La vittoriosa avanzata nazionalista

La vittoriosa avanzata nazionalista LA CINA La vittoriosa avanzata nazionalista e le preoccupazioni giapponesi Sianghai, 20, notte. La guerra civile sul fronte dello Shanlung à entrata in una fate decisiva. I nazionalisti hanno catturato Tsinglslning « Yenchow Fu, nellaporzione sud-occidentale della vasta provincia. La difesa nordista — le cui truppe si calcolano a 10 mila soldati —appare più demoralizzata che mai e sta rinchiusa a Taianfu, dove si tenta di- improvvisare trincee, di resistenza. Le navi da guerra giapponesi ancorate a Ching-Tan hanno sbarcalo circa «000 fucilieri di marina. QueHo contingente proseguirà senza indugio per Tsmanfu, la capitale dello Shantung, verso le cui porte gravita L'avanzate nazimuilista. Tremila altri fucilieri nipponici si sono staccati dal presidio della Legazione di Tientsin per prestare servizio a salvaguardia dei vasti interessi giapponesi entro la zona di guerra dello Shanlung, dove risiedono pure numerosi sudditi nipponici. La serie delle vittorie nazionaliste ìia avuto per effetto il virtuale anniclùlamento dell'esercito di Sun Chunag l'ang, il quale operava nello Shantung sud-occidentale, e che andò sopraffatto dalle forze nazionaliste di avanguardia sotto il comando del generale Feng, le cui operazioni si svolgono di conserva con quelle dirette sul settore adiacente del generale Ghana Kai Scli. I nazionalisti stanno facendo numerosi prigionieri. Settemila di questi giunsero a Nankino iersera. L'alio comando nazionalista afferma di avere catturalo trentamila uomini in una sola delle ultime battaglie, quella di Viencianfu. Frattanto, Chaug Kai Sei: avanza rapido lungo la Jerrovia Tientsin-Xankino ed il generale Feng prosegue veloce lungo il tronco ferroviario Hanliou-Pechino. Fgli ha catturalo Tannino, costrìngendo il maresciallo Chang Tso Lin, che capeggia le forze settentrionali, a ritirare parte delle sue truppe dalla provincia di Sfiatisi. Il dicastero per gli affari esteri del Governo di Nankino decìdeva oggi, di elevare un'energica protesta contro l'invio di truppe giapponesi nello Shanlung, avendo il generale Chaug Fai Sek già garantito praticamente i residenti stranieri nelle zone di guerra. p Giova aggiungere che, mentre i successi nazionalisti nello Shantung sono indubitabili, gli eserciti — sotto il supremo comando di rhang Kai Sol: — non possono piombare da un momento all'altro su Pechino. Infatti, parecchi ostacoli certamente si devono frapporre alla realizzazione completa di questo piano. Pechino sì. trova tuttora lon tana dalle avanguardi« nazionaliste e l'intervallo è disseminato di prevedibili incagli di ogni genere. Mancano ni teriori notizie sulla partenza che 11 governo giapponese avrebbe allestito di. un'intera brigata per la protezione degli interessi giapponesi nello Shan tung. In verità, il preannunzio di que sta spedizione viene smentito da To klo, dove prevarrebbe il criterio di astenersi da gesti di (orza e di cercare piuttosto di entrare in amichevoli rapporti coh i nazionalisti cinesi, tanto più che le relazioni tra il Giappone Chang-Tso-Lin sono venute raffreddandosi del lutto negli ultimi mesi in seguito ad attriti nei riguardi delia Monelleria. (Daily Telegraph).

Persone citate: Chang Tso Lin, Chaug Fai, Feng, Sun Chunag

Luoghi citati: Cina, Ghana, Giappone, Nankino, Pechino