Il proletariato inglese accetta la collaborazione di classe

Il proletariato inglese accetta la collaborazione di classe Il proletariato inglese accetta la collaborazione di classe Il voto del Congresso tradunionista: 3.075.000 voti contro 566.000 La conversione di Cook : svenuto alla fine del discorso Londra, 6, notte. Nella seduta di oggi del Congresso tradunionista di Swansea il rullo compressore che il Gran Consiglio sta applicando contro l'estremismo ha funzionato con indubitata efficacia. Era sul tappeto, come sapete, la questione culminante del Congresso, quella dei consigli misti per la pace nelle industrie. Il Consiglio generale delle Trade Unions si era già accordato in proposito col gruppo delle grandi industrie capitanate da lord Melchett, « quondam » sir Alfred Mond. Non bisogna più concedersi il lusso né di scioperi né di serrate. Bisognava andare d'accordo e collaborare di buon animo. A tal fine avrebbe giovato l'Istituzione di Consigli misti d'industriali e di tradunionisti per ogni singola industria. Lo stato maggiore del Tradunionismo subordinava però le sue nuove direttive all'approvazione del Congresso di Swansea. I gruppi estremisti, inalberatisi sin da princìpio contro un indirizzo capace di stornare una certa quantità di pubblici malanni, avevano fatto balenare al Congresso un'opposizione formidabile. Oggi, all'atto pratico, si sono quasi ammosciati. Il loro condottiero pù in vista, il segretario minerario Cook, fiutato l'aria che spirava in assemblea, ringoiò le folgori che aveva minacciato di sprigionare e per poco non accarezzò, teneramente il gran Consiglio che in una relazione ufficiale invitava il Conresso a dargli carta bianca per il proseguimento delle pratiche pacifiste cogli industriali.. Cook riconobbe che il gran Consiglio mira, come meglio sa e può, ad assicurare il benessere della classe operaia, mentre qualche settimana ad¬ dietro egli lanciava opuscoli in cui denunziava i capi del Tradunionismo come mancipii del capitale a danno del lavoro. Insomma, Cook ha pronunziato un discorso capriola, in cui la sua.feroce avversione alla pace industriale si è quasi trasformata in acqua di rose. Tanto gli costò lo straordinario rinculo, che il poveretto al termine del discorso cadde in deliquio. Un medico, che gli prestò le cure del caso, ha detto che Cook è in preda ad un grave esaurimento nervoso. II dibattito continuò senza di lui. Tutti gli oratori, tanto quelli entusiastici per l'avviamento all'armonia industriale, che data dall'amara lezione che il Tradunionismo si inflisse negli ultimi anni, quanto i meno entusiastici, convennero che l'effetto del voto di oggi si sarebbe proiettato per lunghi anni sull'intero panorama delle industrie paesane. Le ultime battute oratorie uscivano dalle labbra moderate di Thomas e del resipiscente Herbert Smith, che presiede la Federazione dei minatori. Entrambi presero atto della conversione di Cook e lo felicitarono dimenticando le invettive di cui egli li aveva fatto segno. ' Segui la votazione sulla nuova direttiva del Consiglio generale: essa è -stata approvata con 3.075 mila voti contro 566 mila. Ora il Tradunionismo, nella persona di tutti i suoi condottieri ufficiali, è pienamente autorizzato a coltivare i rami di olivo verso gli industriali, anzi ha il tassativo mandato di ingenerare idilli su tutta la linea e niente altro. La « débàcle » finale dell'estremismo non potrebbe risultare più completa nel mondo sindacale inglese. MARCELLO PRATI.

Persone citate: Cook, Herbert Smith

Luoghi citati: Londra