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La scienza a Congresso La scienza a Congresso f I MATEMATICI •' li saluto del Governo Ferrara, 7 notte. Stamane alle 8,20, provenienti da Bologne., sono scesi a Poutelagoseuro un centinaio di matematici partecipanti ai Congresso internazionale che. si svolge in questi giorni a Bologna. Urano accompagnati dal comm. professor Fucini, direttore delia negio scuola di applicazione di ingegneria e presidfiwe del Comitu'o del Congresso. Alla stazione i gitanti sono stali ricevuti dal delegato de! podestà ing. Gulminelli. Quindi hanno visitato gli imponenti lavori di idraulica in pieno corso di esecuzione. Degni di particolare ammirazione sono stati i lavori della conca che dovrà coUegare il Po con la darsena d.i Ferrara e quindi con il Po di Volano attraverso 11 canale. Boicell.i e i lavori del nuovo grandioso acquedotto destinato a fornire acqua a tutta la provinola, derivandola dal Po a mezzo di un modernissimo Impianto di filtrazione e epurazione. I congressisti si sono quindi portati sulla riva del nostro maggior fiume per visitare 1 lavori di arginatura. Dopo la visita di una sala delle officine dell'acquedotto, l'impresa costruttrice, la società di navigazione fluviale' interna e Von. Mantovani barmo offerto un sontuoso rinfresco. Con numerose automobili messe, a 'disposizione dal municipio di Ferrara i- matematici si sono quindi portati nella nostra città, accolli al Castello Estense dal vice Prefetto, dal presidente della. Deputazione provinciale o dal Sogreario federale. Dopo aver visitato le magnifiche sale dell'epico castello, rjnmirandone la superba molo romanica, la monumentale certosa e la casa di Ariosto, dove sono state raccolte le firme di lutti gli illustri visitatori, alle undici e trenta, nel delizioso palazzo dei Diamanti, dove Intorno al podestà di Ferrara si erano raccolte tutte le autorità, è stato offerto un grande ricevimento. Il comm. Ravenna ha rivolto ai congressisti il saluto dì Ferrara ricordando la gloria del suo Ateneo che ha il vanto di avere avuto tra 1 suol rettori l'immortale . Copernico. \ nome dei congressisti ha risposto ringraziando il comm. Fubini. Nel pomeriggio ! congressisti, accompagnati dagli interpreti, hanno visitato il tempio di Pan Francesco, la Università, la Biblioteca dove si conservano le ceneri di Ludovico Ariosto e il cuore di Vincenzo Monti, la poetica casa Romei, i preziosi affreschi del palazzo scrilfancia. Il museo numismatico e il regale palazzo di Ludovico il Moro. Salutato dal podestà e dalla cittadinanza, gli ospiti sono ripartiti alla volta di Ravenna. Ravenna, 7 notte. I matematici partecipanti al ConRi-esso di Bologna sono giunti nel fé nostra città. Dopo aver deposto una corona sulla tomba di Dante Alighieri gli ospiti sono stati ricc vuti ufficialmente nel Palazzo del Comune. Al ricevimento e intervenuto anche l'ori. Leicht, sottosegretario alla Pubblica istruzione. Egli ha portato ai convenuti il salmo del Governo. « 1 congressisti — egli ha detto — cultori della più nobile fra le scienze, si accosteranno alla città che racchiude tante cospicue memorie non solo come cultori dell'arte ma come profondi pensatori. Ravenna suscita una folla di alti ricordi quando si pensa che essa, per alcuni secoli fu si può dire, il solo faro dell'arte e del diritto romano In occidente. Ancora offgl si cerca affannosamente la Divina proporzione tra i sentimenti e sii istinti umani, e ci sfugge ancora le pace interna ed esterna. Certamente la scienza, da quei tempi ba fatto immensi progressi, ma queste identità spirituali ci fanno ritornare volentieri a considerare quei tempi e lo 6veagtaiento progressivo dello spirito umano, di cui ogni generazione è un anello unito con gli altri, di cui nessuno è inscindibile. In questo svolgimento tutte le nazioni hanno collaborato e collaborano formando quella unione Ideale di tutte lfe genti civili che Dante auspicava dal suo impero rinnovellaito. I congressisti!, col loro omaggio al Poeta universale, danno di questa comunione la prova più squisita. Davanti all'immagine di Giustiniano, dinanzi al sepolcro di Dante, essi si sentiranno meglio che ovunque, cittadini dell'Urbe ideale clic non ha torri nè pone, che e Inondata da un mare di luce e Intorno a cui sta una selva di cimo vergini e di picchi scoscesi : la verità ». fi discorso dell'ori. Lelcht è stalo vivamente applaudito.

Luoghi citati: Bologna, Ferrara, Ravenna, Urbe