esercito e della Magistratura, il segretario del Congresso, dott. Angolo-ri. Tra gli applausi unanimi si dà lettura di un telegramma del generale Clerici, il quale porta il saluto augurale di Umberto di Savoia al convegno, come pfffcc 6 accolta da vive approvazioni l'adesione del dottor Mariani, capo-Gabine'Ùò di S. E. il Ministro dell'Economia Nazionale e Direttore Generale dell'Agricoltura. Subito dopo, si alza a parlare in francese il prof. Perroncito che porge un caldo omaggio al Sovrano, a Umberto di Savoia e al Presidente del Consiglio, on. Mussolini. Egli ringrazia S. E- il Prefetto Maggioni, che e inieryenuto nella qualità di rappresentante del Ministero delle Corporazioni. Un vivo saluto è pure rivolto ai delegati delle Nazioni estere e a tutti i congres6isti, dopo di che l'illustre scienziato mette in Tilievo l'importanza iell'odier no Congresso, le cui discussioni servi ranno a dare sempre più incremento alia nobUe industria dell'apicoltura. 11 prof. Perroncito brevemente fa un esame dei progressi ottenuti e fa voti per l'avvenire. Fu applauditissinio. R conte Thaon di Revel si associa tagli omaggi resi al Re, al Prìncipe di Piemonte, al Capo del Governo, facendo risaltare l'opera compiuta dalla Con¬ federazione, la quale segue con particolare amore e simpatia, questo ramo della attività rurale e ne aiuta gli sforzi e le finalità, quanto mai benefiche. Egli soggiunge che l'Italia vuole aumentare la produzione nel campo dell'apistica, e la Confederazione 6 pronta a sorreggere tutte quelle iniziative atte a dare maggior incremento alla geniale industria. Dal Congresso, in dubbiamente, balzeranno nuovi progetti che saranno accolti dalla Confedera' zione con tutta simpatia. Esalta la vo lontà del Governo fascista di valorizzare in potenza ogni iniziativa rurale e termina facendo rilevare che la Confederazione presenzia al Congresso, appunto, per seguire i lavori e assecondarne gli scopi altamente utili per la bellezza dell'Italia agricola. I congressisti scattano in piedi, applaudendo. Il signor Tombii, segretario generale della Commissione Internazionale, esalta l'Italia, attraverso le 6ue glorie, inneggiando alla tradizionale ospitalità di Torino Sabauda, che per la seconda volta è sede di Congresso Intemazionale per la Apicoltura. Anche epli è motto applaudito, e cosi pure il dottor Florin Begnesco, che porta l'adesione della Romania. S. E. il Prefetto Maggioni esprime fi saluto del Governo e del Ministro delle Corporazioni, che seguono con vivo interesse l'ascesa dell'industria apistica, che ottimamente si trova a fianco deJila rinnovata attività economica nazionale. Egli dice che il Congresso non si svolgerà in contrasto di idee, ma in mirabile concordia di lavoro. I risultati ottenuti sono per il bene e il progresso dell'agricoltura, e con questi Intenti, egli, in nome di S. M. il Re, dichiara aperto l'VIII Congresso Intemazionale, accolto dagli applausi fragorosi dell'assemblea. L'inizio dei lavori e rimandato a stamane, alle ore nove.. Autorità e congressisti escono poi da Palazzo Madama. Alle ore 21, nella Sala del Consiglio dell' Economia Provinciale, in via Ospedale, n. 28, alla presenza di tutti 1 delegati e di personalità cittadine, il signor Leon Tombii, pittore e membro della Commissione Reale dei Monumenti in Belgio, ha tenuto una applaudita conferenza con proiezioni, sul tema: « Congrosso ili Quebec e impressioni di viaggio nell'Ovest Canadiano».